๐๐น ๐ฆ๐ถ๐ป๐ฑ๐ฎ๐ฐ๐ผ, ๐ฐ๐ผ๐ป ๐๐ป ๐ถ๐ป๐๐ฒ๐ฟ๐๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐ฝ๐ผ๐น๐ถ๐๐ถ๐ฐ๐ผ ๐ถ๐ป๐ฎ๐๐๐ฒ๐๐ผ, ๐ฟ๐ถ๐บ๐ฒ๐๐๐ฒ ๐ถ๐ป ๐ฟ๐ถ๐ด๐ฎ ๐น๐ฎ ๐๐๐ฎ ๐๐ถ๐ฐ๐ฒ, ๐๐ฎ๐ด๐น๐ถ๐ฎ๐ป๐ฑ๐ผ ๐ฐ๐ผ๐ฟ๐๐ผ ๐๐๐น๐น๐ฎ ๐ผ๐ฝ๐ฝ๐ผ๐ฟ๐๐๐ป๐ถ๐๐ฎฬ ๐ฑ๐ถ ๐ฟ๐ถ๐๐ฐ๐ฟ๐ถ๐๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐น๐ฎ ๐ฆ๐๐ผ๐ฟ๐ถ๐ฎ ๐ฐ๐ถ๐๐๐ฎ๐ฑ๐ถ๐ป๐ฎ ๐๐ฒ๐ฐ๐ผ๐ป๐ฑ๐ผ ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ฒ๐ป๐ถ๐ฒ๐ป๐๐ฎ ๐ฝ๐ผ๐น๐ถ๐๐ถ๐ฐ๐ฎ. โ๐๐ฎ ๐ป๐ผ๐๐๐ฟ๐ฎ ๐ณ๐ฒ๐ฑ๐ฒ๐น๐๐ฎฬ ๐ฑ๐ฒ๐บ๐ผ๐ฐ๐ฟ๐ฎ๐๐ถ๐ฐ๐ฎ ๐ฒฬ ๐ณ๐ผ๐ฟ๐๐ฒ ๐ฒ ๐๐ฎ๐น๐ฑ๐ฎ; ๐ ๐๐๐๐ผ๐น๐ถ๐ป๐ถ ๐ฒ ๐ถ๐น ๐ณ๐ฎ๐๐ฐ๐ถ๐๐บ๐ผ ๐๐ผ๐ป๐ผ ๐๐ฒ๐ฝ๐ผ๐น๐๐ถโ. ๐๐ฎ ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ฝ๐ผ๐๐๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐๐ป๐ฑ๐ฟ๐ฒ๐ผ๐ป๐ถ ๐ฏ๐ผ๐น๐น๐ฎ๐๐ฎ ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฑ๐ฎ ๐๐ฒ๐๐๐ฟ๐ฎ: โ๐๐ฟ๐ผ๐๐๐ฒ๐๐ฐ๐ผ ๐ฒ ๐ฎ๐ป๐ฎ๐ฐ๐ฟ๐ผ๐ป๐ถ๐๐๐ถ๐ฐ๐ผ โ ๐๐ฒ๐ป๐๐ฒ๐ป๐๐ถ๐ฎ ๐นโ๐ฒ๐ ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ถ๐ด๐น๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ฎ ๐ ๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฎ๐ป๐ถ โ ๐ฎ๐ฝ๐ฝ๐น๐ถ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ฟ๐ถ๐๐ฒ๐ฟ๐ถ, ๐ถ๐ฑ๐ฒ๐ฒ ๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ถ๐ป๐๐ถ๐ผ๐ป๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐ผ๐ด๐ด๐ถ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐บ๐ผ๐ฑ๐ถ๐ณ๐ถ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐น๐ฎ ๐ฆ๐๐ผ๐ฟ๐ถ๐ฎ ๐ฎ ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐ผ ๐ฝ๐ถ๐ฎ๐ฐ๐ถ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ผโ
Stop alla antistorica revoca della cittadinanza onoraria di Osimo conferita nel 1924 a Benito MUSSOLINI.
Era lโ8 luglio, un martedรฌ, quando lโallora Podestร Piero GALLO conferiva al futuro Duce del fascismo la piรน alta onorificenza cittadina.
Mai il Conte, allโalba dei primi 100 anni da quel provvedimento, avrebbe immaginato che un secolo dopo una vice Sindaco, per giunta donna (per giunta commentando con i sentimenti del tempo) invece di rammendare calzette, lavato piatti e messo al mondo figli, si fosse occupata di intrallazzare la politica con sentimenti oltretutto contrari.
A rimettere le cose a posto, ovvero al posto individuato dalla Storia, ha per fortuna pensato Simone PUGNALONI, Sindaco scarso ma non scarsissimoโฆ ma anzi dotato di un fiuto politico che nettamente lo contraddistingue rispetto ai nani con cui si ama contornare per godere della differenza.
Con un post pubblicato su Facebook a poche ore dallโuscita pubblica della sua vice (ma almeno parlatevi primaโฆ), PUGNALONI ha suggerito alla ANDREONI di guardare alla sostanza della Costituzione anti fascista, piuttosto che lambiccarsi il cervello con tesi, oltretutto improbabili, da tempo superate dalla Storia.
Questo il pensiero pugnaloniano: โE’ interessante leggere i documenti del nostro archivio storico, e nello specifico le dichiarazioni di fedeltร al regime fascista, a suo tempo, dal Sindaco (veramente sarebbe Podestร , NdR.) GALLO, ma รจ altrettanto certo che nella nostra vita democratica “fondata sulla Costituzione repubblicana” tutto ciรฒ assume un puro valore di cronaca storica.
Infatti la nostra fedeltร democratica รจ forte e salda; il fascismo รจ sepolto!
![](https://osimooggi.it/wp-content/uploads/2024/01/deee-700x512.png)
Ciรฒ di cui ci dobbiamo molto preoccupare, invece, sono i tentativi continui di restaurare forme di “neo fascismo” che si manifestano in tutto il mondo, nel tentativo di sopprimere la libertร di pensiero e di parola, negli episodi di razzismo sempre piรน frequenti , nelle ingiustizie sociali sempre piรน evidenti, nelle violenze e nelle sopraffazioni…
Soprattutto ciรฒ di cui ci dobbiamo preoccupare โ continua PUGNALONI – รจ la tendenza a cercare, a costruire il consenso cosiddetto popolare intorno a figure tutt’altro che democratiche; (figure) che solleticano gli istinti piรน immediati per espandere il proprio potere autoritario e dispostico.
Per tornare infine al documento di forzata concessione della cittadinanza onoraria , chi al tempo avrebbe mai potuto opporsi al regime ed alle sue liturgie?
Non per niente il documento parla di “devozione!”
Sappiamo bene qualโรจ stata la fine tragica di tanti oppositori al regime.
La revoca -ha concluso PUGNALONI con parole chiare – puรฒ risultare meramente simbolicaโฆ ed รจ stata ormai superata da fatti storici e dalla promulgazione della nostra Costituzione antifascisfa.
Eโ piรน che sicuro che noi abbracciamo, con tutte le nostre forze, la democrazia; e quella cerchiamo di mantenere perchรจ รจ lei il vero valore assolutoโ.
![](https://osimooggi.it/wp-content/uploads/2024/01/ytr-700x394.jpg)
In contemporanea alle parole di PUGNALONI, nel mini dibattito apertosi in cittร sullโopportunitร di procedere o meno con la revoca, registriamo il contributo, da Destra, dellโex consigliera Maria Grazia MARIANI.
โIl vice Sindaco propone di togliere la cittadinanza onoraria, conferita nel 1924 a Benito MUSSOLINI dal Conte Piero GALLO, Podestร .
Ad Osimo non ci sono classi adeguate per i ragazzi in etร scolastica; il Palazzo comunale cade a pezzi; le strade sembrano delle mulattiereโฆ potrei continuare ma mi fermo qui. E noi? Di cosa di preoccupiamo?
Di cercare atti di un secolo fa, ormai caduti nel dimenticatoio, solo per il gusto di rilanciare lโeterna caccia alle streghe del regime passato.
Eโ grottesco e anacronistico โ sottolinea la MARIANI – applicare i criteri, le idee, le convinzioni del presenteโฆ al passato; per giunta con la pretesa di modificare la storia.
Elementare buon senso: puoi cambiare, forse, il presente e il futuro; ma ciรฒ che รจ stato non puoi modificarlo, nel bene e nel male, resta lรฌ duro e inflessibile come una pietra. Vale sempre!
Purtroppo lโassenza cronica di contenuti e di ideali porta a questo.
In molti se ne sono accorti; con la inevitabile conseguenza โ conclude la candidata 2020 alle Regionali per Fratelli dโItalia – che il partito degli astensionisti sarร anche questโanno sempre piรน imponente!
Peccatoโฆ peccato davveroโ.