𝗟𝗮 𝘀𝗯𝗲𝘃𝗮𝘇𝘇𝗮𝘁𝗮, 𝗰𝗼𝗻 𝘁𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝘂𝗴𝘂𝗿𝗶𝗼 𝗮 𝗺𝗼𝗿𝘁𝗲 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗲 𝗰𝗼𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗶𝗻 𝗰𝗶𝗻, 𝗲̀ 𝗮𝘃𝘃𝗲𝗻𝘂𝘁𝗮 𝗻𝗲𝗹 𝗚𝗮𝗯𝗶𝗻𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼, 𝗶𝗲𝗿𝗶 𝗽𝗼𝗺𝗲𝗿𝗶𝗴𝗴𝗶𝗼, 𝘁𝗿𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗻𝗼𝗺𝗶𝗻𝗮 𝗲 𝗹’𝗮𝗹𝘁𝗿𝗮 𝗻𝗲𝗶 𝘃𝗮𝗿𝗶 𝗿𝗲𝗺𝘂𝗻𝗲𝗿𝗮𝘁𝗶 𝗖𝗱𝗮, 𝘀𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘁𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗖𝗲𝗻𝗰𝗲𝗹𝗹𝗶 𝘁𝗿𝗮 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗲 𝗙𝗿𝗮𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮. 𝗦𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗶𝗺𝗯𝗮𝗿𝗮𝘇𝘇𝗼 𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻𝗼, 𝗮𝗻𝘇𝗶 𝘁𝗿𝗮𝗱𝗲𝗻𝗱𝗼 𝘀𝗼𝗱𝗱𝗶𝘀𝗳𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗯𝗿𝗶𝗻𝗱𝗮𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗰𝗲𝗿𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗳𝗶𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗟𝗮𝘁𝗶𝗻𝗶 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗲𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗰𝗶𝘃𝗶𝗰𝗮, 𝗴𝗹𝗶 𝗔𝘀𝘀𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗶 𝗦𝗮𝗯𝗯𝗮𝘁𝗶𝗻𝗶 𝗲 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶, 𝗶𝗹 𝗻𝗲𝗼 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗦𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶 𝗔𝗹𝗲𝘀𝘀𝗮𝗻𝗱𝗿𝗶𝗻𝗶 𝗣𝗮𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶𝗻𝗶 𝗲 𝘂𝗻 𝗽𝗮𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗲𝗼𝗻𝗲𝘀 𝗱𝗶 𝗙𝗱𝗜. 𝗣𝗿𝗼𝘀𝗶𝘁!
Loading ...E al laconico “buona fortuna”, registrato mercoledì dai fedelissimi di Dino LATINI a commento della decisione del Sindaco PIRANI di non nominare Gilberta GIACCHETTI al vertice di CMA… Francesco PIRANI ha replicato ieri pomeriggio, giovedì, con un brindisi ufficiale, a Palazzo comunale, con un vibrante cin cin alle future sconfitte di LATINI!
E’ accaduto nel mal ridotto Gabinetto del Sindaco, nel tardo pomeriggio di giovedì, tra una accettazione e l’altra delle discusse nomine anti LATINI nei vari Cda, varate ieri e all’ordine del giorno di Francesco PIRANI.
La scena, Istituzionalmente ripugnante, in tutto degna del bacio stampato in fronte da Giuda a Cristo nell’uliveto dei Getsemani, è andata in onda, intenzionalmente o fuori programma cambia poco, alla presenza degli Assessori SABBATINI e ANTONELLI, del neo Presidente Osimo Servizi Alberto Maria ALESSANDRINI PASSARINI ecc. e di almeno un paio di peones di Fratelli d’Italia appena nominati da PIRANI in qualche Consiglio di amministrazione.
In pratica, ci auguriamo bella fresca, il Sindaco PIRANI con una mossa a sorpresa degna del Mago Oronzo, con la sola imposizione delle mani o facendo appello alla forza del pensiero, è riuscito a materializzare una boccia magnum di Prosecco di Valdobbiadene, ottimo millesimato con etichetta “Sant’Orsola”, stappata seduta stante su altrettanti flute esalta bollicine!
Tanta fresca grazia di Dio, avranno pensato le menti più candide, per festeggiare il 42° compleanno di Michela GLORIO, per una manciata di voti Sindaco mancata.
Risposta sbagliata. Anche perchè null’altri, oltre ai citati personaggi, è risultato presente alla bevuta offerta dal Sindaco; e la GLORIO, ovviamente, era altrove indaffarata a salutare l’anno in più (ah proposito, auguri!)
A cosa hanno dunque brindato i poveretti, alzando sinanche i freschi calici al cielo e facendoli tintinnare lievemente prima del prosit d’ordinanza?
Ebbene si. La sbevazzata senza ritegno alcuno è stata allietata dall’intenzione pronunciata da PIRANI e così riassumibile: “Alle fortune sventure (politiche, NdR.) di LATINI! Che possano essere numerose, dolorose e brucianti! Chi brinda con me?”.
Nessuno è stato colto all’istante dalla peste bubbonica. E vissero tutti felici. Forse anche contenti.