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Francesco PIRANI e Graziano SABBATINI i mandanti e Sandro ANTONELLI il killer del progetto politico, giร benedetto dallโideatore Carlo CICCIOLI: โChiudiamo lโera LATINI!โ.
Giorno dopo giorno, come il clima tra le parti, arroventato a dir poco, da almeno due mesi suggerisceโฆ le tessere del grande puzzle componenti il complotto per archiviare definitivamente lโarco delle Liste civiche Latiniane, stanno venendo alla luce.
Caduta malamente anche lโultima foglia interessata di fico; tesi diffusa che arbitrariamente attribuiva a LATINI la pazzia di voler smontare, appena vinto, la creatura da lui stesso faticosamente costruita.
Niente di tutto questo appartiene a veritร . Vero infatti, come andremo a dimostrare, lโesatto contrario.
Tutto ruota attorno al maledetto apparentamento con ANTONELLI, intesa voluta, inseguita e infine siglata dal duo PIRANI-CICCIOLI; come ben dimostra il non ancora Consigliere โRigolettoโ CINGOLANI nel famoso audio (ormai destinato a passare dalla cronaca nera della politica alla Storia patria di Osimo).
Apparentamento che, visto a posteriori (ma OSIMO OGGI lo aveva denunciato agli osimani fin da subito), altro non fu che il sugello ad un accordo a tre teso a decapitare Dino LATINI e i suoi 35 anni di regno.
Come brindisi al prosecco, con cin cin a Palazzo comunale di dieci giorni fa, ha ulteriormente incastonato in vicenda.
Per giungere ad una simile conclusione non occorreva una laurea di fine politologo; sarebbe bastato osservare semplicemente i fatti, magari con molta pacatezza, liberi da spiriti di partigianeria, per convincersi come sopra, al di la di ogni ragionevole dubbio.
Come, grosso modo, sempre piรน osimani stanno da giorni elaborando, dividendosi con passione dietro le amare cronache di palazzo.
Questo ampio cappello per giungere alla notizia, anzi alla doppia news, verificata attraverso fonti diverse, narranti lo stesso proposito: la conferma dellโavvenuto golpe.
Vere e proprie pistole fumanti di cui, per ora, non faremo pubblicamente i nomiโฆ da ricercarsi in ogni caso allโinterno del Consiglio comunale. Piรน gole profonde, essendo oltre a โRigolettoโ, almeno altre quattro o forse addirittura cinque le figure, con ricostruzioni e circostanze convergenti, concordi nellโaccusare Francesco PIRANI e Graziano SABBATINI.
PIRANI al ballottaggio e il suo mentore SABBATINI (Confartigianato) menti pensanti nellโutilizzare a tavolino lโarma del tradimento consapevole, atto spregevole ma unico possibile per di sbolognare, a vittoria avvenuta, il padre del civismo e lโinventore stesso di PIRANI Sindaco.
Non fosse a sufficienza ancora chiaro a tutti, il progetto nato allโindomani del primo turno e dellโesclusione dai giochi delle sette liste di Sandro ANTONELLI, mirava โ come avvenuto โ a formare una coalizione praticamente imbattibile (Liste civiche storiche, Fratelli di Italia e Liste Antonelli).
Una volta ottenuto il successo (giunto al cardiopalma grazie allโautogol di PUGNALONI e di un altro audio storico intercettato pure questo da OSIMO OGGI in esclusiva) i tre soggetti PIRANI Sindaco, ANTONELLI Assessore e CICCIOLI supervisore avrebbero avuto buon gioco nel mettere allโangolo ciรฒ che sarebbe restato, a livello di Consiglio comunale, dellโapporto di LATINI, appena quattro voti. Forse meno.
Cosรฌ come regolarmente avvenuto, giorno dopo giorno, goccia dopo goccia, in uno stillicidio mai visto di notizie assurde. Fino a ieri mattina.
Fino allโultimo annuncio che i soliti tre โ PIRANI-ANTONELLI-CICCIOLI โ hanno preso a far circolare in vista dellโultimo strappo
โA breve, vedrete, ACQUAROLI in persona metterร la parola tombale su LATINIโฆ prepariamoci al dopo, uniti e compatti. Dino รจ mortoโ.
Cin cin.