È s𝘂𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗼𝗹𝗲𝗱𝗶̀ 𝗮𝗹𝗹’𝗢𝘀𝘁𝗲𝗿𝗶𝗮 “𝗟𝗮 𝗙𝗶𝘀𝗮𝗿𝗺𝗼𝗻𝗶𝗰𝗮” 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗲𝗻𝗼𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗮𝘁𝘁𝗿𝗮𝘃𝗲𝗿𝘀𝗼 𝗮𝗽𝗽, 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝘁𝗮𝘃𝗼𝗹𝗼 𝗱𝗮 𝟭𝟮 𝗱𝗮 𝗮𝗽𝗽𝗮𝗿𝗲𝗰𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝘀𝗶 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗽𝗲𝗿𝘁𝗼. 𝗨𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲? 𝗔𝘃𝗲𝗿𝗲 𝘀𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹’𝗮𝘁𝘁𝗲𝗿𝗿𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗯𝗲𝗻 𝗾𝘂𝗮𝘁𝘁𝗿𝗼 𝘃𝗲𝗹𝗶𝘃𝗼𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗲 𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶. 𝗦𝗲𝗿𝘃𝗶𝘁𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗹𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲𝗹𝗮 𝗳𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗲 𝘃𝗶𝗻𝗰𝗶𝘀𝗴𝗿𝗮𝘀𝘀𝗶 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗶𝗻 𝗽𝗼𝗿𝗰𝗵𝗲𝘁𝘁𝗮…
È successo mercoledì mattina, a Castelfidardo, nel confermare il prossimo arrivo di ben 4 velivoli appena partiti dalla Corsica e diretti in Croazia.
Tappa d’obbligo, sorvolando il Centro Italia, le colline marchigiane e in particolare l’osteria “La Fisarmonica”, specializzata in manicaretti della tradizione.
“Onestamente i francesi, otto ragazzi e due donne in tutto – spiega Camilla, proprietaria della locanda, giustamente orgogliosa dell’insolita clientela – avrebbero gradito gnocchi e cotolette alla milanese… ma per quel piatto abbiamo consigliato uno strappo veloce più a nord… Giustamente i dieci ospiti si sono lasciati consigliare sui nostri piatti migliori, tipici delle Marche… vincisgrassi per tutti e per secondo, al posto delle fettine fritte… ottimo coniglio in porchetta!”.
Breve riposino, complimenti al locale e scambio di auguri, rigorosamente in francese; dopo di che i dieci escursionisti, non si sa se in trasferta per lavoro o in gita di piacere, hanno ripreso le auto… pardon gli elicotteri parcheggiati accanto ai mezzi a quattro ruote della clientela normo dotata e hanno ripreso il volo verso l’altra parte dell’Adriatico.
“Onestamente un episodio insolito – spiega ancora Camilla – a cui, inizialmente, nello scorrere la prenotazione attraverso l’app del locale, non abbiamo dato peso. Pensavamo ad uno scherzo o – al più – ad una richiesta di informazioni. Chiedevano un tavolo da dodici, preferibilmente all’aperto, tempo consentendo. Precisando di essere cani o altro al seguito. Quando hanno telefonato per confermare l’arrivo… confesso c’è stata un po’ di emozione. Non capita tutti i giorni di alzare gli occhi al cielo e veder scendere, uno dopo l’altro, uno, due, tre, quattro elicotteri, anche di media dimensione, parcheggiati accanto a delle normali auto.
In anni di lavoro – chiosa Camilla – abbiamo ospitato un pò di tutto, compreso clienti ciclisti, giunti tutti a “La Fisarmonica” pedalando in bici… ma dall’aria è la prima volta. Si, è stata una piacevole esperienza! Pensiamo di aver tenuto alto il buon nome della cucina marchigiana”.
