๐๐ผ๐๐ฎ ๐ถ๐ป๐ฑ๐๐ฐ๐ฒ ๐๐ป ๐ฎ๐ป๐๐ถ๐ฎ๐ป๐ผ ๐ฎ๐ฑ ๐ฎ๐ฟ๐บ๐ฎ๐ฟ๐๐ถ ๐๐๐๐๐ถ ๐ถ ๐ด๐ถ๐ผ๐ฟ๐ป๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐ฝ๐ฎ๐น๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ฒ ๐ด๐ถ๐๐ฏ๐ฏ๐ฒ๐๐๐ผ ๐ฟ๐ถ๐ณ๐ฟ๐ฎ๐ป๐ด๐ฒ๐ป๐๐ฒ? ๐๐ฎ ๐๐ผ๐ด๐น๐ถ๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ฟ๐ฒ๐ป๐ฑ๐ฒ๐ฟ๐๐ถ ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ผ๐ฟ๐ฎ ๐๐๐ถ๐น๐ฒ ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐๐ผ๐ฐ๐ถ๐ฒ๐๐ฎ’ ๐ผ ๐นโ๐ถ๐ฑ๐ฒ๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐ฟ๐ถ๐บ๐ฏ๐ผ๐ฟ๐๐ผ ๐๐ฝ๐ฒ๐๐ฒ ๐ฎ ๐ณ๐ถ๐ป๐ฒ ๐บ๐ฒ๐๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐ป ๐ฐ๐๐ถ ๐บ๐ถ๐ด๐น๐ถ๐ผ๐ฟ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐๐ป๐ฎ ๐ฝ๐ฒ๐ป๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ฎ ๐ณ๐ฎ๐บ๐ฒ? ๐๐ฎ ๐ผ๐ด๐ด๐ถ ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ถ๐๐ถ๐ผ ๐๐ผ๐๐ฝ๐ฒ๐๐ผ ๐ฑ๐ฎ๐๐ฎ๐ป๐๐ถ ๐น๐ฒ ๐๐ฐ๐๐ผ๐น๐ฒ ๐ฒ ๐ป๐ฒ๐น ๐ฝ๐ผ๐ฟ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐ถ ๐ฝ๐ฎ๐๐๐ถ ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐๐๐ผ ๐น๐ฒ ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐๐ฐ๐ผ๐น๐ฎ๐๐๐ถ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐๐๐๐ผ
Volontari, mossi da un encomiabile sentimento civico che puรฒ indurre alcuni a prodigarsi gratis, anche in tarda etร , a favore genericamente della propria comunitร di riferimento; o piรน semplicemente anziani, spesso titolari di pensioni al minimo e comunque da fame, bisognosi di arrotondare le magre entrate con i rimborsi spesa piรน disparati?
A giudicare dallโesposto presentato allโIspettorato del Lavoro da altri anziani osimani, sotto utilizzati o addirittura esclusi dal giro dei rimborsi spesa mensili erogati dallโAuser di Osimo (costola sociale nata nel 1989 in seno al sindacato Cgil in tema di autogestione dei servizi, da cui lโacronimo Auser), il nodo del contendere รจ tutto legato ai 2/300 euro mensili di rimborso di chissร quale spesa verso un servizio tanto โvolontarioโ quanto generoso, offerto da alcuni pensionati alla societร . Purtroppo per la faccenda senza essere richiesto.
Insomma lโinterrogativo non รจ di poco conto: i soci Auser (circa 160 oltre a 50 volontari) sono da considerarsi effettivamente volontari o invece, dietro a orari e funzioni si eroga qualcosa di tecnicamente paragonabile ad un vero e proprio stipendio aggiuntivo?
Eโ quanto lโindagine in corso (che ha avuto il potere di ripensare e di fatto sospendere, da oggi, la volontร di ciascun anziano di continuare a fare volontariato) dovrร chiarire dando una risposta, positiva o meno, ai dubbi di Inps ed Inail, eventualmente interessate ma allo stato alla finestra, in attesa di eventi.
Muovendo soldi e soldi assai, ancorchรจ etichettati come partita di giro, alla voce rimborsi โ soldi elargiti particolarmente verso una parte di popolazione propensa, volontariamente, a schierarsi con piรน facilitร a Sinistra che a Destra โ era inevitabile che i โvolontariโ confinati ai margini dellโoperazione, non gradissero il trattamento.
Da qui allโidea di un esposto chiamato a far luce su una materia assai opinabile, quella del volontariato dietro compenso, ammantata fin dal suo nascere da una cortina artificiale di buonismo, disinteresse e falso propulsione a rendere migliore la nostra societร , a cui, quasi tutti noi, per quieto vivere, ogni giorno fingiamo di credere.
Proviamo a capirci qualcosa di piรน, dipanando la matassa degli anziani-vigili o degli anziani aiuto-cuochi, in tutto una cinquantina a โlibro pagaโ (termine improprio ma che rende lโidea) della Auser per conto, rispettivamente di Comune e Asso.
Questi i requisiti emanati da Auser per โassoldareโ nonni: avere unโetร tra i 55 e i 75 anni; essere pensionato o anche disoccupato, in cassa integrazione o in mobilitร ; residenti nel Comune in cui si fa domanda; godere di buona salute certificata da un medico; essere in possesso dei diritti civili e politici, non aver subito condanne e nemmeno convivere con carichi giudiziari penali pendenti.
A questo punto i Comuni dโItalia interessati (quasi tutti) emanano un decalogo da cui scaturisce una convenzione basata su questi punti fondamentali:
- Trattasi (quella dei nonni-vigili) di una prestazione su base volontaria che non costituisce rapporto di pubblico impiego;
- Il servizio svolto non comporta un orario, anche se รจ espressamente consigliabile stabilire tra i volontari un sistema di turnazione da rispettare rigorosamente, pur restando, sic et simpliciter, un โservizioโ;
- Il servizio โ attenzione ai termini โ puรฒ prevedere un rimborso spese sulle prestazioni offerte e stabilite dal Consiglio comunale;
- Il volontario, prima di essere utilizzato su strada, dotato di strumenti quali paletta e pettorina rifrangente, dovrร comunque sostenere una formazione iniziale.
Di idea diametralmente opposta allโAuser, come sempre capita in Italia in tema fiscale, รจ lโAgenzia delle Entrate; secondo il Ministero, infatti, รจ pacifico che gli importi guadagnati non facciano scattare, a fine anno, alcuna aliquota Irpef supplettivaโฆ ma almeno i nonni โlavorinoโ coperti da obbligo assicurativo e soprattutto si riconosca agli anziani la qualifica di โlavoratori socialmente utiliโ, equiparando i redditi prodotti a quelli dei lavoratori dipendenti e quindi indicando il Comune e la Asso sostituti di imposta chiamati ad applicare alla fonte la ritenuta; somme che comunque, in virtรน del trattamento agevolato per i contribuenti utili alla societร , non partecipano a formare il reddito complessivo.
In ogni caso le somme erogate, ancorchรจ a regime agevolato, debbono comunque essere indicate nel Cud di ciascuno nonno-vigile-lavoratore e gravate della specifica addizionale regionale.
Insomma si prospetta lavoro in abbondanza per avvocati e tributaristi chiamati, ogni volta, a specificare lโultima interpretazione di legge su una materia destinata a mutare, a seconda delle diverse sensibilitร .
Il caso osimano, scoppiato in queste ore con la sospensione dal servizio di circa 50 anziani-volontari o anziani-lavoratori, riguarda appunto 50 pensionati ed ha giร portato alla conseguenza โ da oggi fino a data da destinarsi – di scuole non piรน protette, in entrata e uscita degli studenti, dalla rassicurante presenza del nonnino di turno.
Peggio ancora per le sorti della Asso la cui cucina per i pasti scolastici dovrร presto essere affollata da almeno 5 nuovi neo assunti, chiamati a sostituire il โlavoroโ dei nonni aiuto-cuochi dismessi.
Il Presidente dellโAuser Carlo SORPINO, campano da anni trapiantato in cittร , raggiunto a caldo dalla stampa ha confermato lโiniziativa di sospendere entrambi i servizi in corso. โAbbiamo comunicato al Comune e alla Asso la sospensione delle nostre attivitร , in via precauzionale, finchรจ lโindagine non chiarirร la questioneโ.
Precisando: โTutti i servizi prestati sono regolarizzati da convenzioni che prevedono un contributo a favore della nostra associazione, i cui volontari non possono essere ritenuti dipendenti: sono anziani impegnati, ai quali diamo dei rimborsi spese irrisoriโ.