𝗜𝗹 𝗿𝗶𝗽𝗲𝘀𝗰𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝘂𝗴𝗻𝗮𝗹𝗼𝗻𝗶𝗮𝗻𝗼, 𝗱𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗚𝗹𝗼𝗿𝗶𝗼, 𝗿𝗲𝘀𝗼 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 – 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝟭𝟲 𝗮𝗻𝗻𝗶 – 𝗱𝗶 𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗚𝗿𝗼𝘁𝘁𝗶𝗻𝗶, 𝗮𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗮 𝘁𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼 𝗴𝗿𝗮𝘁𝘂𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗙𝗼𝗻𝗱𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 “𝗦𝗼𝗹𝗶𝗱𝗮𝗿𝗶𝗲𝘁𝗮̀ 𝟮𝟬𝟬𝟴”. 𝗜𝗹 𝗖𝗱𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗽𝗼𝘀𝗼, 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗻𝗱𝗶𝗰𝗮𝗿𝗲 𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗮𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗿𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝗽𝗿𝗼𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝟭° 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, 𝗳𝗶𝘀𝘀𝗮 𝗽𝗲𝗿𝗼̀ 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗻𝗼𝗺𝗶𝗻𝗮 𝘂𝗻 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗲𝗻𝘀𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗿𝗲𝘃𝗶𝘀𝘁𝗼, 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝟴.𝟬𝟬𝟬 𝗲𝘂𝗿𝗼 𝗹’𝗮𝗻𝗻𝗼, 𝗽𝗮𝗴𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗮 𝗰𝗵𝗶? 𝗖𝗼𝗹𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝗰𝗲𝗻𝗮: 𝗹𝗮 𝗖𝗮𝗿𝗽𝗲𝗿𝗮 𝘀𝗶 𝗮𝘂𝘁𝗼𝘁𝗮𝘀𝘀𝗮 𝗲 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝗶𝘇𝗶𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗰𝗼𝗽𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝗽𝗲𝘀𝗮, 𝗰𝗿𝗲𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗽𝗲𝗿𝗼̀ 𝘂𝗻 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗼 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗼 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼. 𝗘 𝗳𝗼𝗿𝘀𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗼𝗹𝗲𝗺𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗮𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗲
ATTENZIONE CARTA RINNOVATA, STESSO IBAN MA NUMERI DIVERSI
Se in questo momento stai leggendo queste righe è perché, seppur con le difficoltà tecniche di cui ancora soffriamo (vedi la lentezza a caricare il sito), apprezzi a prescindere o sei almeno curioso di conoscere la notizia vista dal nostro speciale versante, con vista sulla nostra Verità.
Bene. E’ giusto che sia così. E’ sacrosanto che tutta la città condivida, a grande maggioranza, questo pensiero.
Francamente però, è altrettanto giusto che ognuno di voi, conclusa la pausa di lettura, decida di metter mano al proprio portafoglio elettronico, decidendo un proprio libero contributo solidale, utile anzi fondamentale a garantirvi le letture del futuro.
Nonostante gli appelli quotidiani partiti da Natale, i lettori che hanno seguito l’invito sono decisamente episodici, primule rosse… persino in parità rispetto a chi segue OSIMO OGGI dai più sperduti angoli del mondo.
ATTENZIONE CARTA RINNOVATA!

𝗣𝘂𝗼𝗶 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗮𝗿𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗹 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗣𝗼𝘀𝘁𝗲𝗣𝗮𝘆 5333 1750 9752 6856 (𝗶𝗻𝘁𝗲𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜)
𝗢𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗯𝗼𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗼 𝗯𝗮𝗻𝗰𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗜𝗯𝗮𝗻 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜 𝗜𝗧𝟳𝟵𝗝 𝟯𝟲𝟬𝟴 𝟭𝟬𝟱𝟭 𝟯𝟴𝟮𝟯 𝟯𝟴𝟬𝟵 𝟰𝟯𝟯𝟴 𝟭𝟮
𝗢𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗶𝗻𝘃𝗶𝗼 𝗣𝟮𝗣 (𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗶 𝗮𝗴𝗴𝗶𝘂𝗻𝘁𝗶𝘃𝗶) 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗶𝗹 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗲𝗱𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝟯𝟵𝟯.𝟯𝟯.𝟬𝟵.𝟯𝟲𝟲 – 𝗻𝗼𝗺𝗶𝗻𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜 – 𝗮𝗹 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗲𝗹𝗲𝗻𝗰𝗼 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗮𝗽𝗽!
𝗢𝘃𝘃𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗲 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗚𝗥𝗔𝗧𝗜𝗦!
𝗜𝗻 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗽𝗼𝘁𝗿𝗲𝘁𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗲𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗰𝗲𝗹𝗹𝘂𝗹𝗮𝗿𝗲, 𝗰𝗼𝗽𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝘇𝗶𝗮 𝗮𝗽𝗽𝗲𝗻𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮 𝗢𝗦𝗜𝗠𝗢 𝗢𝗚𝗚𝗜, 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗹𝗮 𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮𝗿𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝘀𝗶𝘁𝗼.
𝗩𝗲 𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗶𝗹 𝗾𝘂𝗼𝘁𝗶𝗱𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝘂𝘀𝗰𝗶𝗿𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗲𝗱𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮.
Grazie!
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di Sandro PANGRAZI
Consiglio di amministrazione del Grimani-Buttari, da comoda poltrona presidenziale per la neo nominata Paola CARPERA a letto matrimoniale per la nuova coppia di fatto CARPERA & ANGELETTI!
Nozze amministrative celebrate con tanto di regime, quasi paritario, di “comunione dei beni”!
Dei 18.000 euro annui di compenso, previsto da Statuto per il Presidente, la CARPERA, per troppo amore o forse perché neofita della politica e incapace di dire no, ha pensato bene di mettere il corrispettivo annuo in comune con il neo amministratore di “Solidarietà 2008”: 8.000 euro ad ANGELETTI e i restanti 10.000 per una CARPERA subito ribattezzata, a scelta, “Mamma Natale” o elevata agli onori degli altari come Santa Paola vergine.

Eroina o Santa, di lei sarà finalmente soddisfatto il conte Filippo BUTTARI che nel 1876, pur non facendo in tempo a veder trasformata la propria villa di San Sabino a ospizio per i poveri campagnoli del tempo, destinò agli amministratori susseguitisi in quasi 150 anni, il pensiero di 7 chilogrammi di cioccolato, devoluti a Pasqua!
Con l’evoluzione dei tempi, purtroppo, la Grimani e Buttari, trasformata in istituto di interesse pubblico, ha dovuto adeguarsi alla modernità trasformando i 4 chili di cioccolato all’anno previsti per la CARPERA e i 3 chili per ANGELETTI, in un extra lavoro interessante, meritevole di qualche gabola politica.

Crediamo che anche Enrico ANGELETTI (papà di Jacopo, fresco Assessore con la GLORIO) converrà con noi (e con tutti) che a zero euro, come fatto per ben 16 anni da Roberto GROTTINI (predecessore all’amministrazione di “Solidarietà” che detiene il rapporto di lavoro di 135 dei 190 dipendenti della Grimani e Buttari), probabilmente sarebbe stato meno interessato ad offrire il proprio contributo civico… e forse anche la passione civile non sarebbe scattata con lo stesso entusiasmo e identica puntualità se il “bottino” fosse risultato limitato ai 3 chilogrammi di cacao, a scelta se al latte o fondente, ritenuti equi dal patrizio osimano e dalla di lui sposa Pisana GRIMANI, contessa veneziana.

Almeno sei, infatti, appaiono gli interrogativi, privi di logica apparente, posti dalla delibera della casa di riposo adottata, con voto unanime (dal Presidente CARPERA e dai Consiglieri don Dino CECCONI e Raffaella GIOVATORE) lo scorso 12 agosto:
- Perché sostituire un amministratore come Roberto GROTTINI, nominato e rinnovato, triennio per triennio (dal 23 luglio 2009 fino al 13 luglio scorso) se lo stesso GROTTINI, strano ma vero, non ha mai percepito un centesimo dal proprio incarico?
- Perché affidare la gestione della Fondazione “Solidarietà 2008” ad un ex Presidente come ANGELETTI appena sbolognato?
- E perchè passare dal gratis ad un compenso percentualmente (44.45%) ingente?
- Da quando, infine, un amministratore, per non pesare sui bilanci dell’Ente gestito, si taglia il proprio legittimo avere in maniera così rilevante (8.000 euro su 18.000) da far sognare persino un grillino della prima ora?
- Quale la ratio che, espressamente in delibera, attribuisce alla CARPERA la gestione del personale fino a ieri in mano gratis a GROTTINI?
- Oltre ad accettare l’accredito in conto corrente degli 8.000 euro devoluti dalla CARPERA, quale delicato compito deve assolvere il papà dell’Assessore ai Lavori pubblici, in quota per 26.082 euro in 365 giorni, per un totale familiare, sommando mele e pere, di 34.082 euro annui?

Si dirà: l’operazione è singolare, al limite del curioso, ma ha il bene di non gravare sul bilancio dell’istituto… oltre a sanare una posizione, quella bis di Roberto GROTTINI, amministratore di se stesso e dipendente del Buttari, in probabile conflitto di interesse.
Non di meno, però, la scelta su tutte le possibili, di Enrico ANGELETTI (già Presidente del Buttari, su mandato dell’allora Sindaco PUGNALONI, dal 1° febbraio al 19 agosto 2024, nonché firmatario di un ricorso al Tar, respinto, circa la decadenza dell’incarico inflittagli dal Sindaco PIRANI) non suona, a primo impatto, come massimo del meglio possibile!

Creare di fatto due Presidenti effettivi a libro paga, oltre a rischiare di mandare in tilt, a gioco lungo, la strategia e le linee guida del Cda appena rinnovato e diretto dalla CARPERA, da vita di fatto un precedente pericoloso: sulla scia appena inaugurata da Enrico ANGELETTI, qualunque altro prossimo, futuro amministratore della Fondazione intenderà essere remunerato; poco o tanto si vedrà… non pare essere questo il problema.

Semmai trovare un altro Presidente, quando la nomina del prossimo Sindaco indicherà una figura altra rispetto a Paola CARPERA, disponibile a dimezzarsi di fatto il proprio stipendio, non sarà affatto semplice e costituirà un sicuro momento di imbarazzo, con surplus di polemiche politiche a non finire garantite.
A meno che, in futuro, ripristinando il lavoro gratis, il Buttari non avrà la fortuna di tornare a rivolgersi a Roberto GROTTINI (magari nel frattempo andato in pensione, quindi libero da ogni conflitto…) o di imbattersi sul si ad amministrare gratis incrociando direttamente la slitta trainata dalle renne volanti di Babbo Natale!

