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Implacabile (e scontato) รจ giunto il tradizionale verdetto da Ada: al massimo, anche per questo giro, la Destra osimana dovrร  accontentarsi di schierare in campo non gli originali Fratelli di Italia (attestati al 30% delle intenzioni di voto) ma la assai piรน sbiadita copia conforme di Fratelli anonimi di Osimo, contati venerdรฌ sera a cena a quota 23!

Come successo nel 2019 con la Lega in grande spolvero; e nonostante un SALVINI in piazza del Comune โ€ฆ gli osimani non si fidano, non ci mettono la faccia e preferiscono continuare a votare Dino LATINI e Liste civiche.

Trattandosi di film giร  visti anche nel 2014, nel 2009, nel 2004, nel 1999 e in parte anche nel 1995, anno di esordio della allora nuova legge per lโ€™elezione diretta del Sindaco, fossimo in CICCIOLI cominceremmo a chiedere scusa, in gran fretta, allโ€™elettorato osimano. Sperando che basti.

Non basterร  perchรฉ le colpe (politiche) di Carlo CICCIOLI sono tante, diverse e profonde; nella gravitร  e nel tempo. E risalgono davvero alla notte dei tempi, ovvero alla nascita di Radio Mantakas nellโ€™era geologica 1975, capace di spostare e mandare in tilt lโ€™intero mondo, di allora, del Movimento Sociale per fare di Osimo la nuova capitale marchigiana della Destra nazionale. Un dualismo con la Federazione di Ancona e con lโ€™emergente CICCIOLI di allora, conclusosi a favore del Coordinatore provinciale solo per il suicidio in cronaca nera di Leonardo GIOVAGNINI.

Michela STAFFOLANI, Renato FRONTINI, Carlo CICCIOLI, l’On. di Osimo GOSTOLI e il Consigliere regionale Marco AUSILI

Ma non vorremmo annoiare i piรน giovani (e anche i meno giovani) con storie interessanti ma lontane. Resta il fatto che i 23 osimani che venerdรฌ hanno osato metterci la faccia, non fossโ€™altro perchรฉ possibili candidabili, sono ritornati a casa delusi.

Non tanto per aver appreso dalla stampa, il giorno dopo, della ufficialitร  di CICCIOLI ad autoesiliarsi in Belgio per le Europee (dovessero incastrarsi, a Roma, mille giochi di partito a forza di preferenze) ma soprattutto per essere stati costretti ad annotare la cosa leggendo la scontata news (anticipata da un semestre da OSIMO OGGI BLOG) soltanto dai giornali.

Cosรฌ come, i 23 a cena, sapranno solo leggendo OSIMO OGGI BLOG con chi vorrร  allearsi FdI, con chi lo farร  il Centro-Destra e soprattutto a quale candidato a Sindaco attaccare il carro.

Quel poco o nulla che CICCIOLI ha generosamente regalato agli eroici 23 รจ che non ci sarร  da preoccuparsi; alla fine della giostra le cose si incastreranno come per magia e tutti salteranno sul carro dei vincitori, Centro-Destra+Civici, qualsiasi candidato a Sindaco dovesse mai prevalere in luogo di LATINI.

Quel LATINI, tanto per non perdere il vizio, a cui CICCIOLI non ha rinunciato a mandare netti segnali di ostilitร  pur nella sua Osimo e pur avendo presente che almeno un paio dei 23 osimani simpatizzanti a tavolaโ€ฆ simpatizzavano si ma non certo per le bislacche argomentazioni proposte dallโ€™aspirante euro parlamentare.

Insomma nulla che non sia giร  stato abbondantemente visto e rivisto e pagato elettoralmente.

Stessa cosa dicasi per gli spazi politici che FdI lascerร  ai simpatizzanti osimani per decidere di Osimo; praticamente nulla salvo lโ€™obbligo di dotarsi di una sede entro il 1ยฐ febbraio, ovviamente pensare alle spese e โ€“ massimo delle concessioni โ€“ ipotizzare 24 nominativi di qualitร  da spendere in lista.

Obiettivo, quello di trovarne 24 buoni, ovviamente super impossibile da centrare, nonostante il vento in poppa, a tutta caldaia, dato dallo share dei primi sondaggi di gennaio e del 2024.

Una grigia panoramica della sala testimonia il clima dimesso della mancata serata osimana di FdI

Ma in fondo, scalare pareti di vetro, รจ il bello della politica, non a caso lโ€™arte dellโ€™impossibile. A chi, sommessamente, vedi lโ€™aspirante a qualcosa Carlo NARDI, a nome dei 23, ha fatto presente a CICCIOLI lโ€™impossibilitร  di metterne insieme due dozzine di buoni buoni, il Coordinatore non si รจ scomposto, promettendo: โ€œTranquilli, sappiamo di difficoltร  grandi, dei leghisti, a trovare ad Osimo candidati anche di secondo piano per la loro listaโ€ฆ. Ci penseremo noi dando una mano ai nostri amici!!!โ€.

Vorrei ma non posso a parte, cosa resta della cena (tra lโ€™altra consumata in un clima grigio, con facce sconosciute di gente triste che avrebbero ben gradito una serata diversa piuttosto che trovarsi ad Osimo ad ascoltare aria fritta)โ€ฆ dicevamo, cosa resta ai rari simpatizzanti di Fratelli di Italia?

Lโ€™appuntamento ad unโ€™altra cena, a febbraio, stavolta benedetta anche dal gran capo ACQUAROLI e lโ€™arte di mille e mille tagliole e trabocchetti tesi a fare e farsi del male, pur di giungere felicemente sfiancati al 9 giugno.

Povera Giorgia, combattere tutti i giorni con subalterni talmente scarsi, dovrebbe essere avvilente e persino neanche semplice.

Ma cosรฌ รจ.

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