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No allโannullamento delle primarie e โ sullo slancio โ persino via libera da parte di Sandro ANTONELLI al superamento storico della leader ship di Dino LATINI in seno al movimento Su la Testa e alle altre liste civiche!
Questa la risposta che il candidato a Sindaco maschio alle prossime primarie del 1ยฐ e 2 aprile (contro la candidata femmina Monica BORDONI, figurando la GIACCHETTI solo come specchietto elettorale) ha reso pubblica in un post Fb intitolato โAvanti con le primarie senza pauraโฆโ.
Avvicinato piรน volte affinchรจ lโingegnere di Campocavallo (giร Assessore allo Sport con SIMONCINI Sindaco) rinunciasse a seppur legittime ambizioni personali e, per il bene del movimento, abbracciasse lโidea una scelta ragionata e condivisa, su ANTONELLI ha alla fine prevalso il calcolo e il freddo ragionamento.
Ovvero il desiderio di far valere la ragione dei numeri (che al momento parrebbero pendere dalla sua parte grazie alla spinta di agenti interni ed esterni convergenti) pur consapevole di portare Su la Testa fin sullโorlo del baratro politico.
Questo il testo originale postato da ANTONELLI nei giorni scorsi: โLe primarie sono il sale della democrazia, a maggior ragione per un movimento come le Liste Civiche che sin dalla sua fondazione ha fatto suoi principi oggi molto in voga, come uno vale uno e tutti possono dare il proprio contributo politico.
Prima di qualsiasi confronto o esame รจ normale che ci sia un poโ di paura, ma non si deve mai temere il giudizio degli elettori, soprattutto quando si รจ cercato di dare il massimo e ci si รจ sempre comportati correttamente.
Parlare di possibili giochi di potere, di interventi esterni alle primarie dimostra poca fiducia nellโintelligenza di chi sarร chiamato volontariamente ad esprimersi sul candidato civico.
Chi vince avrร il compito di guidare il movimento; chi perde – gli o le – darร una mano, come ha fatto BONACCINI con la SCHLEIN nel Pd.
Gli osimani sanno ragionare con la propria testa e il loro cuore, i loro voti e non quelli di cortigiani e cacicchi vari determineranno il candidato delle civiche perchรฉ sono molti di piรน delle cosiddette manine che operano nellโombra.
Avanti quindi con la decisione giร presa e avvallata dallo stesso fondatore Dino LATINI.
Io ๐ฆ๐ข ๐ฌ๐จ๐ง๐จ ๐ฆ๐๐ฌ๐ฌ๐จ ๐ข๐ง ๐ ๐ข๐จ๐๐จ ๐ฉ๐๐ซ ๐ฎ๐ง๐ ๐ง๐ฎ๐จ๐ฏ๐ ๐ข๐๐๐ ๐๐ข ๐๐ข๐ญ๐ญร e per spazzare via questo clima che ricorda il peggio del peggio della cattiva politica!โ.
Se non una rivoluzione tutta interaโฆ almeno qualcosa di allarmante, giร preordinato e messo a punto da ANTONELLI per entrambe le ipotesi, sia in caso di probabile vittoria che di possibile sconfitta.
Nel primo caso lโingegnere, oltre a reclamare la onesta collaborazione della BORDONI, si auto eleggerebbe, oltre a Sindaco virtuale, anche a successore di un LATINI destinato ormai ad incarnare il bene della societร osimana a piรน alti livelli ma di fatto defenestrato dal dettare la linea cittadina.
Avremmo quindi Liste civiche non piรน grandemente ancorate al tradizionale elettorato (70%) di Centro-Destra ma aperto piรน che mai โ con quellโuno vale uno โ a raccogliere le briciole del fronte opposto; con tutti i guai del caso.
Grossi guai teoriciโฆ in quanto prima ancora di uno scellerato spostamento a Sinistra, a far naufragare il trentennale progetto latiniano e spaccare per sempre il fronte moderato, basterebbe e avanzerebbe lโinsuccesso di Monica BORDONI.
Ma che ANTONELLI non scherzi e proponga per davvero, attraverso la propria candidatura, una svolta di superamento della linea tracciata fin dal โ94 dal duo LATINI & SIMONCINI, รจ tutto il resto del programma enunciato agli osimani.
โGli osimani sanno ragionare con la propria testa e il loro cuore – ha sottolineato ANTONELLI svelando i propri propositi – i loro voti e non quelli di cortigiani e cacicchi vari determineranno il candidato delle civicheโฆ perchรฉ sono molti di piรน delle cosiddette manine che operano nellโombraโ.
E se non fosse ancora chiaro, propugnando una svolta nellโidea stessa di cittร pensata finโora, ANTONELLI ha concluso: โAvanti quindi con la decisione giร presa e avvallata dallo stesso fondatore Dino LATINI. Io ๐ฆ๐ข ๐ฌ๐จ๐ง๐จ ๐ฆ๐๐ฌ๐ฌ๐จ ๐ข๐ง ๐ ๐ข๐จ๐๐จ ๐ฉ๐๐ซ ๐ฎ๐ง๐ ๐ง๐ฎ๐จ๐ฏ๐ ๐ข๐๐๐ ๐๐ข ๐๐ข๐ญ๐ญร e per spazzare via questo clima che ricorda il peggio del peggio della cattiva politica!โ.
Detto che non risulta ad alcuno e tantomeno รจ santificato da documenti in proposito che il silenzio di LATINI sulle primarie equivalga, automaticamente, allโassenso verso la bontร del progetto di ANTONELLI (anzi i tentativi sotto banco degli sherpa, benchรจ naufragati uno dopo lโaltro, testimoniano la gravitร del pericolo avvertito pienamente) affiora sullo sfondo unโunica consolazione.
Seppur in grave ritardo le truppe latiniane, finora a guardare lโandamento strano delle cose, stanno prendendo coscienza, con lโavvicinarsi dellโappuntamento, che il 25 luglio non รจ piรน una ipotesi remota ma ormai un pericolo chiaro e limpido dietro lโangolo.
Ovviare in tempo al baratro del 1ยฐ aprile, seppur in extremis, รจ ancora possibile. Fino allโultimo. Ma toccherร avere coraggio e mettersi in gioco; smettere di attendere alla finestra per scendere invece nellโarena e – sfoderando attributi propri del leader – ridurre a piรน miti consigli il toro imbufalito.