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Lโ€™ultima volta che ci siamo trovati dโ€™accordo, mi sembra di ricordare, fu oltre mezzo secolo fa, mi pare, in classe dal compianto Maestro Guido RUZZINI.

Dopo di che, pur rispettandoci ovviamente, i nostri pensieri hanno preso strade diverse, per non dire opposte.

Da quel lontano 1966 e anni seguenti, torno finalmente a condividere al 100% lโ€™idea proposta dal signorโ€ฆ ANDREONI, al secolo Celestino STRONATI, felice marito del vice Sindaco e nonno, sul tema cittadino del giorno, anzi dellโ€™anno: i vandali copertisi di โ€œgloriaโ€ in terra umbra!

Celestino STRONATI, 66 anni, marito del vice Sindaco Paola ANDREONI: “Sono rimasto disgustato nel leggere di quanto combinato da altri osimani

Per esperienza quasi quarantennale sappiamo bene che spesso, anche per solo esprimere il proprio pensiero, se non in linea con lโ€™idea di chi urla piรน forte, occorre possedere una certa dose di coraggio fisico, senza virgolette.

Onore a Celestino STRONATI, dunque, osimano e sportivo vero, di essere stato il primo (speriamo non lโ€™ultimo) a reclamare normalitร .

Questo il suo pensiero pubblicato sabato pomeriggio sulla tribuna alla moda di Fb.

โ€œAlla luce del rapporto stilato dagli Ufficiali di gara โ€“ ha attaccato il marito di Paola ANDREONI โ€“ credo che lโ€™unico atteggiamento da tenere sia quello di condannare, senza se e senza ma, quei โ€œtifosiโ€ nostrani resisi responsabili di fatti non solo anti sportivi ma delinquenziali.

L’immagine di Massa Martana-Osimana pubblicata da STRONATI Nel proprio intervento pubblico

Tutta Osimo dovrebbe dissociarsi dai gravi fatti denunciati.

La societร  sportiva, i giocatori e la dirigenza dovrebbero prendere le distanze da tali โ€œsupporterโ€ – di cui bisognerebbe fare nomi e cognomi โ€“ che hanno disonorato il buon nome della nostra cittร  e la Storia (centenaria, NdR.) della nostra squadra di calcio.

Prima di intraprendere ricorsi, la societร  (che si รจ affidata allโ€™avvocato bolognese Mattia GRASSANI, massimo esperto calcistico in Diritto sportivo, NdR.) dovrebbe intervenire denunciando e vendendo alla Giustizia questi โ€œRambo degli spaltiโ€.

Un vero sportivo โ€“ ha concluso il post Celestino STRONATI, 66 anni โ€“ prima รจ un uomo. E poi un ultrasโ€.

Questi i principali commenti a corredo:

Paolo BATTISTI: โ€œHo visto un servizio su Rai Regione Marche delle 14 โ€“ quello ospitato anche da OSIMO OGGI, NdR.) โ€“ con lโ€™intervista a CAMPANELLIโ€ฆ doveโ€ฆ infattiโ€ฆsecondo meโ€ฆ bohโ€ฆ Chi lโ€™ha capita รจ bravoโ€ฆโ€.

Al Diana o in trasferta… l’Osimana a rapporto dagli ultras!

Augusto POLACCO: โ€œTutti moralistiโ€.

Maurizio MARCHEGIANI: โ€œQuando servono per tifare vanno beneโ€ฆ quando si ribellano alle decisioni arbitrali evidenti, allora li denunciamoโ€ฆ Ma bravi!โ€.

Federica GRACIOTTI: โ€œIl primo post sensato che leggo su quanto accaduto. Finalmente!โ€.

Michele MACQUARRIE: โ€œParole Sante, Celestinoโ€.

Ancora Celestino STRONATI: โ€œPrendersela con un arbitro รจ pietoso. Il guardalinee oggetto di tanta gratuita violenza avrร  avuto, magari, la stessa etร  dei ragazzi in campo. Sono ragazzi che sudano, corrono, sbuffano per ben figurare. Non hanno un campionato da vincere, un record da battere, una medaglia da inseguire.

A Celestino STRONATI il merito civico di primo cittadino osimano a sentirsi sdegnato per quanto accaduto in Umbria a nome di Osimo

Magari commetteranno errori e la sana critica non farร  per loro che bene. Se il mister giustamente incoraggia il giovane calciatore che ha svirgolato un pallone apparentemente facileโ€ฆ perchรฉ il pubblico o le societร  dovrebbero prendersela con un arbitro che ha la stessa etร  del ragazzo di prima e che rivendica il medesimo diritto allโ€™errore? (Per la cronaca a Massa Martana la partita non ha regalato neanche un episodio tecnicamente dubbio ma solo piรน parentesi incentrate sulla mancanza di rispetto alla quaterna arbitrale, NdR.).

Sono rimasto indignato nel leggere quanto accaduto e della cattiveria riversata su quel ragazzo guardalineeโ€.

Francesco BERREโ€™: โ€œDaspo a vita. E servizi socialiโ€.

Per la cronaca rese note anche le motivazioni del Giudice sportivo di LND Aniello MERONE sulle squalifiche di tre calciatori, di contorno al provvedimento legato al Diana.

Tanto per non dimenticare l’argomento in questione e da dove siamo partiti

Andrea BELLUCCI, squalificato fino al 30 aprile: โ€œEspulso per aver rivolto espressioni offensive nei confronti del quarto uomo; alla notifica del provvedimento, BELLUCCI pestava intenzionalmente un piede dellโ€™Ufficiale di garaโ€.

Riccardo FERMANI, squalificato fino al 30 aprile: โ€œEspulso per aver rivolto espressioni offensive nei confronti del quarto uomo; alla notifica del provvedimento disciplinare comprimeva con forza entrambe le braccia e le spalle dellโ€™Ufficiale di gara.

Lorenzo BAMBOZZI, 4 giornate (da scontarsi in Coppa Italia): โ€œPer aver rivolto espressione offensiva allโ€™indirizzo della terna arbitraleโ€.

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