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Non รจ affatto chiaro, alla popolazione, se digitare โ ad esempio in caso di una emergenza sanitaria โ il numero unico europeo 112 o il piรน popolare โ chissร perchรฉ โ 118.
E non รจ nemmeno chiaro, a noi e temiamo a gran parte della popolazione, se i due numeri rispondano a sole emergenze sanitarie โ malori, incidenti, ecc. โ o anche ad emergenze di ordine pubblico.
Ciรฒ che un operatore del 112 ci ha ben spiegato, interrompendosi perรฒ un istante dopo aver compreso di dialogare con un operatore dellโinformazione o simili, รจ che rivolgersi al 112 o al 118 รจ la stessa cosa, risponde sempre la stessa centrale operativa.
Non รจ perรฒ chiaro – non essendo lโoperatore autorizzato a fornire alcuna informazione del proprio lavoro alla stampa e dintorni – se in caso di emergenza di altro tipo, rapina o incendio, ad esempio, il numero magico da comporre sia sempre quello o se serva, invece, consultare Google per il numero della caserma piรน vicina.
Ciรฒ che sappiamo di certo, senza consultare operatori, รจ che il 112 europeo รจ operativo nella nostra regione da circa due anni (luglio 2021) in sostituzione proprio del 118, ancora presente in qualche remota zona dโItalia.
Fatta chiarezza preliminare tra 112 e 118 e stabilito che in caso di emergenza, quantomeno sanitaria, il numero da comporre รจ il primo, proviamo ad addentrarci in un altro โmisteroโ tutto italiano, quello relativo al servizio delle varie Croci sparse sul territorio; servizio caratterizzato, al di la del colore prescelto, dalla volontarietร a lavorare e sacrificarsi gratis dei propri soci.
Gratis? Anche qui parrebbe da intendersi non esattamente alla lettera. Volontario si ma con una spinta a prodigarsi meglio in soccorso dellโaltro seโฆ convenzionato con Regione e/o servizio sanitario.

Eโ quanto parrebbe comprendere nel leggere un articolo appena pubblicato da โCronache Ancona.itโ in ordine ad un leggero malore subito, sabato sera ad Osimo Stazione, dal cognato del parroco locale don Enrico BRICCHI.
Subito qualcuno in parrocchia, piรน informato di noi, ha attivato il 112, numero unico europeo dellโemergenza; e subito, o meglio dopo 18 minuti, una ambulanza รจ scesa da Camerano raggiungendo la parrocchia della popolosa frazione.
Nulla di cui preoccuparsi visto che lโuomo avrebbe raggiunto il pronto soccorso del San Benvenuto e Rocco (che a noi comunque risulta non operativo dopo le 20, sostituito dallโospedale di Loreto) con un codice di media gravitร .
Dovโรจ, dunque, la notizia descritta dal giornale on line anconetano? In effetti non ce ne sarebbero, non fosse per lโosservazione sagace del giornalista che ha approfittato della vicenda, non degna di cronaca, che a pochi passi dallโabitazione del parroco don Enrico, opera o potrebbe operare, giร da lungo tempo, lโassociazione โMisericordiaโ, con tanto di operatori e ambulanze pronte a scattare tipo Gran premio!
Scatto che lโaltra sera non cโรจ perรฒ stato a causa, spiega la testata, non tanto per una mancanza improvvisa dei volontari a servire il desiderio ad operare ma, piuttosto, molto piรน prosaicamente, per la mancanza di un pezzo di carta, chiamata convenzione, che lโazienda sanitaria territoriale, nonostante tutti gli accrediti rilasciati dalla Regione Marche, non ha mai sottoscritto con la Misericordia!
Un problema, quello di una firma, segnalato da anni e mai risoltoโฆ dal momento che la stessa azienda sanitaria ritiene sufficienti lโoperato volontario di altre Croci di assistenza.
Ci sarebbe da chiedersi, semmai, cosa sia passato in mente, ai soci della Misericordia di Osimo Stazione, nel momento in cui hanno ritenuto cosa buona e utile riunirsi in associazione ed investire in mezzi, sede e uomini, ancorchรจ a costo zero.
Interrogativo che rimarrร tale (un po’ come il 112 in caso di rapina o incendio) dal momento che lโarticolo non se lโรจ posto minimamente, preferendo sottolineare come il familiare di don Enrico sarebbe stato anche potuto essere soccorso in un minuto, anzichรฉ i 18 occorsi alla Croce di Camerano, a condizione di svolgere il soccorso gratuitamente!!!
Il vostro ingenuo ex Direttore scopre cosรฌ, buon ultimo, che volontario รจ belloโฆ ma a pagamento cโรจ piรน gusto!