𝗨𝗟𝗧𝗜𝗠𝗔 𝗢𝗥𝗔, 𝗡𝗢 𝗗𝗜 𝗠𝗘𝗡𝗚𝗢𝗡𝗜, 𝗖𝗛𝗘 𝗥𝗘𝗚𝗔𝗟𝗔 𝗜 𝗦𝗨𝗢𝗜 𝟮𝟵𝟰 𝗩𝗢𝗧𝗜 𝗔 𝗣𝗨𝗚𝗡𝗔𝗟𝗢𝗡𝗜
𝗚𝗜𝗔𝗡𝗖𝗔𝗥𝗟𝗢 𝗦𝗣𝗔𝗥𝗔 𝗔𝗟𝗧𝗢 (𝗔𝗦𝗧𝗘𝗔 𝗔𝗠𝗕𝗜𝗘𝗡𝗧𝗘), 𝗥𝗜𝗠𝗔𝗡𝗘 𝗔 𝗕𝗢𝗖𝗖𝗔 𝗔𝗦𝗖𝗜𝗨𝗧𝗧𝗔

𝗦𝗮𝗹𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘁𝘁𝗲 𝗹’𝗮𝗰𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗮 𝗟𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗖𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮𝘀 𝗖𝗶𝘃𝗶𝗰𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗼𝘀𝘀𝗮 𝗱𝗮𝗹𝗹’𝗲𝘅 𝗻𝗲𝘁𝘁𝘂𝗿𝗯𝗶𝗻𝗼, 𝗶𝗻 𝗮𝗿𝗲𝗮 𝗔𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲. 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗰𝗶𝗻𝗾𝘂𝗲 𝗹𝗶𝘀𝘁𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗲𝗮𝘁𝗲, 𝗮𝗻𝘇𝗶𝗰𝗵𝗲́ 𝘀𝗲𝗶. 𝗜𝗻 𝗽𝗿𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮 𝗻𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗶𝗻 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼, 𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘀𝗶 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮𝗻𝗼 𝗽𝗼𝗹𝘁𝗿𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝘁𝘁𝗼 𝗽𝗼𝘁𝗲𝗿𝗲 𝗿𝗶𝗳𝗶𝘂𝘁𝗮𝘁𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝗿𝗲𝗽𝗿𝗼𝗯𝗼 𝗱𝗶 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗦𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲. 𝗔𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟮.𝟯𝟬 𝗹’𝘂𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗰𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼, 𝘀𝗮𝗹𝘃𝗼 𝗰𝗼𝗹𝗽𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝗰𝗲𝗻𝗮 𝘂𝗹𝘁𝗲𝗿𝗶𝗼𝗿𝗶, 𝗻𝗼𝗻 𝗮𝘁𝘁𝗲𝘀𝗶

294 voti teorici in meno per Francesco PIRANI Sindaco.

Poco male. Anzi meglio! Se Giancarlo MENGONI, come pare dall’ultima pare di questa notte, dovesse effettivamente non presentarsi in Comune, entro il termine di legge fissato per le 12.30, a sottoscrivere l’apparentamento di Civitas civici (area terremotata del Calendiano Azione) con il candidato Francesco PIRANI… ce ne faremo una sacrosanta ragione!

L’ex re della ramazza, passato in era civica, in un batter d’occhi, a Re della mazza …da golf… pare che nonostante la pensione soffra tremendamente di cartacce, bottigliette e ogni genere di rifiuto da raccattare e inviare in discarica con colpi sempre più audaci di mazza.

Si dice in giro e addirittura pare circolino autorevoli conferme, sottoforma di filmati super privati (più irraggiungibili e nascosti dei filmini a luci rossa amatoriali di una volta) che Giancarlo MENGONI carichi sulla fedele automobilina elettrica con cui scorrazza sui migliori green d’Italia… invece delle classiche palle porti tutto un set di lattine vuote e bottigliette di acqua minerale da mezzo litro… da colpire e mandare in buca, grazie all’indimenticato mestiere di provetto netturbino, in pochissimi colpi!

Una sorta di nostalgia del passato, detta “sindrome di Stoccolma” che impedisce a chi ne è affetto di liberarsi del proprio passato, foss’anche abitato di ricordi tristi.

Ecco che come referente di Civitas Civici, nonostante un miserrimo 1.68% portato a casa, Gianchy ha creduto bene di chiedere in cambio, all’incredulo PIRANI, un Assessorato di cacca, ma pur sempre l’Assessorato alla Monnezza presso l’isola ecologica di San Biagio, ovvero Astea Ambiente.

E di aver preteso che fosse rimasto scritto nell’accordo, che l’isola dei rifiuti restasse nella disponibilità propria e dei propri eredi fino alla terza generazione compresa, a partire dalle 12.30 di oggi!

Passi per Re Giancarlo, apprezzato ramazzatore senza uguali; ma di fronte all’idea di lasciar godere l’intera isola in esclusiva anche a figlio e nipoti di MENGONI, in pratica per i prossimi 99 anni, Francesco PIRANI è stato colto da un soprassalto di orgoglio e di dignità.

“Ma come, Gianck – ha rimproverato PIRANI – io ti salvo da una fine ingloriosa, lontano da bottigliette e lattine e ti offro Astea Ambiente e tutto il cucuzzaro… e tu hai la faccia di pretendere che ti sia affidato, di fatto, fino al 2.123? Ma allora ha ragione Dino (LATINI; NdR.) come amico sei proprio un rifiuto…”.

Detto e fatto. Giancarlo MENGONI, sdegnato, ha preso su le cose, compresa la ramazza nuova, pardon la mazza appena acquistata per l’occasione e che avrebbe voluto mostrare con orgoglio tutto netturbino, è si è dileguato, facendo perdere ogni traccia.

Probabilmente verrà scorto nei pressi del seggio 19, regno di PUGNALONI, a cui offrirà i sui 294 voti. Assolutamente gratis-