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In attesa che il Pd risvegli dal sonno profondo un Simone PUGNALONI improvvisamente caduto in catalessi, sugli 8 milioni di fondi regionali piovuti a sorpresa su Osimo per completare la strada di bordo a sud, Su la Testa prova a bruciare le tappe chiedendo al Consiglio comunale lโapprovazione di un ordine del giorno teso a ringraziare ACQUAROLI E LATINI e soprattutto ad accedere in gran fretta ai sostanziosi fondi pubblici, pari a circa 15 miliardi del vecchio conio!
Una cifra estremamente ingente, mai investita prima, in 63 anni, dalla Regione Marche verso la soluzione di uno dei problemi piรน annosi e importanti della cittร , ovvero lโasse viario Macerata-Ancona.
Come รจ noto gli otto anni e mezzo del doppio mandato PUGNALONI sono stati spesi, sin qui, nel tentativo, a volte riuscito, di cancellare nella mente degli osimani persino il ricordo dei dieci anni + cinque di governo civico a firma LATINI e SIMONCINI.

Lโultimo caso, eclatante, quello del Museo del Covo, a Campocavallo, sfrattato un anno fa dallโAmministrazione PUGNALONI pur godendo lโassociazione di spazi comunali doc, allโepoca assegnati da LATINI alle industriose lavoratrici abili ad intrecciare spighe di grano.
Figuriamoci la strada di bordo, pensata a sud dal duo LATINI & SIMONCINI e subito boicottata da PUGNALON; prima largheggiando con la concessione di permessi a costruire sul tracciato ipotizzato dal Prg e poi inventando una soluzione diametralmente opposta, ovvero a nord.
Peccato che congiungere lโAspio al Padiglione passando per il Borgo preveda costi raddoppiati rispetto al tracciato sud, oltre un chilometro in galleria valevole, da solo, quanto lโintera spesa.
E peccato, anche, che il tempo abbia prima spazzato via CERISCIOLI da Ancona e il sottosegretario BELLANOVA da Roma, politici che nellโimmaginario di PUGNALONI avrebbero potuto, dovuto e chissร magari anche erogato qualche soldino almeno per redarre una bozza di progetto.
Da questa consapevolezza lo sfoglio della margherita: risolvere i problemi viari di Osimo per i prossimi venti anniโฆ ma pagare lo scotto tremendo di elevare LATINI ad una sorta di Santitร politica precoce oppure rinviare al mittente i 15 miliardi regionali, costo zero, e prepararsi ad essere ricoperti dalle giuste invettive degli osimani tutti, di qualsiasi orientamento politico?
Gente costretta tutti i giorni, a centinaia, dal traffico intenso, ad uscire di casa prima del tempo per giungere al lavoro e rientrare a domicilio piรน tardi del dovuto.
Un dubbio causato dalla cattiva politica a cui non vorremmo mai essere chiamati a rispondere, non fosse per lo stringente argomentare del documento civico, in procinto di essere posto a votazione, a cui si dovrร giocoforza replicare con un si di accettazione o un no di sdegnato rifiuto dei miliardi omaggio.
Questo il testo proposto, giudicato a prova di emendamento anche di specialisti delle modifiche dellโultima ora, tipo il consigliere Pd addetto alle variazioni Diego GALLINA FIORINI.
Premesso che la Regione Marche, grazie all’interessamento del Governatore Francesco ACQUAROLI e del Presidente del Consiglio Regionale Dino LATINI ha stanziato nel proprio Bilancio di previsione 2023 2024 la somma di 8 milioni di euro per la realizzazione della cosiddetta variante di Bordo, secondo le previsioni dell’attuale Piano regolatore generale;
– visto che le condizioni del traffico del tratto urbano della ex Statale 361 Septempedana, coincidente con le vie Montefanese, Colombo e Marco Polo, sono da anni insostenibili e necessitano di un alleggerimento urgente;
– vista la necessitร di dare all’enorme espansione edilizia a sud del centro urbano, sviluppatasi negli ultimi 40 anni sulle dorsali corrispondenti alle vie Flaminia II^, Cagiata, Corta di Recanati, Molino Mensa e Montefanese, una strada di scorrimento che le intercettasse a valle dell’edificato, onde raggiungere il by pass di Padiglione da un lato e via d’Ancona dal lato opposto, evitando di riversarsi sul tratto urbano dell’ex Statale 361;
– visto il progetto preliminare della cosiddetta Variante di Bordo nella sua ultima stesura ed in particolare il tratto non ancora ultimato e cioรจ dall’intersezione con via Molino Basso fino alla rotatoria della Gironda;
– ritenuto che tale finanziamento rappresenti per l’intero territorio osimano una prima e decisiva soluzione all’annoso problema del traffico sul tratto urbano della ex Statale 361, nonchรฉ delle sue implicazioni ambientali, oltre ad essere un’occasione piรน unica che rara da cogliere al volo;
– considerato che tale soluzione non contrasta ne confligge con l’ipotetica variante cosiddetta a Nord, ne impedisce la sua futura realizzazione;
E ritenuto che anzi le due Varianti insieme (di Bordo e a Nord), quando fossero completate, costituirebbero una sorta di “raccordo anulare” della parte urbana della cittร , con grandi benefici per l’intero sistema infrastrutturale viario cittadino;
Tutto ciรฒ premesso i Consiglieri comunali delle Liste civiche, quale atto politicoโamministrativo, impegnano il Sindaco e la Giunta ad
- accettare immediatamente il predetto finanziamento regionale;
- attivarsi per affidare la progettazione esecutiva del tratto variante di Bordo dallโincrocio tra via Molino Basso e la rotatoria della Gironda;
- a studiare e porre in essere la migliore e piรน celere procedura di affidamento dei lavori del suddetto tratto.
E ora pensieri e parole a Simone PUGNALONI.