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100 giorni esatti al termine ultimo dellโ8 maggio, utile per presentare le liste in lizza alle Comunali โ24.
In casa di partiti e movimenti, abbastanza incredibilmente, tutto pare ancora veleggiare in alto mare.
In veritร tutto, parrebbe essere giร scritto e scontatoโฆ ma nessuno ha la voglia giusta di conquistarsi il vantaggio di uscire allo scoperto per primo.
A cominciare dalle Liste civiche Latiniane attorno alle quali ruota, da trenta anni, la politica cittadina, nel bene e bel male.
La notizia del giorno narra di un insolito incontro domenicale, lโaltra mattina, riservato agli stretti addetti ai lavori: ovvero il candidato Sindaco Sandro Antonelli, le due perdenti alle primarie Monica BORDONI e Gilberta GIACCHETTI, lโultimo Sindaco civico Stefano SIMONCINI ed anche Dino LATINI.
Tema del confronto al vertice? Conoscere dal diretto interessato Sandro ANTONELLI, meglio 100 giorni prima che 100 giorni dopo, come intende comportarsi se, da Ancona, il Governatore della regione Marche Francesco ACQUAROLI dovesse decidere di esercitare lโautorevolezza politica del proprio mandatoโฆ chiedendo al Presidente dellโassemblea regionale Dino LATINI di capeggiare il โtest Osimoโ, ovvero la coalizione Liste civiche + Centro Destra.
Della serie: io ACQUAROLI accetto il rischio e vado a vedere cosa e quanto contano i desiderata della politica combinata al territorio.
Del resto lo stesso LATINI, nel riconoscere la legittimitร di ANTONELLI a capeggiare le Civiche in forza del mandato incassato il 2 aprile โ23 e nel dirsi pronto a sostenere lโingegnere nella corsa in solitario verso Palazzo comunaleโฆ aveva avvertito i presenti, non piรน tardi di lunedรฌ scorso, che una chiamata da Ancona potrebbe manifestarsi. E nel caso di aver giร deciso cosa fare.
Ovvero accettare un mandato-test, in vista del 2025 e delle Regionali, sulla effettiva capacitร di portare voti, targati Udc-Lc, della roccaforte osimana.
La risposta di Sandro ANTONELLI ad una eventualitร pagata pochi spiccioli da i book makers della politicaโฆ non cโรจ perรฒ stata!
Come nellโassemblea della settimana scorsa nessuno dei presenti, a cominciare dal diretto interessato, ha colto la notiziaโฆ forse troppo impegnato nellโapplaudire la decisione del parlamentino civico di correre senza alleati.
Anche stavolta, senza applausi di mezzo, ANTONELLI รจ sembrato comprendere forte e chiaro lโimportanza del momento. Il candidato perรฒ, deludendo tutte le attese, รจ rimasto in silenzio, muto di fronte allโinterrogativo.
Senza parole ma forse proprio per questo di grande chiarezza.
Non aver risposto allโinterrogativo parrebbe significare che ANTONELLI, piรน che altro, si limiti a sperareโฆ sperare che da Ancona non sopraggiungeranno mai novitร : nรฉ oggi, nรฉ nei prossimi 100 giorni.
Maโฆ dovesse davvero materializzarsi lโout out di ACQUAROLI, come si comporterebbe il legittimo (ma detronizzato allโultimo minuto) candidato a Sindaco ANTONELLI?
LATINI e ACQUAROLI potrebbero dormire sonni tranquilli e contare sul leale contributo di 512 voti (e comunque sul massimo apporto in grado di garantire alla causa comune ANTONELLI?).
Potrebbe ANTONELLI accettare lโamaro verdetto e decidere di non prender parte alla campagna elettorale, lasciando invece ad un destino crudele il proprio elettorato?
O peggio, perso per perso, scegliere di partecipare ugualmente alle Comunaliโฆ con lo scopo di togliere quanti piรน voti al fondatore LATINI e rendergli impossibile la vittoria al primo turno?
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