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โChe nulla cambi perchรฉ tutto cambiโ. Eโ racchiusa in questa antica formula, per lโoccasione rovesciata nri concetti rispetto al Gattopardismo piรน classico, il senso dellโaffollata riunione di ieri sera delle Liste civiche storiche.
Riunione partecipata da un centinaio di persone, tra cui, รจ giusto precisare subito, anche miss 6.781.50 euro al mese Monica BORDONI (vice Sindaco e capo Gabinetto di Latini) data per possibile assente nel fortunoso quanto impreciso reportage della notte scorsa.
Va detto subito che la serata al bunker – nonostante la temperatura, lโassenza di aria condizionata, ventilatori e ovviamente persino porte e finestre, nonchรจ il Ferragosto alle porte – รจ risultata frizzantina nei contenuti e particolarmente seguita da addetti ai lavori e nonโฆ pur risolvendosi, il tutto, con un fondamentale augurio di buone vacanze allโintero movimento e il generico ma sempre utile invito a coprirsi un pรฒ, uscendo la sera, utilizzando almeno un golfino sulle spalle.
Tutto si รจ risolto con lโaddio di Dino LATINI alla creatura da lui fondata nel millennio 1.000 e con la solennizzata ingloriosa chiusura del movimentoโฆ stop ai lavori politici a a cui pochi, diremmo nessuno, ha neanche finto di credere.
Tutti abbarbicati tenacemente al proprio posto (come da migliore tradizione democristiana, mai rinnegata, da cui i Civici traggono antiche radici e ragione di essere) e pazienza se PIRANI ha piacere di trattarci discretamente male.
Molto meglio essere sputacchiati in Giunta e rimediare uno stipendio oggi โ questo il concetto di fondo – che sputacchiati e basta.
Con questo assioma, posto a caposaldo della strategia da perseguire, ben poca strada poteva sperare di compiere la ragione di Gilberta GIACCHETTI nel chiedere ai colleghi favoriti โ stranamente il passo indietro รจ stato richiesto solo ai tre Assessori e non anche al Presidente del Consiglio comunale, chissร perchรฉ โ di porsi di lato e concedere strada alle ragioni di un movimento pestato abbastanza da PIRANI, questo si grande assente della kermesse.
A nulla sono valse, dunque, le finte disponibilitร di BORDONI, SABBATINI (si, il brindatore brindisino) e persino di STRAPPATO di farsi da parte, se richiesto. I civici doc, infatti, quasi per acclamazione, hanno rigettato la disponibilitร dei tre Assessori invitandoli a restare in Giunta, a fianco di PIRANI e di continuare a servire il โpartitoโ lavorando con coerenza e spirito di servizio.
Insomma saranno pure termini o financo parolone della miglior retorica da prima Repubblica ma sempre cariche di gran fascino e appeal tra vecchi e nuovi democristiani.
Quando infatti qualcuno dei tre Assessori ha chiesto la parola per ricordare che โil nostro impegno รจ rivolto ai cittadini, che si aspettano da noi serietร e responsabilitร . Concentriamoci dunque sul lavoro che ci รจ stato affidato, con lโobiettivo di garantire uno sviluppo positivo e sostenibile del nostro Comune, sempre nel rispetto delle linee strategiche che ci siamo datiโโฆ. รจ scattata la standing ovation.
Dunque Assessori si con PIRANI ma pur sempre fedeli al no di LATINI; peccato che con lโannunciato decesso del movimento (e relativa chiusura dei battenti) BORDONI, SABBATINI e STRAPPATO continueranno ad operare per il bene degli Osimani a nome di chi?
Incertezza di un attimo. Dal pubblico si รจ levata una voce stentorea, ferma e decisa: โAppoggerete PIRANI da esterni!โ. E vai con unโaltra salva di applausi e complimenti per la bella pensata capace di salvare capra e cavolo.
Risultato? movimento civico archiviato, Giunta PIRANI in salvo con palla in tribuna grazie allโappoggio esterno e personale dei tre ex Civici, un LATINI perso nei pensieri insondabili e una Gilberta GIACCHETTI allโangolo a commentare solitaria: โNon si possono seguire due padroni e annunciare che โtutto va bene madama la Marchesaโ, con tanto di applauso finaleโฆโ:
Insomma, dalli e dagli, non รจ errato pensare che i Civici che furono son rapidamente passati dalle goldoniane โbaruffe chiozzotteโ tra la stessa GIACCHETTI e la VALENTINI ad un altro classico della commedia dellโarte โArlecchino servitor di due padroniโโฆ con intermezzo melodrammatico verdiano in Traviata e il famoso โLibiam nei perfidi caliciโ.
Riflessioni finale: ennesima tirata dโorecchi a Carlo CICCIOLI e allโennesima ideazione, ormai, psico patologica dellโeuro parlamentare, incapace di tranciare il malefico cordone ombelicale con Osimo, nonchรฉ col pallino fisso di ergersi a protagonista, non invitato, pure in casa dโaltri.
Eโ di lunedรฌ sera infatti, a poche ore dal summit civico, il doppio tentativo, due volte a vuoto, di incamerare il consenso dei Consiglieri CARPERA e ZAGAGLIA, allโepoca della telefonata ancora Latiniani.
E di attirare i malcapitati in qualche trappola politica con tanto di esca a nome FdI. I due, non sdegnati ma anzi un pochino incuriositi, hanno restituito lโofferta al mittente, sperando almeno in un rialzo.
Altro? Sulla carta il trio PIRANI, ANTONELLI & CICCIOLI parrebbe aver messo a segno un gancio al mento capace di stordire LATINI persino in chiave regionale.
Impressione molto relativa essendo la partita per Ancona ancora da iniziarsi e con la battaglia per Osimo lungi dal conoscere la parola fine.