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𝗜𝗻 𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝟮𝟲 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 (𝗱𝗮𝘁𝗮 𝘀𝗹𝘁𝗼 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲) 𝗹𝗼 𝘀𝗳𝗶𝗱𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗔𝗰𝗾𝘂𝗮𝗿𝗼𝗹𝗶 𝗯𝗮𝘁𝘁𝗲𝗿𝗮̀ 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗿𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗮 𝗰𝗼𝗹𝗽𝗶 𝗱𝗶 𝘃𝗶𝗻𝗰𝗶𝘀𝗴𝗿𝗮𝘀𝘀𝗶 𝗲 𝗺𝗮𝗰𝗰𝗵𝗲𝗿𝗼𝗻𝗰𝗶𝗻𝗶, 𝗰𝗶𝗮𝘂𝘀𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗲 𝗼𝗹𝗶𝘃𝗲 𝗮𝘀𝗰𝗼𝗹𝗮𝗻𝗲, 𝗰𝗮𝘀𝗰𝗶𝗼𝘁𝘁𝗮 𝗲 𝗽𝗿𝗼𝘀𝗰𝗶𝘂𝘁𝘁𝗼, 𝗼𝘀𝗽𝗶𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲 𝗺𝗮𝗿𝗰𝗵𝗶𝗴𝗶𝗮𝗻𝗲. 𝗣𝗼𝗿𝘁𝗲𝗿𝗮̀ 𝗰𝗼𝗻 𝘀𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝗯𝘂𝗼𝗻𝗮 𝗯𝗼𝘁𝘁𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝘃𝗶𝗻𝗼 𝗲 𝘀𝗼𝗽𝗿𝗮𝘁𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗹𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗲𝘁𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼-𝗦𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗿𝗶𝗹𝗮𝗻𝗰𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗵𝗲. 𝗖𝗲𝗻𝗲 𝗶𝗻 𝗱𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹 𝗲 𝘁𝘃 𝗹𝗼𝗰𝗮𝗹𝗶. 𝗘𝘀𝗲𝗺𝗽𝗶𝗼 𝗱𝗮 𝗰𝗼𝗽𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗱 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼!

L’idea è buona. Forse anche più che soltanto buona. Diremmo buona da copiare!

Ad averla avuta è toccato allo staff Dem di Matteo RICCI, prossimo sfidante di Francesco ACQUAROLI quale candidato a Governatore della Regione Marche 2025-2030, a cui va il merito di aver ideato un modo simpatico ed innovativo di fare, se non politica, almeno campagna elettorale.

Buono anche lo slogan prescelto “Un marchigiano alla porta” e l’iniziativa che vuole RICCI bussare alla porta all’ora di cena, ospite di una famiglia interessata di condividere la serata a tavola col possibile nuovo padrone di casa ad Ancona.

RICCI, ovviamente, da buon ospite, busserà alla porta “con i piedi”, avendo in mano una bottiglia di buon vino e un cabaret di dolce e salato con cui arricchire la conviviale durante la quale il politico pesarese avrà modo di ascoltare le domande dei padroni di casa e offrire la propria ricetta politica.

Dulcis in fundo la diretta social di un evento che, facile immaginare, farà parlare di se in maniera positiva e nuova.

Entrambe le mani occupate, come si conviene ad un buon ospite: stasera a cena con noi… Matteo RICCI (Pd), candidato Governatore Marche

Non si conoscono, al momento, altri particolare dell’iniziativa (del resto ancora non si ha certezza nemmeno della data prescelta dal Governo per l’happening elettorale, forse il 26 ottobre), né le modalità per comunicare la propria, eventuale, disponibilità ad avere ospite, in casa propria, l’europarlamentare Pd.

Si spera che la scelta delle famiglie prescelte non ricada, pedissequamente, tra addetti ai lavori del Partito Democratico ma punti ad un confronto, se non con gli elettori di parte avversa, almeno tra i tantissimi delusi dalla politica e/o gli irreversibili che da tempo hanno perso passione e fiducia nell’esprimere un voto utile.

A dare notizia dell’iniziativa, poche ore fa, il Pd delle Marche e della provincia di Pesaro con la seguente nota attribuita a RICCI: “

Un marchigiano alla porta’ è questa l’iniziativa che vi propongo, scherzando ovviamente sul famoso proverbio che vede i marchigiani come gli esattori delle tasse del Papa.

In verità, io vorrei ascoltare le famiglie che decideranno di invitarmi a cena, in maniera molto informale, per discutere insieme delle sfide europee ma anche dei problemi e delle opportunità delle Marche”.

Questo l’annuncio, via social, di Matteo RICCI nel rivolgersi a noi marchigiani proponendo un’iniziativa politica conviviale e informale attraverso delle cene in famiglia.

“Saranno l’occasione – continua il post su Fb – per affrontare insieme le istanze del territorio, con uno sguardo rivolto all’Europa”, esattamente come già avvenuto con l’iniziativa “Pane e Politica” per le Politiche 2022, dalla quale il politico pesarese ha tratto un volume omonimo

“Negli ultimi tempi – sottolinea RICCI – le cose non vanno bene, però i marchigiani sono un popolo tosto e grazie al proprio genio hanno portato la bellezza nel mondo.

Pensiamo a LEOPARDI, a SANZIO, a ROSSINI.

I marchigiani però sono anche un popolo di lavoratori, di artigiani, che hanno creato scarpe, mobili da cucina e tecnologia esportata ovunque.

Siamo una comunità forte, forgiata nella saldatura tra la cultura del fare e la cultura della solidarietà. Però abbiamo tanti problemi e tante incognite davanti a noi. Ed è di questo che voglio parlare con voi”.

Io porterò un buon vino marchigiano; sarà una cena condivisa in diretta social, oltre a Tv locali

E, oltre al bere, proveremo a portare ciò che è più importante, ovvero anche un pò di speranza”.

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Americo SAMPAOLO
Anna Rita COPPARINI

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