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Ergastolo confermato anche in secondo grado per Tarik EL GHADDASSI, il marocchino osimano che uccise di botte la moglie Ilaria MAIORANO davanti agli occhi delle sue bimbe.
La sentenza della Corte di Assise di Appello รจ arrivata questa mattina. A leggere il drammatico verdetto รจ stato il Presidente Luigi CATELLI che presiede lโassise. Il femminicidio si era consumato a casa, a mani nude, in una fatiscente abitazione in riva al Musone, al Padiglione, nella notte tra il 10 e lโ11 ottobre 2022.
Lโimputato, difeso dallโavvocato maceratese Domenico BIASCO, presente in aula, una volta realizzato il concetto del โfine pena maiโ, si รจ lasciato andare ad un commento ad alta voce, dopo la lettura del dispositivo, urlando fuori dallโaula: โRazzista! Giudice di merda e razzistaโ, prima che la Polizia penitenziaria riuscisse a portarlo via.
La sentenza di secondo grado, emessa stamani, รจ arrivata a dieci mesi di distanza dalla condanna di primo grado, sempre con verdetto di carcere a vita, emessa lโ11 giugno scorso dal Tribunale.
La povera Ilaria, di origini abruzzesi, vittima e madre di due bambine in tenera etร , aveva 41 anni allโepoca dei fatti; il marito, originario marocchino, appena un paio in piรน.
Era accusato dellโomicidio volontario della moglie, pluriaggravato dalla crudeltร , dai futili motivi, dai maltrattamenti, dalla presenza delle due figlie minorenni e dallโaver commesso il fatto durante lโesecuzione di una pena da scontarsi agli arresti domicilia.
Parti civili, con gli avvocati Enrico CIAFARDINI e Giulia MARINELLI (per madre e fratello) e Arianna BENNI (per le due figlie), lโintera famiglia di Tarik EL GHADDASSI.
โNessuno mi ridarร mia figlia โ ha commentato la mamma alla lettura della sentenza di appello โ perรฒ almeno si รจ fatta giustizia per Ilariaโ.
La difesa del femminicida potrร ricorrere in Cassazione, una volta rese note le motivazioni della Corte di Appello.
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