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Lโ€™impressione รจ che piรน la rigiri e piรน puzzaโ€ฆ la cacca incredibilmente pestata dal vice Sindaco ANDREONI, stoppato a breve giro di posta dal diretto superiore PUGNALONI.

A prendere cappello, stavolta, รจ il turno degli eredi del Podestร  Piero GALLO, primo firmatario della delibera, ovvero del nipote Pier Stefano che, non a caso, ricorda il nonno persino nel suffisso del nome.

La delibera numero 1 con cui nel 1924 inizia l’Amministrazione Piero GALLO; cittadinanza onoraria approvata per acclamazione, tutti in piedi

โ€œLa giornata รจ stata abbastanza impegnativa e torno a casa un pรฒ stanco โ€“ attacca il nipote del primo Podestร  di Osimo, nonchรฉ nipote della donatrice del Muzio Gallo al Comune – ma penso sia corretto dedicare qualche minuto a chi ne ha perso abbastanza per portare sulla testata di OSIMO OGGI BLOG un argomento a mio giudizio di secondaria importanza: la revoca della delibera di cittadino onorario conferita nel 1924 a Benito Mussolini, praticamente 100 anni fa. Quello che mi lascia perplesso non รจ il fatto che vi sia qualcuno che desideri rinnegare un passato ormai lontano e certo dai piรน dimenticato; e neanche il fatto che si prendano iniziative, direi personali, a nome dell’intera comunitร .

E neanche ancora il fatto che si vada a risvegliare un passato generando ovviamente attriti fra le persone di diverso pensiero.

Quello che mi lascia veramente perplesso รจ che nell’Amministrazione osimana, vessata da mille importanti problemi, vi sia una persona che occupa una posizione di rilievo (il vice Sindaco Paola ANDREONI, NdR.) capace di dedicare tempo ad un simile argomento.

Quest’episodio mi aiuta a capire il perchรฉ dei tanti problemi di questo amata cittร ; comprendo perchรฉ le strade sono tutte rovinate, perchรฉ se vai al pronto soccorso ci passi la giornata, perchรฉ il Palazzo comunale aveva (non so ora) delle finestre sostenute da tubi Innocenti, perchรฉ i negozi chiudono ed il Tiramisรน non funziona come deve.

Cento anni dopo il nipote รจ il nipote Pier Stefano a tirare le orecchie ad Amministratori impertinenti, non rispettosa della propria Storia!

Cento anni sono (quasi, NdR.) passati da quel 1924: mille cose sono accadute, tanto da poter dire che quella delibera fa parte di un altro mondo, partorita in un contesto storico totalmente diverso.

Tirare fuori quest’argomento รจ veramente fuori luogo e chi lo ha fatto dovrebbe farsi un sincero esame di coscienza per capire da quale reale spirito nasce e qual’รจ il suo reale obiettivo.

Se non vi dovesse essere (un ripensamento, NdR.)โ€ฆ allora (lโ€™iniziativa, NdR.) potrebbe evidenziare una leggerezza di pensiero non giustificabile.

Per quanto mi riguarda, dopo cento anni si faccia ciรฒ che si vuole di quella simpatica delibera.

Benito MUSSOLINI non credo se ne avrร  a male e forse sorriderร  vedendo che chi l’ha impugnata null’altro fa se non usare gli stessi metodi a lui contestati.

Con simpatia il nipote di Piero GALLOโ€.

Ma cosa recitava, testualmente, il primo atto amministrativo del nuovo โ€œSindacoโ€ osimano di un secolo fa?

Ripescata dai polverosi archivi, non a caso storici, eccone il testo fedele.

CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA OSIMANA A S.E. BENITO MUSSOLINI, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

โ€œIl Sindaco espone che il pensiero della Giunta รจ stato quello di proporre al Consiglio, come primo atto, il conferimento della cittadinanza onoraria a S.E. Benito MUSSOLINI, Presidente del Consiglio dei Ministri.

Giร  un atto simile รจ stato compiuto da gran numero di Comuni, e il Consiglio di Osimo non puรฒ restar ultimo nel tributare un tale omaggio a Chi, restaurando la compagine nazionale, รจ stato il salvatore dellโ€™Italia.

Riconoscimento questo fattogli dagli stessi combattenti che rappresentano la parte piรน nobile della Patria.

Ritiene che dallโ€™omaggio che il Comune di Osimo vuol tributare a S.E. MUSSOLINI, questi dovrร  andarne orgoglioso, poichรฉ, se Osimo non รจ una grande Cittร , puรฒ tuttavia vantare nobili tradizioni patriottiche.

Terminato il suo breve discorso, il Sindaco propone di votare il conferimento della cittadinanza osimana a S.E. MUSSOLINI per acclamazione, e tutti i consiglieri si alzano applaudendo.

Dopo di che si stabilisce di inviare a S.E. MUSSOLINI il seguente telegramma:

โ€œQuesto Consiglio comunale, adunato sua prima seduta, ha nominato E.V. cittadino onorario osimano.

Tale atto di omaggio vuole questo Consiglio, sia indice devozione incondizionata, restauratore valori nazionali, rigido Capo di Governo e Duce fascismo, mirante alla pacificazione animi, purificazione partitoโ€.

Un’immagine iconica, versione militare, del dittatore romagnolo, osannato dagli Italiani per un oltre un ventennio

Registriamo, infine, altre due voci politiche, pro e contro la revisione della centenaria onorificenza.

Per DIFENDI OSIMO, intervenuta nel dibattito in assenza di qualsiasi presa di posizione di Fratelli dโ€™Italia, teorico primo partito nazionale, nonchรฉ affine almeno di primogenitura, ecco le parole di Daniele BARTOLINI.

โ€œPaola ANDREONI, Assessore e vice Sindaco โ€“ attacca la critica โ€“ decide di dedicare un lungo post in cui lamenta un grave problema per Osimo, problema di cui รจ venuta a conoscenza dopo appena cento anni e a cui, implacabilmente, porrร  rimedio: la cittadinanza onoraria conferita nel 1924 a Benito MUSSOLINI dallโ€™allora Sindaco di Osimo Piero GALLO.

Dato che svariati Sindaci dopo, a partire da PERGOLESI e GENTILI (primi Sindaci post Liberazione), nessuno per decenni ha pensato di lavare lโ€™onta e la vergognaโ€ฆ ci penserร  lei.

Poco importa che nemmeno Bologna lโ€™abbia fatto, cittร  medaglia dโ€™Oro della Resistenzaโ€ฆ che poi, oltre alla cittadinanza onoraria bolognese a MUSSOLINI si sia tenuta stretta pure via Stalingrado e/o viale Lenin, รจ un dettaglioโ€ฆ

Al nostro Assessore in gonnella non gliela si fa!

Gli Osimani possono dormire sonni tranquilliโ€ฆ fatta questa, con i dovuti tempi, ci si preoccuperร  di risolvere i mille altri problemi della cittร โ€ฆ ma รจ una questione di prioritร .

Tornando a noi โ€“ conclude DIFENDI OSIMO (per davvero perรฒ) โ€“ vuoi che da qui alle Elezioni non salti fuori pure una bandiera dellโ€™impero da qualche cassapanca del deposito comunale?โ€.

Molto piรน politicamente corretto Achille GINNETTI per Osimo Progetto futuro.

โ€œIl fascismo รจ stato spazzato via dalla Storia โ€“ ha ricordato il candidato Sindaco antagonista allโ€™ufficialitร  del Centro-Sinistra – e sui valori della democrazia e dell’anti fascismo si fonda la nostra Costituzione repubblicana; Costituzione che ha di fatto annullato ogni atto politico assunto durante quel periodo.

Se venisse presentato l’ordine del giorno per la revoca della cittadinanza onoraria โ€“ ha chiuso corto GINNETTI – il mio voto sarร  sicuramente favorevoleโ€.

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