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Le proverbiali buone maniere di chi oggi accusa senza vergogna

PIRANI AMMINISTRATORE DELLA CITTA' E LATINI SINDACO EFFETTIVO

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Il Consiglio comunale di lunedรฌ 15 luglio 2024

โ€œRingrazio Michela GLORIO per lโ€™intervento appena fattoโ€.

Cosรฌ Simone PUGNALONI in un gioco di sponda con lโ€™ex candidata a Sindaco, unendosi alla dichiarazione della GLORIO in cui lโ€™opposizione, in apertura dei lavori del nuovo Consiglio comunale, si รจ detta pronta a votare qualsiasi altro candidato Presidente, scelto dalla maggioranza, purchรจโ€ฆ non in persona del prescelto Stefano SIMONCINI!

โ€œNon devo spiegare al Consigliere CARPERA (che pure ha fatto esperienza in Consiglio comunale) che se cโ€™รจ una persona che da un lato chiede scusa โ€“ questa lโ€™incredibile osservazione ostentata dallโ€™ex Sindaco โ€“ probabilmente, dallโ€™altro lato, cโ€™รจ anche un altro a doverlo fare.

Ci sono tanti Consiglieri comunali che hanno fatto una esperienza Amministrativa con me, per dieci anni; Consiglieri che sul conto di SIMONCINI potrebbero testimoniare anche un pรฒ di parolacceโ€ฆ cosacce che SIMONCINI nellโ€™altra legislatura ha piรน volte detto, al microfono o fuori microfono, contro la mia Amministrazione.

In questa rarissima immagine il futuro Presidente del Consiglio colto nell’istante in cui pronuncia l’ennesima parolaccia!

Quindi โ€“ ha dedotto con terribile faccia di bronzo mister PUGNALONI โ€“ se io ho scelto di chiedere scusa per il passatoโ€ฆ spero che scuse analoghe arrivino anche dallโ€™altra parte!

Voglio ringraziare il Sindaco PIRANI per aver fatto questa apertura a tutti noiโ€ฆ perรฒ ora lโ€™auspicio รจ che ci possa essere un altro candidato!

Faccio anche dei nomi perchรฉ li conosco. Sono persone sicuro punto di riferimento per tutti noi. Potreste scegliere Alberto Maria ALESSANDRINI PASSARINI ecc. oppure Damiano PIRANI, entrambi persone dallโ€™alto profilo istituzionale.

Invito il Sindaco PIRANI a valutare questi due nominativi in sostituzione di Stefano SIMONCINI per poter eleggere il Presidente e trovare la quadra con la minoranzaโ€.

Raramente una presa per i fondelli di simile portata si รจ potuta ascoltare, restando oltretutto politicamente impuniti, come quella appena descritta e portata avanti da PUGNALONI mescolando faccia a culo a grande velocitร .

Un mix di natiche, occhi e bocca, sciorinate a grande velocitร  dallโ€™ex Sindaco, al punto da non far capire piรน nulla a povero interlocutoreโ€ฆ con SIMONCINI, seduto a fianco del nostro intemerato, seriamente dubbioso nellโ€™individuare cosa gli si parasse davanti: il volto rubicondo o le troppo somiglianti terga?

Una provocazione non scaduta per fortuna alle mani, solo per le condizioni fisiche del Presidente predestinato e per la troppa bontร  di un PIRANI che certo non immaginava di essere sfidato dal suo predecessore con battute da avanspettacolo.

Insomma poco cโ€™รจ mancato che lโ€™avvio della legislatura si tramutasse in western allโ€™italiana tutti contro tutti, col rischio di passare alla cattiva Storia cittadina mentre, come nulla fosse, PUGNALONI ha continuato, con aria incantatrice a perculare SIMONCINI, la buona volontร  di PIRANI, lโ€™inesperienza della nuova maggioranza e lโ€™intero buon senso con false lacrime da coccodrillo.

Anche Mauro PELLEGRINI tra i convinti assertori che sotto la divisa di innocuo boy scout si nasconda un pericoloso soggetto coprolalico!

E dire che per arrivare ad una simile conclusione PIRANI si รจ puro speso in prima persona chiedendo una sospensione dei lavori, tra la prima e la seconda inutile votazione, durata effettivamente 25 minuti, spesi nel cercare di convincere i nove dellโ€™opposizione a sorreggere una maggioranza impossibilitata a spendere i due voti mancanti in quanto tecnicamente non a disposizione!

La risposta alla trattativa richiesta, orchestrata dal duo GLORIO & PUGNALONI (questa sarebbe la promessa Michela autonoma dai diktat del proprio inventore?) non si รจ fatta attendere, come fedelmente riportato alla virgola.

Insomma dopo l’esperienza di un Presidente del Consiglio – Piergiorgio BUGLIONI nel 2001 – costretto alle dimissioni in quanto dichiarato cleptomane, ora lo sforzo del Pd e delle altre opposizioni Rosse di evitare ad Osimo un collega affetto patologicamente dalla “malattia” delle parolacce! La coprolalia รจ infatti un sintomo compulsivo patologico, assai diffuso in Italia, che porta a pronunciare “cazzo” e simili di continuo. PUGNALONI e compagni si vergognino!

Piuttosto viene da riflettere. Questo sarebbe il pentimento sincero dellโ€™ex Sindaco per dieci anni di soperchierie? Queste le scuse, questa la promessa solenne di PUGNALONI di sforzarsi di crescere (non di pancia) e diventare, finalmente, uomo?

Vero รจ che ogni persona costituisce un mondo a se; e che non esiste una procedura standard di come si dovrebbe chiedere scusa e fare ammenda per comportamenti piรน volte sbagliati.

Vero รจ, altrettanto, che esistono comportamenti efficaci allo scopo; e atteggiamenti sbagliati, da evitare.

Il primo messaggio di un Simone PUGNALONI pentito e non facci tosta, sarebbe dovuto passare attraverso il linguaggio di un corpaccione contrito. Guardare negli occhi SIMONCINI, oltretutto seduto a mezzo metro, battersi il petto e chiedere comprensione per i troppi misfatti politici fatti ingoiare e per un decennio di maleducazione fatta sopportare pervicacemente.

Frutti del male che ora verranno, si spera, restituiti al mittente con maggiorazione di interessi legali.

Insomma per chiudere davvero col Pugnalonismo, come PIRANI si illude di poter fare, ci sarebbero volute scuse sentite e soprattutto reali; non lโ€™ennesima pagliacciata allโ€™impronta.

Perchรจ questo potesse o possa un giorno accadere, servirebbe a PUGNALONI lโ€™onestร  intellettuale di guardare dentro di se e condannare le motivazioni che lo hanno portato per un decennio ad agire in nome di un presunto Bene che sconfigge e punisce un altro presunto Male!

Al Borgo, zero voti per il candidato PUGNALONI appena un mese fa (cazzo!), non sembrano troppo preoccupati.

Riconoscere con onestร  le proprie cattive azioni prolungare avrebbe consentito per davvero a PUGNALONI di comprendere la portata, la vastitร  e lโ€™impatto โ€“ su chi le ha subite – di queste cattive azioni di cui oggi si dice a parole pentito.

Solo ricorrendo a piene mani al bene della sinceritร , lโ€™ex primo Cittadino avrebbe potuto esprimere una reale assunzione di responsabilitร  e fare ammenda per i dispiaceri causati alla politica, ad Osimo e ai poveri cittadini non Pugnaloniani puntualmente soggiogati.

Piergiorgio BUGLIONI ai giorni nostri. Ad inizio secolo il Presidente del Consiglio comunale venne sfiduciato in quanto tristemente protagonista delle vicenda passata alla Storia osimana e nota come delle lamette da barba

Per chiedere scusa sarebbero bastate poche parole ma sentite; magari accompagnate da una offerta pubblica di riparazione (esempio abbandonare per sempre la politica)o almeno lโ€™impegno solenne a non ripetersi mai piรนโ€ฆ oltretutto gravato dal fatto di essere stato legittimato a diventare PUGNALONI solo per appena due voti, pure dubbiosi.

Inoltre un atto di ammenda non รจ qualcosa che si esaurisce nel presente, ma rappresenta una promessa per il futuro, da portare a compimento con reale dedizione.

Va pure ricordato al pentito PUGNALONI che le scuse a volte possono benissimo non essere accettate; o perchรฉ la ferita, nella fattispecie causata a SIMONCINI, รจ ancora troppo dolorosa; o forse anche perchรฉ il tempo di perdonare, banalmente, non รจ ancora maturo.

In questo caso, anzichรฉ recitare la solita parte del furbetto del quartierino sfidando PIRANI a scegliersi un Presidente altroโ€ฆPUGNALONI dovrebbe attendere e rispettare i tempi dellโ€™altra parte, senza insistere sperando in una assoluzione per sfinimento.

Infine e soprattutto Simone PUGNALONI, per apparire credibile nei confronti di Stefano SIMONCINI e dellโ€™opinione pubblica allโ€™ascolto, avrebbe dovuto evitare formule che spostano la responsabilitร  sulla โ€œvittimaโ€.

Stefano SIMONCINI giustamente se la ride. Oltre che “cazzologo seriale” รจ accusato dai Rossi di fare le cosacce sotto e sopra le coperte e di essere anche un pericoloso autore di vignettacce sessiste nel senso piรน orgoglioso del termine

Usare frasi come โ€œMi spiace averti ferito, ma tuโ€ฆโ€ implicano un concorso esplicito di colpa dellโ€™altra parte e non dimostrano una reale presa di coscienza di quanto accaduto; ne tantomeno hanno fatto trasparire vere, autentiche, genuine intenzioni di fare pubblica ammenda,

Con lโ€™aggravante della provocazione di chiedere alla maggioranza, quale segno di distensione, di scegliersi una controparte politica alternativa, magari tra un ALESSANDRINI PASSARINI qualsiasi o un Damiano PIRANI, probabilmente destinato dalla politica ad altre occupazioni!

Da questo punto di vista i circa due minuti di silenzio, intercorsi tra le interessate lacrime di coccodrillo di PUGNALONI e lโ€™intervento rimetti le cose a posto del Consigliere Giorgio MAGI (Fratelli di Italia), tranciante nel respingere la provocazione e confermando SIMONCINI alla Presidenza, sono giร  stati una prima prova, per quanto impossibile da non superare, dei molti minuti futuri di pathos destinati a PIRANI-Sindaco!

Per un attimo, uno solo ma pericoloso assai, si รจ sudato freddo: alle truppe Antonelliane, perennemente sul punto di tradire, non รจ sembrato vero di accogliere la proposta al volo e confezionare aโ€ฆ  Dino LATINI il primo scherzetto da prete del quinquennio!

Pagelle: zero in condotta, con proposta di sospensione a tempo dal Consiglio comunale, per Simone PUGNALONI;

4 meno meno (in strategia politica) a Francesco PIRANI, sperando sappia pilotare meglio la propria azienda rispetto a come si รจ presentato alla guida della nuova macchina comunale: scattata puntuale alla partenzaโ€ฆ ma piantatasi sul posto a ruote sgonfie!

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