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Un Luca PAOLOROSSI in versione mattatore, a tratti incontenibile, a perfetto agio sul palcoscenico di un cine teatro Torquis gremito in ogni ordine di posti, ha letteralmente sbaragliato il campo, conquistando presumibilmente il pass verso la consacrazione a Sindaco dellโ8 e 9 giugno.
Abilitato per 225 posti a sedere, il teatro ha accolto, in realtร , oltre ogni piรน rosea previsione, ben piรน di 300 persone di ogni etร che, per oltre due ore, hanno applaudito con convinzione il Sarto di Filottrano, eleggendolo virtualmente a sorpresa elettorale marchigiana dellโanno!
Nonostante un ghiotto e ricco buffet allโaperto, offerto ai presenti quale anticipo, da PAOLOROSSI e dalla squadra di โNoi per Filottranoโ presentata per lโoccasione, il vero momento clou che ha attirato il popolo di Ottrano in massa si รจ registrato solo alle 21.30, a platea e galleria tutta esaurita e con lunghe file di cittadini seduti sugli scalini o in stretti in piedi, come nei cinema fumosi di mezzo secolo fa.
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Insomma Luca PAOLOROSSI ha definitivamente bucato la diffidenza iniziale di due mesi fa quando, era il 1ยฐ aprile, lโannuncio della sua discesa in campo in politica sembrava agli addetti ai lavori piรน una burla o un insolito โpesceโ destinato ai piรน creduloni, che non la pura e assoluta veritร .
Ha vinto la tenacia, il sogno, lโirriverenza (tutto sommato neanche tanta, stasera, ad esempio, in quasi tre ore neanche una sola parola fuori posto!), la voglia di fare, di cambiare Filottrano, di restituire ai concittadini la cittร che ama e che lo ha visto nascere (quando in paese si nasceva ancora), nel 1972.
Difficile per il vostro cronista restituire il clima vissuto da un popolo come inebriato dal proprio โprofetaโ, dallโuomo che in poche settimane, toccando le corde giuste di animi troppo a lungo sopiti โ addormentati lโaggettivo utilizzato piรน volte- ha saputo galvanizzare la speranza e la voglia di tanta gente di riappropriarsi della propria fetta di cittร .
Davvero la convention di ieri sera poco o nulla ha assomigliato ad una qualsiasi serata elettorale standard, sempre uguale nei modi, nei toni, nelle parole e persino nelle proposte, a cui la politica ingessata, a volte imbalsamata di questi anni, ha abituato i cittadini da tempo.
Forte di tratti spesso istrionici, PAOLOROSSI รจ cosรฌ riuscito a fare politica, a parlare alla gente dei problemi concreti, deli progetti ideati per affrontare, spesso con idee particolari, innovative e del tutto fuori schema, le tematiche annose che immobilizzano Filottrano.
Senza esagerare nei toni, nei modi e senza infierire neanche a parole su avversari probabilmente giรน battuti che, in ogni caso, lโ11 giugno, a palle ferme โ come ha assicurato lo stilista – torneranno ad essere concittadini animati dallo stesso desiderio di vivere al meglio, come PAOLOROSSI, il mondo Filottrano.
Molti anche i momenti spettacolo puro, al limite delle gags da Bagaglino! Tra le diverse, specie iniziali, una battuta tra tutte, decisamente divertente, ha strappato applausi a scena aperta, al limite del bisโฆ quando PAOLOROSSI, nel ricordare la frenesia dellโattuale Amministrazione nel concludere lavori e tagliare nastri Tricolori, si รจ detto costretto ad una estate daโฆ disoccupato, essendo tutto stato fatto dalla Sindaca uscente in questi giorni!
Dicevamo del clima frizzantino che prometteva grandi cose, dellโaria positiva che si รจ respirata per lโintera serata; dallโinno di Italia (cantato a squarciagola e mani sul petto in platea e palcoscenico) fino a mezzanotte inoltrataโฆ quando la gente ha iniziato a defluire lentamente dal teatro, quasi rimpiangendo di non poter restare ancora una mezzโora ad ascoltare e applaudire!
Insomma rischiamo di non essere creduti o di essere scambiati per tifosi di PAOLOROSSI ma davvero le cose, ieri sera a Filottrano, al Torquis, sono andate come i 300 e passa presenti racconteranno, poco ma sicuro, a tutti: agli impossibilitati, ai ritardatari (erano in programma ieri sera un paio di eventi alternativi), agli indecisi, ai non votanti cronici, a quanti il messaggio dello stilista potrebbe non essere ancora giunto.
E agli avversari che non voteranno la lista โNoi per Filottranoโ ma che certamente, da stamani, avranno chiaro in mente che il livello del gioco รจ stato sensibilmente innalzato dal Maestro sartore.
In tutto questo PAOLOROSSI ha avuto anche modo e spazio per accennare ai punti programmatici da realizzare attraverso il contributo dei dodici candidati, uomini e donne, giovani e meno, esperti e debuttanti, presentati sul palcoscenico ad uno ad uno, con le loro speranze, ambizioni, idee e soprattutto dose di entusiasmo contagiante.
Accenniamo, per non annoiare, ai grandi temi solo sorvolati: sviluppo economico, cultura, eventi, turismo, sicurezza, salute, sport, partecipazione, territorio, viabilitร , frazioni, politiche per i giovani e di sostegno agli anziani; insomma nulla รจ parso trascurato.
Gran finale a sorpresa con una anziana signora, vedova di recente, che ha chiesto di poter prendere la parola e di essere invitata sul palco ad abbracciare Luca PAOLOROSSI per averle fatto riscoprire, in tarda etร , il desiderio, la voglia, la passione di amareโฆ Filottrano!
Bis per tutti, probabilmente saranno anche di piรน, domenica pomeriggio a Villa GENTILONI. Dalle 17 a mezzanotte si parlerร , si mangerร (ovviamente), si ballerร , ci si incontrerร con la consapevolezza di potercela fare e di spingere PAOLOROSSI verso la prova del fuoco del cambiamento promesso; forti della convinzione e dellโappoggio di Filottrano tuttaโฆ quella di intravedere davvero, dietro lโangolo, giรน in fondoโฆ un incredibile, meraviglioso traguardo.
Tutto bello e buono, nessun difetto? Beh, dobbiamo essere onesti, piรน volte nellโascoltare i progetti proposti e lโentusiasmo dei filottranesi, cโรจ scappato da pensare: PAOLOROSSI, ma perchรฉ non ti sei presentato (anche) ad Osimo? Giร , peccato non si possa fareโฆ