๐—”๐——๐——๐—œ๐—ข ๐—” ๐—Ÿ๐—˜๐—ข๐—ก๐—”๐—ฅ๐——๐—ข, ๐—ฆ๐—ง๐—ฅ๐—ข๐—ก๐—–๐—”๐—ง๐—ข ๐—” ๐Ÿญ๐Ÿฏ ๐—”๐—ก๐—ก๐—œ, ๐——๐—” ๐—จ๐—ก ๐—ฅ๐—”๐—ฅ๐—ข ๐—ง๐—จ๐— ๐—ข๐—ฅ๐—˜ ๐—ข๐—ฆ๐—ฆ๐—˜๐—ข
๐—œ๐—Ÿ ๐—ฅ๐—”๐—š๐—”๐—ญ๐—ญ๐—ข ๐—›๐—” ๐—Ÿ๐—ข๐—ง๐—ง๐—”๐—ง๐—ข ๐—ฃ๐—˜๐—ฅ ๐—จ๐—ก ๐—”๐—ก๐—ก๐—ข ๐—–๐—ข๐—ก๐—ง๐—ฅ๐—ข ๐—จ๐—ก ๐——๐—˜๐—ฆ๐—ง๐—œ๐—ก๐—ข ๐—œ๐—ก๐—š๐—œ๐—จ๐—ฆ๐—ง๐—ข

๐—”๐——๐——๐—œ๐—ข ๐—” ๐—Ÿ๐—˜๐—ข๐—ก๐—”๐—ฅ๐——๐—ข, ๐—ฆ๐—ง๐—ฅ๐—ข๐—ก๐—–๐—”๐—ง๐—ข ๐—” ๐Ÿญ๐Ÿฏ ๐—”๐—ก๐—ก๐—œ, ๐——๐—” ๐—จ๐—ก ๐—ฅ๐—”๐—ฅ๐—ข ๐—ง๐—จ๐— ๐—ข๐—ฅ๐—˜ ๐—ข๐—ฆ๐—ฆ๐—˜๐—ข๐—œ๐—Ÿ ๐—ฅ๐—”๐—š๐—”๐—ญ๐—ญ๐—ข ๐—›๐—” ๐—Ÿ๐—ข๐—ง๐—ง๐—”๐—ง๐—ข ๐—ฃ๐—˜๐—ฅ ๐—จ๐—ก ๐—”๐—ก๐—ก๐—ข ๐—–๐—ข๐—ก๐—ง๐—ฅ๐—ข ๐—จ๐—ก ๐——๐—˜๐—ฆ๐—ง๐—œ๐—ก๐—ข ๐—œ๐—ก๐—š๐—œ๐—จ๐—ฆ๐—ง๐—ข

Loading

๐—Ÿโ€™๐—ผ๐˜€๐˜๐—ฒ๐—ผ๐˜€๐—ฎ๐—ฟ๐—ฐ๐—ผ๐—บ๐—ฎ ๐˜€๐—ถ ๐—ฒฬ€ ๐—ฝ๐—ฟ๐—ฒ๐˜€๐—ฒ๐—ป๐˜๐—ฎ๐˜๐—ผ, ๐—ถ๐—ป ๐—ณ๐—ผ๐—ฟ๐—บ๐—ฎ ๐—ฟ๐—ฎ๐—ฟ๐—ฎ, ๐—ฐ๐—ผ๐—ป ๐—ฑ๐—ฒ๐—ถ ๐—ฑ๐—ผ๐—น๐—ผ๐—ฟ๐—ถ ๐—ฒ ๐—ด๐—ผ๐—ป๐—ณ๐—ถ๐—ผ๐—ฟ๐—ถ ๐—ฎ๐—ฑ ๐˜‚๐—ป๐—ฎ ๐—ด๐—ฎ๐—บ๐—ฏ๐—ฎ, ๐˜€๐˜‚๐—ฏ๐—ถ๐˜๐—ผ ๐—ฎ๐—ณ๐—ณ๐—ฟ๐—ผ๐—ป๐˜๐—ฎ๐˜๐—ถ ๐—ฎ ๐—น๐—ถ๐˜ƒ๐—ฒ๐—น๐—น๐—ผ ๐—ฐ๐—น๐—ถ๐—ป๐—ถ๐—ฐ๐—ผ ๐—ฑ๐—ฎ๐—น ๐—ฝ๐—ถ๐—ฐ๐—ฐ๐—ผ๐—น๐—ผ ๐—Ÿ๐—ฒ๐—ผ. ๐—ฃ๐˜‚๐—ฟ๐˜๐—ฟ๐—ผ๐—ฝ๐—ฝ๐—ผ ๐—ฑ๐—ถ ๐—ณ๐—ฟ๐—ผ๐—ป๐˜๐—ฒ ๐—ฎ ๐—พ๐˜‚๐—ฒ๐˜€๐˜๐—ฎ ๐˜๐—ฒ๐—ฟ๐—ฟ๐—ถ๐—ฏ๐—ถ๐—น๐—ฒ ๐—บ๐—ฎ๐—น๐—ฎ๐˜๐˜๐—ถ๐—ฎ, ๐—น๐—ฎ ๐˜€๐—ฐ๐—ถ๐—ฒ๐—ป๐˜‡๐—ฎ ๐—ฎ๐˜๐˜๐˜‚๐—ฎ๐—น๐—ฒ ๐—ฒฬ€ ๐—ฎ๐—ป๐—ฐ๐—ผ๐—ฟ๐—ฎ ๐—ถ๐—บ๐—ฝ๐—ผ๐˜๐—ฒ๐—ป๐˜๐—ฒ, ๐—ฐ๐—ผ๐—ป๐—ฐ๐—ฒ๐—ฑ๐—ฒ๐—ป๐—ฑ๐—ผ ๐˜€๐—ผ๐—น๐—ผ ๐—ฟ๐—ถ๐—ฑ๐—ผ๐˜๐˜๐—ฒ ๐˜€๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ๐—ฎ๐—ป๐˜‡๐—ฒ ๐—ฑ๐—ถ ๐˜ƒ๐—ถ๐˜๐—ฎ. ๐—ฃ๐—ฟ๐—ผ๐—บ๐—ฒ๐˜€๐˜€๐—ฎ ๐—ฑ๐—ฒ๐—น๐—นโ€™๐—ข๐˜€๐—ถ๐—บ๐—ฎ๐—ป๐—ฎ, ๐—Ÿ๐—ฒ๐—ผ๐—ป๐—ฎ๐—ฟ๐—ฑ๐—ผ ๐—น๐—ฎ๐˜€๐—ฐ๐—ถ๐—ฎ ๐—ป๐—ฒ๐—น ๐—ฑ๐—ผ๐—น๐—ผ๐—ฟ๐—ฒ ๐—ฎ๐˜๐˜๐—ผ๐—ป๐—ถ๐˜๐—ผ ๐—ฝ๐—ฎ๐—ฝ๐—ฎฬ€ ๐—ฅ๐—ถ๐—ฐ๐—ฐ๐—ฎ๐—ฟ๐—ฑ๐—ผ, ๐—บ๐—ฎ๐—บ๐—บ๐—ฎ ๐—ฆ๐—ฎ๐—ฟ๐—ฎ ๐—ง๐—ผ๐˜‡๐˜‡๐—ผ, ๐—น๐—ฎ ๐˜€๐—ผ๐—ฟ๐—ฒ๐—น๐—น๐—ฎ ๐—š๐—ฎ๐—ถ๐—ฎ ๐—ฒ ๐—ถ๐—น ๐—ณ๐—ฟ๐—ฎ๐˜๐—ฒ๐—น๐—น๐—ถ๐—ป๐—ผ ๐—ก๐—ถ๐—ฐ๐—ฐ๐—ผ๐—น๐—ผฬ€. ๐—œ๐—น ๐—ฟ๐—ถ๐—ฐ๐—ผ๐—ฟ๐—ฑ๐—ผ ๐—ฐ๐—ผ๐—บ๐—บ๐—ผ๐˜€๐˜€๐—ผ ๐—ฑ๐—ฒ๐—ถ ๐—ฐ๐—ผ๐—บ๐—ฝ๐—ฎ๐—ด๐—ป๐—ถ ๐—ฑ๐—ถ ๐—ด๐—ถ๐—ผ๐—ฐ๐—ผ, ๐—ฑ๐—ฒ๐—ด๐—น๐—ถ ๐—ฎ๐—บ๐—ถ๐—ฐ๐—ต๐—ฒ๐˜๐˜๐—ถ ๐—ฒ ๐—ฑ๐—ฒ๐—น ๐—ฆ๐—ถ๐—ป๐—ฑ๐—ฎ๐—ฐ๐—ผ ๐—ฃ๐˜‚๐—ด๐—ป๐—ฎ๐—น๐—ผ๐—ป๐—ถ, ๐—ฎ ๐—ป๐—ผ๐—บ๐—ฒ ๐—ฑ๐—ฒ๐—น๐—นโ€™๐—ถ๐—ป๐˜๐—ฒ๐—ฟ๐—ฎ ๐—ข๐˜€๐—ถ๐—บ๐—ผ. ๐——๐—ผ๐—บ๐—ฎ๐—ป๐—ถ ๐—ฝ๐—ผ๐—บ๐—ฒ๐—ฟ๐—ถ๐—ด๐—ด๐—ถ๐—ผ ๐—ฎ๐—น ๐—ฆ๐—ฎ๐—ป ๐—–๐—ฎ๐—ฟ๐—น๐—ผ ๐—นโ€™๐—ฒ๐˜€๐˜๐—ฟ๐—ฒ๐—บ๐—ผ ๐˜€๐—ฎ๐—น๐˜‚๐˜๐—ผ ๐—ฎ๐—น๐—น๐—ผ ๐˜€๐—ณ๐—ผ๐—ฟ๐˜๐˜‚๐—ป๐—ฎ๐˜๐—ผ ๐—ด๐—ถ๐—ผ๐˜ƒ๐—ฎ๐—ป๐—ฒ. ๐—–๐—ผ๐—ฟ๐—ฑ๐—ผ๐—ด๐—น๐—ถ๐—ผ ๐—ฎ ๐—ฆ๐—ฎ๐—ป ๐—ฃ๐—ฎ๐˜๐—ฒ๐—ฟ๐—ป๐—ถ๐—ฎ๐—ป๐—ผ ๐—ฒ ๐—ถ๐—ป ๐—ฐ๐—ถ๐˜๐˜๐—ฎฬ€

Un destino ingiusto, decretato appena a 13 anni da una perfida malattia rara, ha strappato allโ€™affetto di mamma e papร , dei fratellini, dei familiari e di Osimo tutta – San Paterniano in primis – uno splendido ragazzino dalla grande voglia di vivere e dal grande coraggio.

Se nโ€™รจ andato cosรฌ, ieri mattina, Leonardo TORTOLANI, spentosi al regionale di Torrette per gli esiti di un raro tumore manifestatosi, un anno fa circa, inizialmente, con degli strani dolori e successivo gonfiore ad una gamba, allโ€™altezza del ginocchio.

Una diagnosi purtroppo infausta โ€“ in termini tecnici osteosarcoma – che, nei casi piรน favorevoli, specie nei ragazzini come Leonardo, puรฒ concedere una speranza di vita di cinque anni.

Una aspettativa venuta purtroppo meno sin dai primi accertamenti e dalla scoperta di avere a che fare con un mostro terribile, affrontato da Leonardo in primis e poi da mamma e papร  con grande dignitร .

Appassionatissimo di calcio e tifoso interista doc, il piccolo Leonardo per un paio di anni e finchรจ ha potuto, per un paio di anni ha militato nelle giovanili dellโ€™Osimana, inseguendo il pallone con la speranza e la gioia tipiche dei suoi coetanei.

Gli amici e compagni di squadra dell’Osimana hanno voluto ricordare Leonardo con l’affetto di uno striscione: “Leo, siamo con te”

Poi anche questa gioia ha dovuto fare i conti con una realtร  indicibile, accantonando divertimento e sogni. Lo Scudetto anticipato dell’Inter e la seconda Stella, l’ultima, effimera ma orgogliosa, gioia per Leonardo.

Solo un mese fa la mamma, Sara TOZZO incoraggiava sui social la societร  a credere e sostenere la ricerca scientifica: โ€œDobbiamo sostenere la ricerca in tutte le maniere. Eโ€™ davvero lโ€™unica speranza per determinati tumoriโ€.

Anche lโ€™Osimana nel lutto. La societร  Giallo-Rossa, attraverso la dirigenza giovanile, si รจ unita al dolore di papร  Riccardo per la prematura scomparsa di Leonardo, per tutti Leo, abbracciando la famiglia in un ricordo commosso.

โ€œCi piace ricordarti sorridente, correre dietro al pallone e gioire con i tuoi compagni. Non dimenticheremo mai uno dei nostriโ€.

Anche i compagni di squadra di Leonardo si sono stretti nel ricordo postando il seguente omaggio: โ€œA volte sembra impossibile che la vita possa essere cosรฌ ingiusta ed รจ difficile trovare le parole per esprimere certi sentimenti. I tuoi compagni di squadra non ti dimenticheranno mai, caro Leo, perchรฉ nulla potrร  colmare โ€“ questo il nostro arrivederci – il vuoto lasciato da una vita spezzata in cosรฌ giovane etร โ€.

Da ultimo anche il Sindaco Simone PUGNALONI, appresa e costernato dalla notizia, ha voluto ricordare il ragazzo e unirsi, a nome personale e di tutta Osimo, alle condoglianze generali.

โ€œMi stringo attorno al dolore della famiglia TORTOLANI. A Sara in particolare che conosco da sempre, rivolgo le piรน sentite condoglianze. Una malattia che Leonardo ha provato a sconfiggere; e non ci รจ riuscito”.

Una bellissima immagine di Leonardo TORTOLANI, strappato alla vita a 13 anni, ancor prima di sbocciare

Ci piace ricordare Leo, da ultimo, cosรฌ come ci รจ stato descritto: un ometto sempre pieno di energia, vivacissimo nonostante tutto, pieno di ingegno e curiositร . Sempre molto amato da una schiera di amici, a scuola, come nel calcio, come nellโ€™assaggio che la vita ha voluto concedergli, oltre ovviamente allโ€™amore indicibile di tutta la comunitร  e di mamma e papร , della sorella maggiore Gaia, del fratellino Niccolรฒ, degli adorati nonni e parenti tutti.

Il funerale di Leonardo TORTOLANI รจ stato programmato per domani pomeriggio, mercoledรฌ 15 maggio, presso la chiesa parrocchiale di San Carlo, ore 15.

Al termine del rito religioso le spoglie di Leo proseguiranno verso la cremazione.

โ€œ

๐—ฃ๐—จ๐—š๐—ก๐—”๐—Ÿ๐—ข๐—ก๐—œ ๐—ฆ๐—–๐—ข๐—ฃ๐—ฅ๐—˜ ๐—Ÿ๐—” ๐—ฅ๐—˜๐—”๐—Ÿ๐—ง๐—”โ€™ ๐——๐—˜๐—Ÿ ๐—ฃ๐—ข๐—ง๐—˜๐—ฅ๐—˜: ๐—Ÿ๐—ข๐—š๐—ข๐—ฅ๐—”โ€ฆ๐—ฆ๐—˜ ๐—ก๐—ข๐—ก ๐—–๐—˜ ๐—ฃ๐—œ๐—จโ€™!
๐—œ๐—ก๐—จ๐—ฆ๐—จ๐—”๐—Ÿ๐—œ โ€œ๐—ฉ๐—”๐—™๐—™๐—”โ€ ๐—ฅ๐—˜๐—š๐—œ๐—ฆ๐—ง๐—ฅ๐—”๐—ง๐—œ ๐——๐—”๐—Ÿ ๐—ฆ๐—œ๐—ก๐——๐—”๐—–๐—ข ๐—”๐—Ÿ๐—Ÿ๐—” ๐—ฅ๐—œ๐—–๐—›๐—œ๐—˜๐—ฆ๐—ง๐—” ๐——๐—œ ๐—ฉ๐—ข๐—ง๐—ข