𝗙𝗼𝘁𝗼𝗴𝗿𝗮𝗳𝗮𝘁𝗼 𝗻𝗲𝗹 𝘄𝗲𝗲𝗸-𝗲𝗻𝗱 𝗹’𝘂𝗺𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗺𝗮𝗿𝗰𝗵𝗶𝗴𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟰 𝗹𝗶𝘀𝘁𝗲. 𝗥𝗶𝗹𝗲𝘃𝗮𝘁𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗹 𝘃𝗼𝘁𝗼 𝘁𝗿𝗮 𝗶𝗹 𝟱𝟯 𝗲 𝗶𝗹 𝟱𝟴%, 𝗶𝗻 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲𝗿𝗼 𝗰𝗮𝗹𝗼 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝟮𝟬𝟮𝟬. 𝗖𝗮𝗹𝗮 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗮 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗲𝗻𝘁𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝗱𝗲𝗰𝗶𝘀𝗶, 𝘀𝘁𝗶𝗺𝗮𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗻𝗲𝗹 𝟮𝟬% 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗮𝘃𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗼. 𝗧𝗿𝗮 𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘁𝗶 𝗙𝗱𝗶 𝘀𝗼𝗽𝗿𝗮𝘃𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗶𝗹 𝗣𝗱 𝗮𝗹 𝗽𝗲𝗹𝗼 𝗰𝗼𝗹 𝟮𝟲.𝟭𝟬% 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗶𝗹 𝟮𝟱.𝟮𝟬% 𝗘𝘀𝗶𝘁𝗼 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗮𝗶 𝗶𝗻𝗰𝗲𝗿𝘁𝗼, 𝗮 𝗱𝗶𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘀𝗲𝗻𝘀𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶𝗳𝗳𝘂𝘀𝗲 𝗽𝗿𝗼 𝗔𝗰𝗾𝘂𝗮𝗿𝗼𝗹𝗶: 𝗱𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗮 𝘁𝗿𝗲𝗺𝗮𝗿𝗲, 𝗰𝗼𝗻 𝗹’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗼 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼-𝗗𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮, 𝗮 𝗰𝗮𝘂𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘀𝘁𝘂𝗽𝗲𝗳𝗮𝗰𝗲𝗻𝘁𝗶 𝘃𝗶𝗰𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗳𝗲𝗿𝗺𝗮𝗻𝗲
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ATTENZIONE CARTA RINNOVATA!

𝗣𝘂𝗼𝗶 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗮𝗿𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗹 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗣𝗼𝘀𝘁𝗲𝗣𝗮𝘆 5333 1750 9752 6856 (𝗶𝗻𝘁𝗲𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜)
𝗢𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗯𝗼𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗼 𝗯𝗮𝗻𝗰𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗜𝗯𝗮𝗻 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜 𝗜𝗧𝟳𝟵𝗝 𝟯𝟲𝟬𝟴 𝟭𝟬𝟱𝟭 𝟯𝟴𝟮𝟯 𝟯𝟴𝟬𝟵 𝟰𝟯𝟯𝟴 𝟭𝟮
𝗢𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗶𝗻𝘃𝗶𝗼 𝗣𝟮𝗣 (𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗶 𝗮𝗴𝗴𝗶𝘂𝗻𝘁𝗶𝘃𝗶) 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗶𝗹 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗲𝗱𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝟯𝟵𝟯.𝟯𝟯.𝟬𝟵.𝟯𝟲𝟲 – 𝗻𝗼𝗺𝗶𝗻𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜 – 𝗮𝗹 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗲𝗹𝗲𝗻𝗰𝗼 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗮𝗽𝗽!
𝗢𝘃𝘃𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗲 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗚𝗥𝗔𝗧𝗜𝗦!
𝗜𝗻 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗽𝗼𝘁𝗿𝗲𝘁𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗲𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗰𝗲𝗹𝗹𝘂𝗹𝗮𝗿𝗲, 𝗰𝗼𝗽𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝘇𝗶𝗮 𝗮𝗽𝗽𝗲𝗻𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮 𝗢𝗦𝗜𝗠𝗢 𝗢𝗚𝗚𝗜, 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗹𝗮 𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮𝗿𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝘀𝗶𝘁𝗼.
𝗩𝗲 𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗶𝗹 𝗾𝘂𝗼𝘁𝗶𝗱𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝘂𝘀𝗰𝗶𝗿𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗲𝗱𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮.
Grazie!
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di Sandro PANGRAZI
Solo 14.342 voti, in tutta la regione, a vantaggio di Francesco ACQUAROLI su Matteo RICCI!
Si fosse votato sabato e domenica scorsa, ovvero a ridosso del deposito ufficiale delle liste, i marchigiani secondo un sondaggio realizzato da BiDiMedia per il network Citynews, avrebbero attribuito la vittoria al pelo al Centro-Destra con il 49.60% contro il 47.50% dei consensi e il 2.90% spalmato tra i quattro concorrenti minori.

Ma c’è di più. Le avvertenze metodologiche del sondaggio stimano il possibile margine di errore entro una forchetta del 3.1% del campione rappresentato; vale a dire che se il dato medio regala ad ACQUAROLI un vantaggio seppur minimo di 49.60 a 47.50, in realtà il dato reale potrebbe aumentare sino a 52.70 contro 44.40 ma anche ribaltarsi a favore di RICCI per 50.60 a 46.50
Insomma a sorpresa partita apertissima, ad appena quattro settimane dal voto della campagna elettorale più strana e combattuta della storia regionale, con l’esito che potrebbe pendere da un versante o dall’altro per una manciata di voti.
A seconda dell’umore degli elettori ancora indecisi, stimati da BiDiMedia nel 20% di un campione di affluenza stimato tra il 53 e il 58% (parliamo in soldoni di 136.585 marchigiani che matureranno un segno solo all’ultimissimo momento), la regione il 28 e il 29 settembre confermerà o cambierà segno.

Prima di addentrarci nelle valutazioni, sarà il caso ricordare come la consistenza del campione intervistato da BiDiMedia nel week-end sia di appena 1.000 marchigiani su 1.856 contatti tentati per un tasso di risposta utile del 54%.
Elettori in ogni caso rappresentativi della popolazione per genere, istruzione, età, condizione lavorativa, provincia, dimensioni del Comune di residenza e con voto pregresso ponderato.
Dopo di che ciascuno è libero di attribuire ai sondaggi il valore che crede o ritiene più opportuno, ovvero prendere per buona o meno quella che parrebbe una sirena di allarme a tutti gli effetti o – valutata in ottica Centro-Sinistra – farsi titillare l’entusiasmo da una riscossa forse neanche più sperata.

Detto della metodologia scientifica osservata da BiDiMedia, aggiungiamo che per rendere ancor più realistico il dato proposto, abbiamo trasportato le percentuali espresse dal sondaggio (che preannunciano un afflusso tra il 53 e il 58%) prendendo ad esempio il dato reale di cinque anni fa, legato alla partecipazione al voto, pari nel 2020 al 59.75% del 1.310.843 aventi diritto.
Ciò spiegato, il risultato che si sta preparando assegna al Presidente ACQUAROLI il gradimento di 338.730 marchigiani (49.60%) contro 324.388 a vantaggio di RICCI (47.50%) e 19.804 da suddividere sui restanti quattro candidati di contorno, (2.90%).

Un dato tutt’altro che consolidato, che si potrebbe schizzare pro ACQUAROLI, nelle avvertenze BiDiMedia, sino a 355.900 elettori contro 303.218 ma anche assegnare la vittoria a sorpresa a RICCI per una manciata di consensi: esattamente fino 28.000
Nel caso regalati (all’ex europarlamentare in quanto neo Governatore) su un piatto d’argento da Andrea PUTZU e dal suo irrefrenabile e non spiegato desiderio di cocaina!