๐ซ๐๐ 30 ๐๐๐๐๐๐ 2020 ๐๐ 31 ๐ ๐๐๐๐๐๐๐ 2021 ๐๐ ๐ช๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐ฬ ๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐โ๐๐๐๐๐๐๐, ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐ ๐๐๐๐๐ 2 ๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐ ๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐, ๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐ ๐ ๐๐๐๐๐ ๐, ๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐. ๐ต๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐ ๐๐ ๐๐๐๐ โ 31 ๐ ๐๐๐๐๐๐๐ 2022 โ ๐ฬ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐ท๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐. ๐ถ๐๐ ๐ ๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐น๐๐๐, ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐. ๐บ๐ ๐๐ ๐ถ๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐ฬ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐บ๐๐๐ ๐๐๐. ๐ต๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐ ๐ป๐๐
Perso per incapacitร il finanziamento del Ministero dei Trasporti (circa 2 milioni e mezzo di euro) per realizzare la โbretellaโ di un chilometro tra via di Ancona verso la Sbrozzola e il nuovo Ospedaleโฆ tutta Osimo รจ curiosa di conoscere, tra le colpe ammesse da PUGNALONI e la tempistica di concessione del finanziamento dettata dallo Stato, da quale parte penderร il Tar.
Onestamente crediamo che tanta attesa, dopo il primo round a vuoto disputatosi il 12 ottobre, non sia meritevole del tempo speso e perso dai cittadini per capirci qualcosa.
Eโ pacifico, infatti – al di la delle colpe gravi commesse dallโAmministrazione PUGNALONI, incapace di arrivare ad un progetto esecutivo dei lavori anche nei tempi larghi, oltre due anni, richiesti dallo Stato โ che la bretella si farร , PUGNALONI o non PUGNALONI.
Troppo importante per la Regione Marche il tratto di strada di circa un chilometro e duecento metri, dritti per dritti e di interesse interprovinciale – in vista anche del completamento della strada di bordo che collegherร il Maceratese ad Ancona e al nuovo ospedale dellโAspio, saltando quasi completamente il traffico cittadino di Osimo โ per non suggerire al Governo MELONI di reperire da qualche altra parte i milioni persi per insipienza politica.
Mal governo di una Amministrazione, quella di Simone PUGNALONI, destinata ad essere ricordata dagli Osimani come eternamente sbruffona, quando anche persino arrogante, oltre che con i deboli, anche con Regione e Ministero dei Trasporti!
Lโaltra certezza in ballo รจ quella del 9 giugno 2024 in rapido arrivo; data che segnerร per sempre la fine di dieci anni e del suo capo vissuti politicamente alla spericolata, eternamente impegnato a premiare i fedeli valvassori e punire incessantemente i servi della gleba non ancora allineati al credo Pugnaloniano; ovvero che si possa gestire in eterno (o almeno molto spesso) come rimane piรน comodo, in barba ad ogni regola.
Ecco perchรฉ non saremmo sorpresi se nei prossimi giorni nessuno, dalla Regione Marche, dovesse cercare un accordo extra giudiziale con il Comune di Osimo, come disperatamente il Tar ha consigliato di fare rinviando il processo allโudienza del 26 ottobre.
Da quando in qua il pesce grosso, invece di fare un solo boccone delle manie osimane, scende a patti col pesciolino riottoso? Oltretutto non si comprende davvero a quale โpenaโ un qualsiasi giudice amministrativo potrebbe punire un qualsivoglia funzionario regionale, capace di dimostrare, documenti alla mano, di aver abbondantemente rispettato la legge.
Perchรฉ, questo il lato comico della vicenda (non fossero per le spese di costituzione a giudizio sulle spalle di tutte le famiglie osimane) PUGNALONI e lโintera Amministrazione sa benissimo di essere non difendibile e in torto, al limite del marcio.
Fu un lontano 30 agosto dellโanno di grazia 2020, in pieno Covid, quando il Comune venne investito dalla Regione di giungere allโaggiudicazione dei lavori entro il termine ultimo del 31 dicembre 2021, giusto 16 mesi per un banale chilometro di strada, dritta, tutta dritta, terribilmente dritta; progetto di difficoltร zero anche per un qualsiasi professionista al primo incarico.
Ma nulla da fare. In sedici mesi, oltretutto di calma piatta da Covid, PUGNALONI e la sua allegra band non trovarono lo spazio sufficiente per centrare il pallino; da questo primo fallimento partรฌ lโesigenza indifferibile di chiedere al Ministero, attraverso la Regione, Ente attuatore, una prima proroga. Concessa ma con paletti.
Il progetto dei lavori, per essere finanziato con i soldi a fondo perduto del Ministero, dovrร essere affidato entro il termine del 31 dicembre 2022 e la strada realizzata entro il 2025.
Tutto bene? Errore! Neanche usufruendo di altri dodici mesi di tempo in piรน, PUGNALONI si รจ dimostrato affidabile e, nonostante gli avvisi della scadenza in arrivo che Monica BORDONI ha portato puntualmente in Consiglio per spronare PUGNALONI a fare il Sindacoโฆ nulla รจ stato ottenuto.
Il 31 dicembre 2022 รจ cosรฌ scorso inutilmente, esattamente come il 31 dicembre 2021!

Cosa avrebbe gradito infatti PUGNALONI? Un โaltro anno ancora, vale a dire il 31 dicembre 2023 in arrivo, certo di riuscire, buona grazia, nellโepico appalto.
Purtroppo da Ancona stavolta hanno risposto picche. Espletata per pura cortesia una formale telefonata a Roma per rendersi conto dello stato delle cose, in Regione questa volta si sono mostrati indisponibili a supplicare a Roma lโennesimo cronoprogramma per Osimo.
Da qui la bella pensata di PUGNALONI di portare la Regione e il Ministero, con i soldi dei cittadini, sul banco degli โimputatiโ amministrativi, colpevoli di non voler chiedere proroghe (Regione) e nel caso di non volerle concedere (Ministero Trasporti).
Peccato perchรฉ, dopo tanto patire, dopo 29 mesi sarebbe stata la volta buona! Almeno cosรฌ ha giurato PUGNALONI sabato mattina in una sorta di conferenza stampaโฆ senza stampa.
โSiamo certi di poter rispettare il termine ultimo del 2025 per lโesecuzione dei lavori. Abbiamo la progettazione esecutiva che ci verrร consegnata entro novembre; contiamo di fare la gara di aggiudicazione entro lโanno e di partire con i lavori con lโarrivo della primaveraโ.
Insomma รจ certo che la prima pietra verrร posta in tempo utile per essere super fotografata e inviata nelle case degli Osimani qualche settimana prima dellโappuntamento in cabina, tanto per cambiare.
E allora affidiamoci ancora al PUGNALONI-pensiero: โSi tratta solo di prorogare lโiter della pratica di un annoโฆโ. Che sarร mai?