๐โ๐ผ๐ฑ๐ถ๐ผ ๐ฟ๐ฒ๐ฐ๐ถ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ฐ๐ผ ๐ป๐ฒ๐น๐นโ๐ฒ๐น๐ฒ๐๐๐ผ๐ฟ๐ฎ๐๐ผ ๐บ๐ฎ๐ด๐ด๐ถ๐ผ๐ฟ๐ถ๐๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฒ๐ป๐๐ฟ๐ผ-๐๐ฒ๐๐๐ฟ๐ฎ, ๐๐ฝ๐ฎ๐ฐ๐ฐ๐ฎ ๐ถ๐น ๐๐ฒ๐ป๐๐ถ๐บ๐ฒ๐ป๐ ๐ฑ๐ฒ๐ด๐น๐ถ ๐ผ๐๐ถ๐บ๐ฎ๐ป๐ถ ๐บ๐ผ๐ฑ๐ฒ๐ฟ๐ฎ๐๐ถ, ๐ถ๐ป๐ฑ๐๐ฐ๐ฒ๐ป๐ฑ๐ผ ๐ถ ๐ฝ๐ถ๐ฬ ๐ฎ ๐ฑ๐ถ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐น๐ฒ ๐๐ฟ๐ป๐ฒ. ๐ ๐ฎ๐ด๐ด๐ถ๐ผ๐ฟ๐ถ๐๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ผ ๐ถ๐น ๐ฑ๐ฒ๐๐ถ๐ฑ๐ฒ๐ฟ๐ถ๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐ฝ๐๐ป๐ถ๐ฟ๐ฒ ๐ถ๐น ๐บ๐ฎ๐น ๐ด๐ผ๐๐ฒ๐ฟ๐ป๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐ฐ๐ฒ๐ป๐ป๐ฎ๐น๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ฃ๐๐ด๐ป๐ฎ๐น๐ผ๐ป๐ถโฆ ๐บ๐ฎ ๐ด๐น๐ถ ๐ฒ๐น๐ฒ๐๐๐ผ๐ฟ๐ถ ๐ฎ๐ฝ๐ฝ๐ฎ๐ถ๐ผ๐ป๐ผ ๐๐ถ๐บ๐ผ๐ฟ๐ผ๐๐ถ ๐๐ ๐พ๐๐ฎ๐น๐ฒ ๐ฐ๐ฎ๐ป๐ฑ๐ถ๐ฑ๐ฎ๐๐ผ ๐ฝ๐๐ป๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐ฒ ๐ฎ๐ณ๐ณ๐ถ๐ฑ๐ฎ๐ฟ๐๐ถ โ ๐๐ป๐๐ผ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ถ ๐ผ ๐ฃ๐ถ๐ฟ๐ฎ๐ป๐ถ? โ ๐๐ฒ๐บ๐ฒ๐ป๐ฑ๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐ฝ๐ฒ๐ป๐ฎ๐น๐ถ๐๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐นโ๐๐ป๐ถ๐ฐ๐ผ ๐ฐ๐ฎ๐ป๐ฑ๐ถ๐ฑ๐ฎ๐๐ผ ๐ฐ๐ฎ๐ฝ๐ฎ๐ฐ๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ฏ๐ฎ๐๐๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐น๐ฎ ๐๐น๐ผ๐ฟ๐ถ๐ผ. ๐ฅ๐ถ๐๐๐น๐๐ฎ๐๐ผ? ๐ฃ๐ฒ๐ฟ ๐ป๐ผ๐ป ๐๐ฏ๐ฎ๐ด๐น๐ถ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐บ๐ผ๐น๐๐ถ ๐ฟ๐ฒ๐๐๐ฒ๐ฟ๐ฎ๐ป๐ป๐ผ ๐ฎ ๐ด๐๐ฎ๐ฟ๐ฑ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐น๐ฒ ๐๐ฐ๐ฒ๐น๐๐ฒ ๐ฎ๐น๐๐ฟ๐๐ถ!
La netta e sempre piรน profonda separazione in casa dellโelettorato di Centro-Destra, giร piรน che evidente sin da subito e verosimilmente vieppiรน esasperata con lโavvicinarsi dellโavvio ufficiale della campagna elettorale, pare rendere inevitabile il ricorso al ballottaggio del 23 giugno, in piena estate; evento ballottaggio, dopo o i due tra LATINI e PUGNALONI, decisi rispettivamente dal 51.32% e dal 55.88%, quanto mai pronosticabile anche nel โ24.
Non solo. Probabilmente affidato alla decisione della percentuale votante piรน bassa mai registrata ad Osimo, ipotizzata addirittura sotto il 50%!
Del resto unโaria diffusa e crescente di sfiducia nel sistema, oltre ad una serie di eventi perlomeno โstraniโ, capitati in testa sia allโelettorato di qua che a quello di la, dovrebbero portare ad un sostanziale ed ulteriore cresta sul numero dei presenti al voto (66.80% nel 2019).
Anche la contemporanea celebrazione delle Europee non aiuta, anzi. Eโ statisticamente provato come nei Comuni dove si vota in contemporanea anche per il rinnovo del Sindaco (3.701 Amministrazioni, quasi mezza Italia) la partecipazione giunge certamente a crescere ma resta pur sempre contenuta in un margine ristretto di 7/8 punti percentuali aggiuntivi.
Ciรฒ detto, visto lโesito costante dei sondaggi che indicano, in maniera concordante, i partecipanti al voto europeo ricompresi tra una forchetta oscillante tra il 49% e il 53% e volendo aggiungere a questi il bonus Comunale, ecco che gli Osimani interessati ad esprimere un voto valido tra PIRANI, GLORIO e ANTONELLI dovrebbero non superare quota 62%-63% per un dato atteso alle 33 urne cittadine di circa 19.000 votanti.
E ora riproviamo a giocare, ma non troppo. Attribuiti dโufficio 6.800/7.000 consensi alla candidata di ultra Sinistra Michela GLORIO, la torta restante da dividersi nel Centro-Destra tra il candidato โpuroโ Francesco PIRANI e quello โcontaminatoโ dallโunione a Sinistra con lโelettorato di Achille GINNETTI, si riduce ad un residuo ragionevole di 12.000 preferenze.
Una torta ancora ingente che, anche rinunciando per ipotesi alla partecipazione Ginnettiana (al momento stimata in ribasso, nellโordine di 1.500 voti), consegnerebbe in potenza al Centro-Destra, la parte maggioritaria del consenso politico, con 10.000 e passa voti a disposizione; ovvero lโanima tradita (dalla politica) di Osimo.
Questa gran massa di voti, purtroppo, appaiono sin dโora non cumulabili ne al primo tentativo, ne tantomeno al ballottaggio e โ per come stanno messe le cose โ difficilmente riunibili persino nel lontanissimo 2029, per chi ci arriverร โฆ
Troppe le imboscate politiche, i tradimenti, i doppi giochi, gli accordi alle spalle, lโuno contro lโaltro armati, per sperare di rimarginare ferite ormai profonde.
Ognun per se, dunque, con la speranza vicendevole di sorpassarsi allo sprint o sullโallungo dellโultimo chilometroโฆ agognando ciascuno โ PIRANI e ANTONELLI – di giungere quanto piรน vicino possibili al risultato di Michela GLORIO, designata vincitrice del primo turno.
Detto che 12.000 costituiscono lโalveo totale dei voti disponibili da Forza Italia a Fratelli di Italia, passando per le Liste civiche โoriginaliโ, come verrร suddivisa, questa torta, dagli elettori?
Lโobiettivo dichiarato e raggiungibile sia da ANTONELLI che da PIRANI รจ quello di strappare allโaltro almeno 800/1.000 elettori; bottino sufficiente sia ad assicurarsi ciรฒ che piรน conta, ovvero il ballottaggio, che avvicinare piรน possibile la GLORIO, ferma alla ricordata quota di 6.800/7.000.
Chi tra PIRANI e ANTONELLI sarร capace di strappare allโaltro i 1.000 voti che faranno la differenza (6.000+1.000=7.000 e 6.000-1.000=5.000) potrร non solo appaiare il 23 giugno la prestanome di Simone PUGNALONI ma anche avere chances di vittoria finale..
In attesa del nero su bianco del conteggio del voto sulle schede, i soliti noti continuano a darsi da fare nel tentativo di danneggiare lโaltro, tanto per restare in ottica mors tua vita mea.
Ad Osimo Stazione Giancarlo MENGONI, redivivo in quota Ginnettiana con Azione, ha appena innestato la quarta facendo circolare voce, nel vecchio elettorato personale che fu Civico, di un sicuro sorpasso di ANTONELLI su PIRANI.
Idem con patate da parte di altri ex Civici Latiniani, ALESSANDRINI e SANTONI su tutti, in rappresentanza di Lega e Forza Italia, certi del fatto- fanno credere โ che la pratica sia ormai risolta e la freccia lampeggiante innescata.
In realtร fino al 15 maggio, ovvero sino allโavvicinarsi delle due o tre settimane che separeranno ancora dal voto, la gran massa degli indecisi โ al momento 40%, quasi tutti in casa Centro-Destra โ non saprร che pesci pigliare, incredula e rammaricata di compiere una scelta di campo, scegliendo uno tra ANTONELLI e PIRANI, che in realtร potrebbe portare ad avvantaggiare la GLORIO!
Unโunica cosa, al momento, parrebbe sicura: lโestrema difficoltร degli elettori a capirci qualcosa con certezza. Troppe difficili e contorte le dinamiche, dalle inquinate primarie civiche ad oggi, per poter dar torto a tanti cittadiniโฆ orientati a lasciar perdere e a non partecipare.
Il nuovo Sindaco? Se lo voti la politicaโฆ