๐๐ฅ ๐ฆ๐๐ ๐ซ๐๐๐ข๐ง๐จ, ๐๐๐ซ๐ฆ๐๐ญ๐จ ๐๐จ๐ง ๐ฎ๐ง๐ ๐๐จ๐ง๐ง๐ ๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ ๐ฎ๐ข๐๐, ๐ฬ ๐ฌ๐ญ๐๐ญ๐จ ๐ฅ๐จ๐๐๐ฅ๐ข๐ณ๐ณ๐๐ญ๐จ ๐ ๐๐ข๐ซ๐๐ ๐๐ ๐๐ก๐ข๐ฅ๐จ๐ฆ๐๐ญ๐ซ๐ข ๐๐๐ฅ ๐๐จ๐ง๐๐ซ๐จ, ๐๐ง๐๐จ๐ซ๐ ๐๐ซ๐ฆ๐๐ญ๐จ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐ข๐จ๐๐ข๐ง๐ ๐ฎ๐ญ๐ข๐ฅ๐ข๐ณ๐ณ๐๐ญ๐ ๐ฉ๐๐ซ ๐ฎ๐๐๐ข๐๐๐ซ๐ ๐๐ฅ๐๐ฃ๐๐ข ๐๐๐๐๐, ๐๐ ๐๐ง๐ง๐ข, ๐๐ฅ๐๐๐ง๐๐ฌ๐. ๐๐ฅ ๐ง๐จ๐ซ๐ ๐๐๐ซ๐ข๐๐๐ง๐จ ๐ฬ ๐ฌ๐ญ๐๐ญ๐จ ๐ฉ๐ซ๐ข๐ฆ๐ ๐ญ๐ซ๐๐ฆ๐จ๐ซ๐ญ๐ข๐ญ๐จ ๐๐๐ข ๐ฆ๐ข๐ฅ๐ข๐ญ๐๐ซ๐ข ๐๐๐ฅ ๐๐จ๐ซ๐ฆ ๐๐จ๐ง ๐ฎ๐ง๐ ๐ฌ๐๐๐ซ๐ข๐๐ ๐๐ข ๐๐๐ฌ๐๐ซ ๐ ๐ช๐ฎ๐ข๐ง๐๐ข ๐๐ฌ๐ญ๐ซ๐๐ญ๐ญ๐จ ๐๐๐ฅ๐ฅโ๐๐ฎ๐ญ๐จ ๐ ๐๐ฆ๐ฆ๐๐ง๐๐ญ๐ญ๐๐ญ๐จ ๐ ๐ญ๐๐ซ๐ซ๐.
La lite in strada con un automobilista (con moglie e figli a bordo) troppo lento ad una rotonda di Sirolo; poi le botte, tante botte interrotte dallโintervento di Klajdi BITRI, 23 anni, amico albanese del malcapitato alla guida, che seguiva con unโaltra auto.
Eโ a questo che Fatah MELLOUL, 28 anni, algerino, รจ tornato sui suoi passi, verso lโOpel Astra grigia condotta da una sua amica, ha estratto dal bagagliaio un fucile da sub ed รจ poi tornato, dopo un breve inseguimento a piedi lungo via Cilea, per puntarlo dritto al petto della povera vittima.
Lโagguato si รจ cosรฌ concluso, attorno alle 17, con la fiocina che ha colpito in pieno il malcapitato, uccidendolo allโistante, colpevole di aver preso le difese di un amico.
Il velo dellโorrore si รจ posato ieri pomeriggio su Sirolo e sui turisti, numerosi anche ieri, dellโultima domenica di agosto; teatro dellโassurdo agguato una stradina a pochissimi passi dal centro di Sirolo.
Lโoperaio albanese – dipendente di unโazienda dei cantieri navali di Ancona – รจ morto dopo aver cercato di difendere un amico e la sua famigliola, un giovane papร , coetaneo, coinvolto in una banale lite scoppiata alla rotatoria con il killer.

Klajdi BITRI, dopo aver colpito mortalmente lโavversario, abbandonata sul posto la fiocina, si รจ poi fatto caricare dalla donna alla guida dellโOpel Astra, facendo rapidamente perdere le proprie tracce, tra la costernazione e lโincredulitร dei molti che hanno assistito o comunque intuito la tragedia in corso.
Immediatamente รจ scattata da parte dei Carabinieri del Norm una autentica caccia allโuomo, durata circa quattro ore e terminata con lโarresto del 28enne aggressore algerino a ridosso della spiaggia di Palombina, circa 30 chilometri a nord dal luogo dellโomicidio.
A torso nudo, Fatah MELLOUL, aveva con se ancora il fucile subacqueo utilizzato per togliere la vita al considerato rivale alla guida, nonchรฉ reo di essersi intromesso.
Lโalgerino, di cui al momento non si conosce altro, รจ stato tramortito dai Carabinieri grazie lโutilizzo del taser e quindi spinto a terra, su un marciapiede e ammanettato.
Per poi essere condotto in caserma, ad Osimo, per essere ascoltato dal Pm Marco PUCILLI.