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Robur in salvo! In extremis con i termini ultimi di iscrizione al nuovo campionato di Serie C unica (in scadenza a ore), la societร  roburina ha optato per un ulteriore sacrificio e la volontร  di proseguire lโ€™attivitร  sportiva.

A comunicare la lieta notizia, dopo giorni di trepidazioni, rinunce e sterili polemiche, รจ il Presidente Alberto BUSCARINI che proprio sul filo di lana, insieme a pochi altri dirigenti superstiti, ha deciso di non far morire il basket osimano e soprattutto consentito, con il via libera a far rimbalzare lโ€™attrezzo sul parquet, che il G.S. Robur attivo dal 1959 e nel cuore di almeno tre generazioni di sportivi, possa continuare a gioire della palla a spicchi โ€œciuffataโ€ nel canestro avversario.

Che dopo unโ€™estate di tribolazione vera, questo sport, secondo in Italia e ad Osimo solo al calcio, potesse continuare a restar vivo, erano rimasti in pochi a scommetterci. Dopo lโ€™addio annunciato del patron Dino LATINI โ€“ ringraziato dalla Robur per lโ€™apporto decisivo fornito nei lunghi anni passati – e visto il perdurante disinteresse, anche in questa seconda e delicatissima fase, del solito PUGNALONI (bravo a parole ma zero carbonella in atti concreti), le lancette del barometro promettevano alla Robur solo grandine e tempesta.

Se il peggio si puรฒ dire passato, anzi da oggi ufficialmente alle spalle โ€“ consentendo ai colori roburini di affrontare, dal primo week-end di ottobre, il nuovo torneo di Serie C unica – Osimo sportiva dovrร  ringraziare solo BUSCARINI e pochi compagni a dargli una mano-

โ€œIn tutta onestร  โ€“ ha spiegato il Presidente della rinata Robur – siamo stati indecisi sul da farsi sino allโ€™ultimo. Mettere a disposizione le sostanze economiche necessarie non รจ stato scherzoโ€ฆ ma vogliamo essere ottimisti e quindi pensare positivo di riuscirci, cammin facendo.

In questi giorni la cosa piรน importante era decidere e decidere entro oggi, martedรฌ 25 aprile, tra vivere o morire. Per rispetto del buon nome della Robur, stimata in cittร  e fuori dal 1959 e tra le prime realtร  storiche della pallacanestro regionale, ci siamo convinti che la Robur non poteva sparire in questo modo. Ed eccoci qui.

Da Perugia ad un altro tipo di gioia, ugualmente importanti per la Robur!

Ripartiamo con ciรฒ che resta del club, sia sul piano societario (abbiamo giร  detto dellโ€™addio ufficiale del patron LATINI, Ndr.) che tecnico (su tutti lโ€™altra partenza di coach SCIUTTO, approdato in B a Salerno, Ndr.) ma speriamo di continuare ad essere sorretti, come sempre, dalla passione e dallโ€™incoraggiamento della cittร , dei tifosi e dei simpatizzantiโ€.

Si giocherร , probabilmente di domenica, presso il Pala Baldinelli non riscuotendo oltre, il Pala Bellini, delle norme di sicurezza necessarie anche in Serie C.

Quanto allโ€™obiettivo sportivo, la Robur tenterร  di riuscire a salvarsi in un campionato assai competitivo, a 18 squadre, con gli ultimi 8 club destinati ai play-out per non retrocedere. La nuova Robur, rispetto allo scorso campionato vincente, manterrร  in organico i quattro osimani giร  nelle rotazioni della prima squadra, mentre il resto del roster sarร  completato da giovani di belle speranze, possibilmente osimani. Come da tradizioni consolidata.

Insomma da ottobre sarร  di nuovo e come sempre Forza Robur!

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