𝗟’𝗶𝗻𝗴𝗲𝗴𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗼𝗰𝗮𝘃𝗮𝗹𝗹𝗼 𝗾𝘂𝗮𝘀𝗶 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗮 𝗱𝗼𝗿𝗺𝗶𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗵𝗼𝘁𝗲𝗹 𝗽𝗲𝗿 𝘀𝗳𝘂𝗴𝗴𝗶𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗼𝘃𝘃𝗶𝘀𝗮𝘁𝗲 𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼, 𝗽𝗿𝗼𝗻𝘁𝗼 𝗮𝗱 𝗼𝗳𝗳𝗿𝗶𝗿𝗴𝗹𝗶 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗲 𝗱𝗶 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗽𝘂𝗿𝗰𝗵𝗲̀ 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗶 𝗮𝗽𝗽𝗮𝗿𝗲𝗻𝘁𝗮𝘀𝘀𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗲 𝗹𝗶𝘀𝘁𝗲 𝗖𝗶𝘃𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗲 𝗣𝗶𝗿𝗮𝗻𝗶. 𝗖𝗼𝗻 𝗹𝗮 𝗳𝗶𝗿𝗺𝗮 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗺𝗮𝘁𝘁𝗶𝗻𝗮 𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗺𝗮𝗻𝗼 𝗶𝗻 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗲, 𝗶𝗻𝘃𝗲𝗰𝗲, 𝗹𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝘀𝗶 𝗲̀ 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗿𝗶𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮𝘁𝗮 𝗶𝗱𝗲𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲, 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝗱𝗶𝗲𝗰𝗶 𝗮𝗻𝗻𝗶, 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮 𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗮̀ 𝗽𝗲𝗿𝗱𝘂𝘁𝗮. 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗽𝘂𝗼̀ 𝘁𝗼𝗿𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗮 𝗿𝗲𝘀𝗽𝗶𝗿𝗮𝗿𝗲. 𝗘𝗰𝗰𝗼 𝗹𝗮 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗼𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮
A Cesare quello che è di Cesare e al maceratese Paolo MATTEI, detentore del marchio Civitas civici, le maggiori responsabilità del no isolato a Francesco PIRANI.
Alla fine, alle 12.30, come da programma e annunciato copione (un plauso ad OSIMO OGGI per aver raccontato, quasi sempre in anticipo o in diretta con gli avvenimenti, un anno e mezzo di assai difficile storia patria) il matrimonio che non si doveva fare si è alfine celebrato… per la gioia del popolo osimano e il gran scorno di PUGNALONI, ufficialmente detronizzato.
Un passo indietro per ribadire come alle fine il “buon” Giancarlo MENGONI c’abbia soltanto provato, rimettendosi alla clemenza della Corte – alias PIRANI Francesco, prossimo nei Sindaco – circa l’addentabilità del reame Astea Ambiente, da tempo nel mirino.
Dunque anche i 294 consensi rimediati dall’ex ramazzatore magico di Osimo Stazione tornano nella piena disponibilità di un PIRANI a questo punto accreditato di una vittoria al ballottaggio a mani basse, nell’ordine di 44 a 56 (per i pessimisti) o di 42 a 58 o più per tutti gli altri.
16 liste contro 8, che già all’andata misero insieme ben 11.155 voti (59.91%) contro i 7.465 (40.09%) totalizzato da Michela GLORIO, destinata a questo punto a cadere in piedi, con l’onore delle armi.
Per rendere ai cittadini un termine di paragone, valido a far comprendere quanto accaduto, basterà andare indietro col ricordo all’8 giugno 2014 quando Dino LATINI riuscì nell’impresa di farsi recuperare 3.050 voti di vantaggio su PUGNALONI perdendo il confronto di 2!
Stavolta il vantaggio è ancor più superiore e giunge a mettere insieme una differenza, pro PIRANI, di ben 3.690 punti, pari ad un vantaggio percentuale, rispetto a ciò che fu dieci anni fa, esattamente del 21%!
Insomma pare davvero saggio per Simone PUGNALONI organizzare per tempo la raccolta delle proprie cose, che pensiamo numerose, e reperire da qualche parte una stanza sgombra per accogliere i ricordi, i tanti selfie e i numerosi scatoloni in arrivo da Palazzo comunale.
Nessuno lo piangerà particolarmente se non i fidati galoppini (fidati o impossibilitati a cambiare casacca in corso d’opera) che da lunedì sera torneranno al proprio triste posto di minoranza di Sinistra, in una città nata, orgogliosamente cresciuta e divenuta Osimo, ovvero con un’anima di Centro-Destra, vogliosa di riappropriarsi della propria trascurata identità.
E visto che la città guarda già al dopo PUGNALONI e al futuro, ecco la possibile composizione della nuova Giunta a cui Francesco PIRANI sta lavorando in gran segreto, da ormai 15 giorni.
Una composizione che per molto probabile per almeno cinque settimi, rispettando età, esperienza, gioventù, competenze, alternanza uomo/donna.
I cinque quasi sicuri dovrebbero essere Matteo SABBATINI (quota Latini), Marco FIORANELLI (Liste GINNETTI), Michela STAFFOLANI (Fratelli di Italia) e Giulia DIONISI (quota ANTONELLI); i restanti due dovrebbero ballare tra Gilberta GIACCHETTI (lasciando la Presidenza del Campana che potrebbe essere affidata ad Achille GINNETTI), Renato FRONTINI, Graziano SABBATINI, Sandro ANTONELLI e Fabiola MARTINI secondo i possibili incastri che andranno a maturare.
Tutti gli altri nominativi, big, pezzi da 90 e new entry appaiono invece destinati ai vari Cda, ricchi e poveri, che certamente non mancano in una città, sempre più vogliosa, quasi impaziente, di un rapido ritorno alla normalità.
Due curiosità per concludere: se non state più vedendo in giro Renato FRONTINI, non preoccupatevi. Ha promesso ai suoi elettori che se Fratelli di Italia fosse passato dai 6.200 consensi alle Europee a circa 2.500 elettori alle Comunali… non si sarebbe più uscito di casa!
Fratelli di Italia, come è noto su 6.200 voti europei ne ha recuperati per Osimo soltanto 1.250, la metà del minimo (2.500) assicurato da FRONTINI… ragion per cui il giardiniere di ACQUAROLI da qualche giorno si autorizza uscite di casa soltanto a metà… o mattina o pomeriggio! In attesa che gli passi.
Sandro ANTONELLI, invece, a casa potrà tornarci, almeno a dormire! Nelle ultime tre notti, infatti, tampinato come una bella amante poco incline alla passione, l’ex candidato Sindaco ma novello promesso sposo di PIRANI, ha dovuto letteralmente far perdere le proprie tracce!
Costretto a dormire in hotel o a casa di amici… pur di evitare le improvvisate a casa da parte di un Simone PUGNALONI scatenato e disperato nel a suonare alla porta, notte e giorno, ogni 15 minuti, alla ricerca di un apparentamento perduto!
Per fortuna anche questa è passata. Ancora pochi giorni di attesa e dolorosa passione; ma anche di gioia per il risveglio di una comunità importante. W Osimo!