𝑻𝒂𝒑𝒑𝒂 𝒅𝒊 𝒕𝒓𝒂𝒔𝒇𝒆𝒓𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 107𝒎𝒂 𝑪𝒂𝒓𝒐𝒗𝒂𝒏𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒑𝒓𝒐𝒑𝒓𝒊𝒐 𝒂𝒅 𝑶𝒔𝒊𝒎𝒐, 𝒑𝒓𝒐𝒗𝒆𝒏𝒊𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒅𝒂 𝑹𝒆𝒄𝒂𝒏𝒂𝒕𝒊, 𝒂𝒇𝒇𝒓𝒐𝒏𝒕𝒆𝒓𝒂̀ 𝒍𝒐 𝒔𝒇𝒐𝒓𝒛𝒐 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒅𝒖𝒓𝒐 𝒂 𝒒𝒖𝒐𝒕𝒂 200 𝒅𝒊 𝒂𝒍𝒕𝒊𝒕𝒖𝒅𝒊𝒏𝒆, 𝒎𝒂 𝒄𝒐𝒏 𝒍’𝒂𝒓𝒓𝒊𝒗𝒐 𝒂 𝑭𝒂𝒏𝒐 𝒕𝒓𝒐𝒑𝒑𝒐 𝒅𝒊𝒔𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒅𝒆𝒄𝒊𝒅𝒆𝒓𝒆
Accadrà giovedì 16 maggio, tra le alte colline di Recanati e Osimo, per poi degradare verso Santa Maria Nuova.
E peccato solo che il Governo, per contenere ad una sola giornata l’afflusso alle urne dei cittadini, abbia da tempo spostato la data delle Comunali dal 26 previsto maggio al 9 giugno 2024, coincidente con il voto Europeo.
In ogni caso, per PUGNALONI, sarà l’ultima volta per salutare il passaggio della carovana del Giro d’Italia, sulle strade di casa, impettito nella fascia Tricolore.
Il percorso della 107ma edizione della corsa in Rosa è stato reso noto ieri, a Trento, nell’ambito del locale Festival dello Sport.
21, come da tradizione, le tappe previste, lungo le quali il Giro d’Italia si snoderà per l’intero mese di maggio, alla ricerca del suo Campione.
Per i 200 metri di altitudine di Osimo la carovana Rosa scollinerà esattamente a metà corsa della 12ma tappa, la pianeggiante Martinsicuro-Fano di 183 chilometri, grosso attorno l’ora di pranzo.
Sostanzialmente una tappa di trasferimento, utile per far rifiatare i Campioni e lasciar spazio a qualche outsider di classifica; anche perché la tappa marchigiana arriverà dopo una serie di ben quattro arrivi in salita, a cominciare dai Prati di Tivo, sul Gran Sasso.
Movimentata e comunque pregna di trabocchetti, la Martinsicuro-Fano, tracciata da Mauro VEGNI, dovrebbe poter offrire, grazie ai pendii delle colline marchigiane, un buon spettacolo sportivo e rendere un servizio pubblicitario alla regione per qualità di immagini dei luoghi attraversati.
Partenza da Martinsicuro, la carovana potrà godere solo dei primi 55 chilometri pianeggianti, toccando San Benedetto del Tronto, Pedaso, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio. Dopo di che si svolterà verso l’interno della regione, alla volta di Montecosaro, Montelupone, Recanati e infine, dopo i primi 93 chilometri di corsa, il Comune di Osimo.
Da qui si proseguirà per Monti di Santa Maria Nuova, Monsano, Ostra, Mondolfo, San Costanzo e l’arrivo sul lungomare di Fano.
Per recarsi alle urne, invece, toccherà attendere ancora un poco, esattamente altri 24 giorni.