𝗥𝗶𝘂𝗻𝗶𝗼𝗻𝗲 𝟲𝟰𝟵° 𝗶𝗻 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗺𝗮 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗶𝗹 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼; 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗲 𝗚𝗶𝗻𝗻𝗲𝘁𝘁𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗶𝗻𝘀𝗶𝘀𝘁𝗼𝗻𝗼 𝗻𝗲𝗹 𝗻𝗼𝗻 𝗮𝗿𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿𝘀𝗶 𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝗳𝗿𝘂𝘁𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶 𝟮𝟬 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗼 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗼. 𝗟𝗮𝘁𝗶𝗻𝗶, 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮, 𝗻𝗲𝗴𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗹𝘀𝗶𝗮𝘀𝗶 𝗶𝗽𝗼𝘁𝗲𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲𝘅𝘁𝗿𝗮 𝗶𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲, 𝗽𝗲𝗿 𝘀𝗲 𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝘀𝘂𝗼𝗶
Tempi supplementari, lotteria dei calci di rigore e, non bastasse, tiri dagli 11 metri a oltranza.
Questo il succo di un’altra dozzina di ore frenetiche, con le parti ferme ognuna sulle proprie posizioni. Unico fatto nuovo: concordare che la giornata termina con lo scoccare della mezzanotte e non col finire dell’orario di lavoro dell’ufficio protocollo, alle ore 14 che furono.
Ergo, dovessero esserci novità, verranno scomodati Vigili del Fuoco (per penetrare in Comune) e Carabinieri (per prelevare il personale di ufficio) per consentire il protocollo di un accordo che, anche al momento, non c’è.
PIRANI, trascorsa la notte a sfogliare la margherita con la BORDONI, è rimasto con l’ultimo petalo in mano a suggerisce £non revoco le dimissioni” e li si è conclusa la nottata post Mattarelliana.
La mattinata si è invece aperta con la solita litania di PIRANI “Voglio la testa di Dino LATINI e la voglio su un piatto di argento” a cui voci di corridoio bene interessate (Antonelliani e Ginnettiani) hanno fatto a gara per far intravedere al Sindaco uscente una qualche parvenza di disponibilità.
A precisa domanda l’interessato (l’ultima pochi minuti fa) ha sempre negato che nessuno, men che meno LATINI, potesse essere minimamente interessato ad una richiesta non accettabile, extra istituzionale. E la cosa, a questo punto della farsa, parrebbe davvero essere sul punto da considerarsi conclusa, con l’ennesimo no.
Ma ANTONELLI (e anche GINNETTI) hanno la pelle molto dura. E prima di prendere atto della sconfitta politica, entro mezzanotte, ancora lontanissima, torneranno ad inventarsi qualche altra soluzione.
La prima soluzione si tenterà alle ore 18, in Comune, con la 649° riunione di maggioranza a cui però, pare, non parteciperà PIRANI; la qualcosa è tutto dire.
Quanto uscirà dalla riunione 649 delle 18, poi, si trasformerà nella riunione 650 delle 22, si spera alla presenza del Sindaco, ancora per due ore.
Fosse la 650° la volta buona, poi, via alla corsa contro il tempo dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri per arrivare in tempo, come Cenerentola al gran ballo, a casa entro l’ora delle streghe!
Poi, a mezzanotte e un minuto, sarà finalmente festa!