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di Sandro PANGRAZI

Con lโ€™ennesima batosta, dritta sui denti, incassata oggi dal Pd in tutta la Lombardia e nellโ€™intero Lazio, PUGNALONI farebbe bene a chiedersi: con un mandato ormai politicamente scaduto e ad appena 400 giorni dalla certificazione spettante allโ€™elettorato, chi rappresento piรน nella antica cittร  di Osimo?

A parte gli interessi personali e quelli della famiglia e immediati dintorni (obiettivi legittimi ma pur sempre legati a focus riservati ad una manciata di osimani, una dozzina non di piรน, di fronte a 35.000 abitanti) cosโ€™altro ha da proporre un partito Democratico ormai sconfessato dagli Italiani su tutte le possibili ruote?

Da Bolzano a Palermo, non una sola isola felice รจ rimasta ad innalzare con orgoglio la bandiera dellโ€™ex Ulivo, travolta principalmente da incapacitร  di progettazione, assenza di visione politica e dalla solita convinzione, errata, di essere gli unici portatori possibili di qualsiasi proposta.

Si impone una attenta riflessione politica per Simone PUGNALONI. Ad un anno dalle Comunali chi rappresento piรน, come Pd

In chiave locale il quadro, se possibile, peggiora ulteriormente. Abbiamo un Pd che ritiene la Asso e soprattutto la cucina di questa societร  partecipata come assoluta โ€œcosa nostraโ€, da concedere per rinfrancanti cene di Buon Natale e/o buon lavoro a se stessi e agli amici degli amiciโ€ฆ quando gratis e quando omaggio, a seconda delle occasioni.

Abbiamo anche un Sindaco capace persino di rifiutare ben 8 milioni di euro pur di non risolvere la trentennale questione della viabilitร  internaโ€ฆ perchรฉ teme di dare ragione allโ€™indirizzo politico avviato nel 1999 da Dino LATINI e quindi, pur di ostacolarne lโ€™avvio, costretto ad inventarsi la barzelletta del Pd regionale nemico del Pd osimano!

Se nel 2025 โ€“ si รจ chiesto PUGNALONI con notevole faccia tosta โ€“ il Partito democratico dovesse vincere le Regionaliโ€ฆ che fine farร  il finanziamento voluto dal Centro-Destra?

Tranquillo PUGNALONI. Il Pd, con i risultati di oggi a Roma e Milano, non fosse stato ancora chiaro, รจ morto e sepolto, consegnato ufficialmente a quella traversata ventennale nel deserto (da affrontare a piedi, senza cibo e acqua politica) a cui gli Italiani, da tempo, vi hanno destinato; e che solo il buon cuore, guarda caso Pd, di NAPOLITANO e MATTARELLA ha saputo, fino a ieri, evitarvi.

Prenda PUGNALONI atto della propria incapacitร  ed inutilitร  a proseguire un mandato non piรน legittimato dagli elettori, si scusi (se riesce) per i sacrifici e le rinunce a cui ha costretto gran parte della cittร  non allineata e si tolga finalmente dalle scatole politiche lasciando gli Osimani liberi di rivolgersi al nuovo, anzi al vecchio modello di Centro-Destra che in cittร , peraltro, ha giร  ben operato, a volte con successo, prima della Grande catastrofe.

A meno che, ci rivolgiamo al movimento civico, non prevalga lโ€™idea funesta di giocare come il gatto fa col topo; oppure il divertimento di concedere agli avversari un vantaggio (2014); la certezza che nessun altro PUGNALONI รจ ancora nato (2019); elementi di valutazione tipici del desiderio masochistico di farsi deliberatamente del maleโ€ฆ come? Attraverso lโ€™adozione di primarie e altre assurditร  tipiche della mala politica falsamente inclusiva della Sinistra.

Nel frattempo il triplice trillo finale, il rompete le righe dato direttamente dal Sindaco-sciagura, risulterebbe regalo assai gradito; unico atto nobile di un decennio rovinoso per Osimo, da dimenticare.

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