10 CENTESIMI (*) PER SOSTA E TIRAMI SU
E RADDOPPIO TARIFFE PER NON OSIMANI

10 CENTESIMI (*) PER SOSTA E TIRAMI SU E RADDOPPIO TARIFFE PER NON OSIMANI

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10 CENTESIMI (*) PER SOSTA E TIRAMI SU
E RADDOPPIO TARIFFE PER NON OSIMANI

* Quota giornaliera per nucleo familiare. Ecco la ricetta per restituire il centro storico ad uno splendore mai conosciuto. Senza fondamenta la bufala dell’invalido multato

La macchina multata dell’invalido con il permesso scaduto

Nessuna ingiusta sanzione: l’invalido automobilista, multato in piazza Gallo per aver parcheggiato in uno spazio a strisce blu pur esibendo regolare permesso rilasciato ai disabili, non aveva verificato la scadenza (massimo quinquennale) di validità del documento.

L’omino preposto al servizio di controllo, dunque, non ha fatto altro che certificare l’avvenuto termine del documento (esibito correttamente ma pur sempre fuori tempo massimo) ed ha elevato regolare sanzione: circa 41 euro (come vuole l’amministrazione Pugnaloni in luogo dei pochi spiccioli, in voga con le amministrazioni civiche, sufficienti a chiudere la pratica).

Resta la multa da pagare e il malvezzo di molti colleghi, ripetuto nel tempo, di non verificare più la notizie… col risultato di riempire di fake news qualsiasi spazio.

Per fortuna, come ringraziano ogni giorno i lettori, OSIMO OGGI c’è e qualche pezza, qua e la nel campo vasto e sempre più diffuso della disinformazione, è possibile metterlo; certo non è piacevole rincorrere di continuo i falsi d’autore che compaiono in rete ma riteniamo che scoprire ogni giorno la semplice realtà, ovvero nutrire rispetto per il pubblico e amore per la verità, costituisca elemento imprescindibile di soddisfazione.

Dunque cosa è avvenuto ieri in piazza Gallo? Nulla di meritevole di attenzione. L’invalido, preso atto che i parcheggi riservati erano già tutti occupati, ha pensato di utilizzare uno stallo meno comodo ma pur sempre gratuito, in virtù del proprio stato.

Nel fare questo, probabilmente per abitudine, non ha controllato la validità del permesso di cui era in possesso; l’avesse fatto avrebbe scoperto che il tagliando non era più in corso di validità da qualche giorno. E che andava rinnovato.

Tutto qui. Dopo di che la fake è stata vista e utilizzata da decine di lettori, commentando ciascuno a proprio modo la presunta inciviltà del provvedimento, diversamente scoperto legittimo grazie alla verifica fatta da OSIMO OGGI.

Antonio Scarponi, Consigliere comunale e invalido

Tra i suggerimenti giunti al blog anche quello, direttamente alla prossima amministrazione che si formerà tra un anno, di sperimentare un centro storico liberato dalle strisce blu e magari anche dalle auto, mettendo finalmente a regime, H24, 365 giorni l’anno (366 in caso di anno bisestile) tutta le potenzialità inespresse del maxi parcheggio e dell’ascensore inclinato.

“La fame dei soldi da parcheggio – ha sottolineato il consigliere Antonio Scarponi, invalido, espressione delle liste civiche – ha ormai reso il centro storico una copia conforme del “Deserto dei Tartari” (sarebbe da aggiungere, Tartari compresi, NdR.) portando come risultato alla fuga indiscriminata dal centro storico sia di commercianti che dei residenti. Io dico: proviamo a sperimentare l’esatto contrario, cioè portiamo gli osimani e i turisti in centro e senza costi. Attendiamo tre mesi e poi andiamo a valutare correttivi o miglioramenti perchè, sono convinto, il frutto di una simile prova non potrà che essere positivo”.

Ripensare l’utilizzo del Tirami su per riqualificare il centro storico

Da parte nostra la ricetta per far tornare la piazza all’antica bellezza, avendo la fortuna di poter contare sul Tirami su, dovrebbe essere ancor più coercitiva: accesso in auto ai soli residenti con parcheggio. Per il resto sfruttamento massimo H24, a prezzo politico per i soli osimani, dell’impianto di risalita. Come? Attraverso una banale carta, rilasciata ad esempio da Astea al costo forfettario di appena 10 centesimi al giorno per nucleo familiare, pari a 36.50 euro annui, con cui si avrebbe garantito senza altre spese, sosta auto e viaggi illimitati da e per il maxi-parcheggio, vera porta di ingresso alla città.

Ricompreso nel pacchetto, inoltre, gli osimani troverebbero i risparmi sugli spazi a pagamento sulle strisce blu (ovviamente privi di ragion d’essere) e come magia dimenticherebbero il significato di prendere multe da 41 euro e più per divieto o sosta scaduta.

Ed ancora: nelle casse comunale pioverebbe circa mezzo milione di euro cash, quale quota di sostegno, prezzo politico, al progetto (36.50 euro a famiglia per circa 14.000 famiglie fanno appunto 511.000; stessa cifra arriverebbe da turisti e non osimani (media 500 persone al giorno al costo di 2+1 = 3 euro per sosta e impianto.

Risultato? Oltre 1 milione di euro annuo all’incasso, cittadini sereni, centro storico restituito all’antico fascino, commercianti felici per la nuova vita conosciuta dalla città (con pass speciali auto per ritirare la merce acquistata), multe dimenticate e afflusso record di turisti a visitare una località tra le più uniche e particolari che si possa immaginare, totalmente affrancata da soffocanti auto!

E gli invalidi? Come li mandiamo gratis in centro? Con la propria auto ma dopo una attenta selezione dei requisiti.

Stop ai consigli gratuiti.

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