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Eโ molto credente; nonchรฉ devota alla Madonna.
Il requisito religioso interessa ovviamente la sola diretta interessata, la giornalista Rai Emma DโAQUINO; ma forse, a ben guardare, potrebbe fare curriculum e tornare utile per qualche premio, in giro per lโItalia, nellโambito di sempre possibili Festival per i giornalisti impegnati nel Cristianesimo (ramo cattolico) o in kermesse riservate ai redattori in prima linea, impegnati a testa bassa in estenuanti inchieste sulle varie apparizioni Mariane.
Non ci sarebbe da sorprendere dovesse prima o poi accadere veramente. Se il requisito fondamentale di tali riconoscimenti pubblici รจ apparire in tvโฆ allora vale tutto. Compreso essere fidanzate o meno del collega Alberto MATANO come, ad un certo punto il gossip ha ipotizzato, prontamente smentito dalla interessata. Nel caso quale festival possibile? Quello sulle inchieste legate agli amori, legali o meno, dei vari mezzi busti tv. Scegliete voi lโaggettivo ad effetto piรน calzante per definire la possibile rassegna dedicata allโEros di qualitร .
Nulla di personale. Ci mancherebbe. Non ce ne voglia la DโAQUINO (catanese, 57 anni) appena premiata nellโambito del cosiddetto Festival, numero 12, del giornalismo di inchiesta, quale โGiornalista 2023 in prima lineaโ. Se condurre, da ottobre 2022, la trasmissione โAmore criminaleโ costituisce un merito per sbaragliare il campo nazionale dei giornalisti in โprima lineaโ nellโinformazione di inchiesta, la DโAQUINO bene ha fatto a presentarsi ad Osimo. Dubitiamo perรฒ che neanche lโinteressata, in coscienza, pensi la stessa cosa di se stessa. Anche perchรฉ non si comprende bene dove sia posizionata e quali rischi si corrano nel bazzicare questa prima trincea e tutte le altre possibili linee del fronte informativo!
Chicca finale: la motivazione del premio conferito alla DโAQUINO dal club Juter (5.000 euro di finanziamento pubblico dalla Regione Marche a sostegno del Festival) รจ lโaver condotto, dal 20 ottobre โ22 e per sei puntate, il ricordato programma di Rai3 โAmore criminaleโ, show tv basato sul racconto di storie โ possibili grazie alla collaborazione fondamentale di Polizia e Carabinieri – legate alla violenza degli uomini sulle donne. Ricordate chi conduceva il programma in precedenza? No? Neanche noi ma la Rete indica come โancoraโ la brava attrice Veronica PIVETTI, totalmente digiuna di qualsiasi nozione giornalisticaโฆ eppure capace di non sfigurare con una gigantessa, almeno presunta, della professione.
Piรน bella figura della DโAQUINO, tutto sommato (sperando la Emma non se la prenda troppo) lโha rimediata la collega Matilde DโERRICO (suo il Premio โInchiesta 2023โ), ideatrice del format sul solito โAmore criminaleโ e della conduzione della parallela striscia โSopravissuteโโฆ alla solita violenza domestica, psicologica o sessuale del maschio.
A salvare la DโERRICO, perรฒ, stavolta addirittura una sceneggiatrice non giornalista, dalla trasferta osimana e dallโimbarazzante premio su inchieste mai fatte, รจ giunto un salvifico imprevisto famigliare della ultima ora su cui โ รจ ufficiale โ gli organizzatori osimani non hanno voluto indagare…