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𝗚𝗶𝗮̀ 𝗱𝗲𝗻𝘂𝗻𝗰𝗶𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗹𝗹’𝘂𝗼𝗺𝗼 𝗮 𝗴𝗲𝗻𝗻𝗮𝗶𝗼, 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘃𝗶𝘃𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗯𝘂𝗿𝗿𝗮𝘀𝗰𝗼𝘀𝗮, 𝗬𝗹𝗲𝗻𝗶𝗮 𝗣𝗶𝗿𝗮𝗻𝗶, 𝟯𝟱 𝗮𝗻𝗻𝗶, 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝘀𝘁𝗲𝗹𝗳𝗶𝗱𝗮𝗿𝗱𝗼, 𝗲̀ 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗮 𝗮𝗿𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮𝘁𝗮 𝗶𝗻 𝗳𝗹𝗮𝗴𝗿𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗿𝗲𝗮𝘁𝗼, 𝘁𝗿𝗮𝗱𝗶𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝗯𝗿𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗿𝗼𝗻𝗶𝗰𝗼. 𝗟𝗮 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗮, 𝗮𝗹𝗹’𝟭 𝗱𝗶 𝗻𝗼𝘁𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗼𝗹𝗲𝗱𝗶̀, 𝘀𝗶 𝗲𝗿𝗮 𝗮𝘁𝘁𝗮𝗰𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗮𝗹 𝗰𝗶𝘁𝗼𝗳𝗼𝗻𝗼 𝗰𝗿𝗲𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘁𝗿𝗮𝗺𝗯𝘂𝘀𝘁𝗼 𝗻𝗲𝗹 𝗾𝘂𝗮𝗿𝘁𝗶𝗲𝗿𝗲

Stalker in gonnella tradita dagli impulsi del braccialetto elettronico. E’ finita nel modo peggiore, l’altra notte al Borgo, la vicenda d’amore di una 35enne di Castelfidardo, Ylenia PIRANI, ancora troppo innamorata nonostante una convivenza andata esaurendosi, di un istruttore osimano di 38 anni, figlio di noti amministratori politici di Osimo.

La donna, già denunciata dall’uomo a gennaio per atti persecutori messi in atto nel tentativo di riappropriarsi del perduto amore, era stata avvertita e ammonita a non ripetere la propria condotta e soprattutto a non avvicinarsi ai luoghi (di lavoro, di famiglia, dedicati al tempo libero) preposti alla vita del 38enne.

Dopo una notta in camera di sicurezza Ylenia PIRANI, 35 anni, è comparsa in Tribunale per direttissima

Per rendere il consiglio più riconoscibile alla sedotta e abbandonata, alla PIRANI era stata allegato un congegno elettronico, tale “braccialetto elettronico” in grado di comunicare “alert” con basi già installate nei luoghi vietati dal giudice alla donna. In pratica avvicinarsi troppo agli spazi etichettati come vietati alla stolker avrebbe comportato la attivazione automatica del sistema.

Come è stato attorno all’1 tra martedì e mercoledì, zona Borgo, quando la PIRANI si è letteralmente attaccata al citofono dell’abitazione del padre della vittima, presso il quale il 38enne era ritornato a vivere con la conclusione della relazione affettiva.

Foto repertorio arresto stalker in gonnella

Sono bastati pochi istanti e gli impulsi radio emessi dal braccialetto hanno incontrato una delle basi elettroniche proibite, facendo scattare l’allarme ai vicinissimi Carabinieri del Norm.

I militari, giunti in pochi istanti nei pressi dell’abitazione presa di mira, hanno in effetti rinvenuto la fidardense ancora inutilmente intenta a reclamare udienza all’ex compagno.

Per Ylenia PIRANI, così è scattato l’arresto, in forza della violazione del cosiddetto Codice Rosso, per una volta applicato a beneficio di un uomo, formato e palestrato, nella strana parte della vittima.

L’amante delusa, visti i lampeggianti in arrivo dei Carabinieri, ha così desistito dal tentativo, mollando finalmente il citofono per farsi portar via, fino in caserma, per un residuo di nottata di meditazioni, custodita in camera di sicurezza.

L’indomani mattina, in Ancona, per direttissima, Ylenia PIRANI è così comparsa in Tribunale per rispondere della propria incredibile condotta. Il giudice, preso atto delle circostanze tutto sommato pacifiche, ha annotato l’ulteriore avvenimento burrascoso tra la coppia, rimandando la donna a casa.

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