𝗟𝗔 𝗣𝗢𝗟𝗜𝗧𝗜𝗖𝗔 𝗜𝗡 𝗥𝗜𝗠𝗔 𝗜𝗡𝗖𝗥𝗢𝗖𝗜𝗔𝗧𝗔 𝗗𝗜 𝗔𝗥𝗚𝗘𝗡𝗧𝗜𝗡𝗔 𝗦𝗘𝗩𝗘𝗥𝗜𝗡𝗜
𝗟’𝗔𝗗𝗗𝗜𝗢 𝗔𝗟𝗟𝗔 𝗦𝗜𝗡𝗜𝗦𝗧𝗥𝗔 𝗗𝗘 𝗟𝗔 𝗡𝗨𝗢𝗩𝗔 𝗣𝗔𝗦𝗜𝗢𝗡𝗔𝗥𝗜𝗔 𝗖𝗜𝗩𝗜𝗖𝗔

“𝗚𝗿𝗶𝗱𝗮𝗻𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝗶𝗻𝗰𝗶𝘂𝗰𝗶𝗼 𝗲 𝗮𝗹 𝘁𝗿𝗮𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼… 𝗶𝗻𝘀𝘂𝗹𝘁𝗶 𝗼𝗳𝗳𝗲𝘀𝗲, 𝗮𝘁𝘁𝗮𝗰𝗰𝗵𝗶 𝗮 𝘀𝗳𝗶𝗻𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼. 𝗘𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗲̀ 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗿𝗲𝗴𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲, 𝗻𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻 𝗵𝗮 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗿𝗱𝗶 𝗮𝗱 𝗶𝗺𝗯𝗿𝗼𝗴𝗹𝗶𝗮𝗿𝗲”. 𝗖𝗼𝗻 𝘂𝗻 𝘀𝗼𝗻𝗲𝘁𝘁𝗼 𝘀𝗱𝗿𝗮𝗺𝗺𝗮𝘁𝗶𝘇𝘇𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗹’𝗲𝘅 𝗣𝗱 𝗲 𝘃𝗲𝗿𝗱𝗲 𝗱𝗶 𝗦𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗵𝗮 𝗰𝗵𝗶𝘂𝘀𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗮 𝗰𝘂𝗶 𝗹𝗮 𝗦𝗲𝘃𝗲𝗿𝗶𝗻𝗶 𝗲𝘀𝗰𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗶𝘀𝗶𝗹𝗹𝘂𝘀𝗮 𝗺𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗺𝗲𝗻𝗼 𝗯𝗮𝘁𝘁𝗮𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲

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𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑎𝑝𝑝𝑎𝑟𝑒𝑛𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑒̀ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜

𝑃𝑖𝑟𝑎𝑛𝑖 𝑒𝑑 𝐴𝑛𝑡𝑜𝑛𝑒𝑙𝑙𝑖 ℎ𝑎𝑛 𝑠𝑡𝑟𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑢𝑛 𝑝𝑎𝑡𝑡𝑜 (1):

𝐸’ 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑎𝑚𝑏𝑖𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑐𝑖𝑡𝑡𝑎̀

𝐴𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑑𝑎𝑛𝑛𝑖, 𝑛𝑜… 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑎𝑟𝑖𝑡𝑎̀. (2)

𝑀𝑎 𝑔𝑟𝑖𝑑𝑎𝑛𝑜 𝑎𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑐𝑖𝑢𝑐𝑖𝑜 𝑒 𝑎𝑙 𝑡𝑟𝑎𝑑𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 (3)

𝐼𝑛𝑠𝑢𝑙𝑡𝑖, 𝑜𝑓𝑓𝑒𝑠𝑒, 𝑎𝑡𝑡𝑎𝑐𝑐ℎ𝑖 𝑎 𝑠𝑓𝑖𝑛𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 (4)

𝐸𝑝𝑝𝑢𝑟𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑒̀ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑟𝑒𝑔𝑜𝑙𝑎𝑟𝑒,

𝑁𝑒𝑠𝑠𝑢𝑛𝑜 ℎ𝑎 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑎𝑐𝑐𝑜𝑟𝑑𝑖 𝑎𝑑 𝑖𝑚𝑏𝑟𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎𝑟𝑒.

 𝐿’𝑖𝑛𝑐𝑖𝑢𝑐𝑖𝑜 𝑣𝑒𝑟𝑜 𝑒̀ 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑠𝑜𝑡𝑡𝑜𝑏𝑎𝑛𝑐𝑜 (5),

𝑃𝑖𝑟𝑎𝑛𝑖 𝑣𝑢𝑜𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑠𝑒 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑝𝑎𝑟𝑒𝑛𝑡𝑖,

𝐸’ 𝑠𝑐ℎ𝑖𝑒𝑡𝑡𝑜, 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑜, 𝑝𝑟𝑜𝑛𝑡𝑜 𝑒 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑓𝑟𝑎𝑛𝑐𝑜 (6).

𝐺𝑙𝑖 𝑎𝑚𝑖𝑐𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑃𝐷 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑝𝑎𝑢𝑟𝑎? (7)

𝐺𝑙𝑖 𝑖𝑛𝑠𝑢𝑙𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑡𝑖𝑝𝑜 𝑛𝑒𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖…

𝑉𝑖𝑣𝑎 𝑙𝑎 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑂𝑠𝑖𝑚𝑜 𝑓𝑢𝑡𝑢𝑟𝑎!!! (8)

Spiega gli endecasillabi, l’autrice Argentina SEVERINI:

1) Da che mondo è mondo la politica si basa su alleanze, senza le quali il governo si renderebbe impossibile. PIRANI ed ANTONELLI, come è naturale che sia, al primo turno hanno giocato la loro partita, poi da persone intelligenti, hanno cercato di capitalizzare al massimo gli sforzi compiuti rispettivamente e di unire le forze.

2) Nel governo di una città, ciò che conta è la capacità di gestire i pochi soldi disponibili nel bilancio comunale con onestà e correttezza. Per il resto si tratta di scaramucce tra bande.

Dopo aver militato nel Pd ed averne subito gravi e ripetute delusioni a livello personale; dopo essere stata alla finestra per anni cercando di capire cosa accadeva; dopo aver constatato che questa Amministrazione ha compiuto delle gravissime scelte di natura politico amministrativa che peseranno per sempre sulle generazioni future (vedi ospedale, punto nascite, Astea, Cinema Concerto, gestione piano antenne, progetto variante a Nord) tralasciando la gestione del patrimonio pubblico.

Dopo aver vissuto sulla pelle che Pd e compagni stretti sono stati tra i maggiori responsabili dell’unico vero Fascismo che io abbia conosciuto nella mia vita, ovvero il biennio Conte-Draghi con Pd in prima linea a difendere la politica della sospensione dei diritti fondamentali degli individui; infine, dopo aver capito che questo presunto Pd, di democratico ha solo il nome, ed ormai ha come temi esclusivi solo quelli Lgbt, woke e gender, mentre per il resto dice e fa le stesse identiche cose che critica negli altri partiti di presunta Destra…  soprattutto per quanto attiene alle tematiche di natura economica e di politica estera.

Insomma dopo tutte queste belle cose, è naturale, per una persona normale, fare delle scelte che guardano semplicemente in faccia la realtà, ovvero quella secondo cui ad Osimo è ora di cambiare Amministrazione per avere la speranza di una svolta che almeno cerchi di lasciarsi alle spalle un metodo e una pratica politica fallimentare.

3) L’apparentamento è uno strumento democratico previsto dall’articolo 72 del Tuel che recita:

“Per i candidati ammessi al ballottaggio rimangono fermi i collegamenti con le liste per l’elezione del Consiglio comunale dichiarati col primo turno.

I candidati ammessi al ballottaggio hanno tuttavia facoltà, entro sette giorni dalla prima votazione, di dichiarare il collegamento con ulteriori liste rispetto a quelle con cui è stato effettuato il collegamento nel primo turno.

Tutte le dichiarazioni di collegamento hanno efficacia solo se convergenti con analoghe dichiarazioni rese dai delegati delle liste interessate.”

4) Personaggi importanti di Osimo, come il dottor GINNETTI, che hanno sempre agito secondo coscienza ed usando il cervello, anziché parlare per spot e per frasi fatte, come è tanto facile fare, è stato oggetto di una campagna di odio senza precedenti.

Avrebbe potuto “denunciare” anche molto più dettagliatamente eventi occorsi negli ultimi mesi e negli ultimi giorni, ma per eleganza e per non scendere ai livelli di chi accusa, è stato capace di evidenziare tutte le contraddizioni dei depositari della verità e del bene assoluto.

5) Al contrario di quanto vogliono far credere, l’inciucio di cui accusano tanto ANTONELLI, è proprio quello che hanno fatto loro, ovvero il tentativo di offrire qualche “postarello” a chi è arrivato terzo, con accordi sotto banco, come è avvenuto da parte della coalizione di PUGNALONI & GLORIO a figliol prodighi vari.

6) Il candidato PIRANI ha mostrato maturità, lealtà, capacità di valorizzare le potenzialità altrui e sensibilità all’ascolto, cercando di integrare i vari punti dei programmi delle due coalizioni che hanno trovato l’intesa.

Insomma, tutt’altro rispetto alle parole denigratorie che vengono dall’altra parte. Nell’inciucio sottobanco si parla solo di posti; negli apparentamenti veri si parla di programmi e prospettive future.

7) Non si capisce la paura del Pd, cespugli e 5 Stars: gli elettori non sono coinvolti nel presunto processo di spartizione del potere; quindi, i cittadini andranno a votare perché sceglieranno tra i due candidati e basta.

L’apparentamento rafforza Pirani perché sa che può contare su maggiori forze per amministrare la città e ciò non può essere rappresentato come il tentativo di ingannare i cittadini.

Gli elettori sono sufficientemente capaci di valutare in base a tutti gli elementi in loro possesso. Fare ragionamenti diversi significa considerarli stupidi ed incapaci di discernimento.

8) La Osimo Futura dovrà essere una città in cui non ci si preoccupa quali colori e quali bandierine verranno affisse, ma quella in cui chi vale veramente, chi è onesto veramente, chi sa ascoltare veramente, collaborando per il bene della città, supererà divisioni e vecchi rancori e farà tornare la nostra realtà cittadina un luogo bello… in cui sarà piacevole vivere.