𝗦𝗲 𝗹𝗼 𝘀𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗹’𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝗻𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗲 𝘃𝗲𝗻𝗻𝗲 𝘀𝗱𝗼𝗴𝗮𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝗔𝗰𝗾𝘂𝗮𝗿𝗼𝗹𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗲 “𝗺𝗮𝗹𝗲 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶𝗼”, 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁’𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗹’𝗲𝘅 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗶𝗻𝗰𝗮𝗿𝗻𝗮 𝗲𝘀𝗰𝗹𝘂𝘀𝗶𝘃𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗹’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗲𝘀𝘀𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗼𝗹𝘁𝗿𝗼𝗻𝗮 𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗴𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗼𝘁𝗲𝗿𝗲, 𝗹𝗼𝗻𝘁𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗮𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼-𝗗𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝗖𝗶𝘃𝗶𝘀𝗺𝗼 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗰𝗼. 𝗦𝘂 𝗣𝗶𝗿𝗮𝗻𝗶 𝗽𝗲𝘀𝗮 𝗶𝗹 𝗺𝗮𝗰𝗶𝗴𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗲𝘀𝗽𝗼𝗻𝘀𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗮𝘃𝗲𝗿 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗮𝗱 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼, 𝗮𝘁𝘁𝗿𝗮𝘃𝗲𝗿𝘀𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗮 𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗮𝗹𝘁𝗲𝗿𝗻𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗮 𝗠𝗶𝗰𝗵𝗲𝗹𝗮 𝗚𝗹𝗼𝗿𝗶𝗼 (𝗰𝗵𝗲 𝗿𝗶𝗻𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗮), 𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝗼 𝗹𝗮 𝗰𝗵𝗮𝗻𝗰𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗽𝗲𝗿𝗮𝗻𝘇𝗮


Attorno alle 18 di lunedì 26 maggio, quando la macchina elettorale ufficializzerà lo scontato successo di Michela GLORIO a primo Sindaco-donna di Osimo, a Francesco PIRANI – autoparagonatosi a Michael SCHUMACHER del tutto impropriamente – fischieranno le orecchie. E non solo.
Sarà infatti maturo il tempo, per l’ex Sindaco in fuga, delle spiegazioni. Convincenti, se possibili.
Se infatti la mossa di abbandonare Osimo e l’incarico, per non voler rispettare il mandato dei 4.000 voti Latiniani, costituisce di per se un fatto grave, non passibile di spiegazioni diverse dalla pazzia, dall’orgoglio, dal desiderio di rivalsa di un uomo troppo piccolo per fatti privati targati 2011… la successiva bocciatura che sta per maturare non trova alcun tipo di spiegazione diversa dal perverso desiderio di completare l’opera del ’24, ovvero di smontare pezzo su pezzo, in questa città, qualsiasi riferimento di Civismo abbinabile ad un pensiero di Centro-Destra.
Con una differenza aggravante. Se per l’anno scorso Francesco PIRANI, non ancora SCHUMACHER, può accampare la scusante di essere stato cercato da ACQUAROLI (col benestare, obtorto collo, di Dino LATINI che, più di tutti, conosceva le qualità che il personaggio avrebbe speso in negativo)… nessuno comprende chi (oltre a come, quando e perché) ha tirato in ballo Francesco PIRANI per la seconda volta!
Dalle cronache politiche che puntualmente hanno resocontato il naufragio di tutti i tentativi di ricompattare l’area politica – dalla disponibilità di Raimondo ORSETTI fino al clamoroso ritiro dei Latiniani dal partecipare alla mini kermesse elettorale – mai è emerso il particolare di delegazioni di osimani piangenti verso Polverigi, auspicando il ritorno del traditore.
Ne nessun partito ha mai perorato una simile causa; salvo caso mai il contrario: mai più con PIRANI, firmato Fratelli di Italia con la sola esclusione dell’imbarazzante comitato cittadino, mosso più da stupidità politica che rivalsa verso il solito Latini; colpevole di non avere eredi all’altezza (un domani che non è oggi) in grado di sostituirlo.
Dunque se privati cittadini e partiti politici non hanno sentito – come non hanno mai percepito – l’esigenza di affidarsi nuovamente a chi non meritava una seconda chance (ritorno che PIRANI, per dignità personale, senso civico e rispetto della propria coscienza, non avrebbe mai dovuto prendere in considerazione, neanche come ipotesi) come è potuto accadere il drammatico materializzarsi dell’ex fuggiasco, sino al bis degli incubi del 2024?
Detto per la comprensione di tutti, pure di chi non mangia politica tutti i giorni: PIRANI oggi dovrebbe rappresentare chi?
Comprendiamo che fare il Sindaco sia meglio che lavorare e che farlo senza dover render conto a nessuno (salvo ANTONELLI, Damiano PIRANI e consorte, GINNETTI e pochi altri) renda la prospettiva ancor più piacevole e interessante.

Un programma che ciascun osimano, supportato da un centro o “centrino” di potere, potrebbe ben accettare e fare proprio.
“Faccio il Sindaco, rispondo solo ai miei “grandi elettori” e per cinque lunghi anni… chi s’è visto… si è visto. Con tanti cari saluti ad Osimo e agli ingenui osimani”.
Peccato che il progetto di appropriarsi della città, spacciandosi per “liberatore” per diventarne di fatto “dittatore”, non sia né nuovo e manco originale. E peccato (o meglio fortuna vuole) che per tradurlo in realtà sarebbero serviti i 4.000 osimani che il 25 maggio si daranno, viceversa, appuntamento in spiaggia per una domenica di sole e relax… alla faccia, PIRANI permettendo, del bicarbonato di sodio!
Brindato alla sconfitta di PIRANI, però, gli osimani avranno poco altro da festeggiare; al di là e aldi sopra delle qualità, poche e tante, che Michela GLORIO immetterà in campo nel decennio 2025-2035 delle prossime due Amministrazioni.
E’ già scritto che la colpa non remissibile di PIRANI, rimarrà nella Storia cittadina come un pesante fardello da sopportare, una eredità a valere sui giovani di Osimo, con macerie pratiche e miserie morali abbandonate tutto intorno, come il passaggio di un ciclone carico di negatività.
Perché PIRANI, assecondando il proprio “io”, con tanto di progetto di distruzione quasi fisica del “nemico” LATINI, non ha tenuto in nessun conto che, passata la soddisfazione della vendetta… di tante brutte pagine al veleno rimarranno solo rovina politica e sconfitta per tutti.
Spargendo morte persino sulla speranza di un’altra Osimo possibile. Questa la condanna di Francesco PIRANI, da 14 anni alla ricerca del soddisfacimento di un egoismo consapevole chiamato vendetta; da anteporre ai bisogni e a qualunque esigenza della collettività.
𝗛𝗔𝗜 𝗚𝗥𝗔𝗗𝗜𝗧𝗢 𝗟𝗔 𝗟𝗘𝗧𝗧𝗨𝗥𝗔 𝗗𝗜 𝗤𝗨𝗘𝗦𝗧𝗢 𝗔𝗥𝗧𝗜𝗖𝗢𝗟𝗢?
𝗔𝗹𝘁𝗿𝗲 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗲 𝗵𝗮𝗶 𝗮𝗽𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮𝘁𝗼 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗵𝗮𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗼… 𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗶 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗶 (𝗱𝗼𝘃𝗲, 𝗰𝗼𝗺𝗲, 𝗰𝗵𝗶 𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼) 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗮𝗿𝗮𝘁𝘁𝗲𝗿𝗶𝘇𝘇𝗮𝗻𝗼 𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝘇𝗶𝗮?
𝗟𝗮 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗴𝗶𝗮̀.
𝗣𝗲𝗿 𝗴𝗿𝗮𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗦𝗜 𝗲 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗺𝗼𝗱𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗶𝗻𝘂𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝗮 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲𝗿𝗲 𝗽𝘂𝗻𝘁𝘂𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗮𝘃𝘃𝗶𝗲𝗻𝗲 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗻𝗲𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗼𝘃𝗲 𝗰𝗶𝗮𝘀𝗰𝘂𝗻𝗼 𝘃𝗶𝘃𝗲 𝗲 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗲𝗴𝗴𝗲 𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗲𝘀𝘀𝗶, 𝗱𝗼𝗻𝗮 𝘀𝘂𝗯𝗶𝘁𝗼 𝗤𝗨𝗘𝗟𝗟𝗢 𝗖𝗛𝗘 𝗩𝗨𝗢𝗜 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻 𝗯𝗮𝗻𝗮𝗹𝗲 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗳𝗲𝗿𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗣𝗼𝘀𝘁𝗲𝗣𝗮𝘆 𝗼 𝗯𝗼𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗼 𝗯𝗮𝗻𝗰𝗮𝗿𝗶𝗼.

𝗣𝘂𝗼𝗶 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗮𝗿𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗹 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗣𝗼𝘀𝘁𝗲𝗣𝗮𝘆 𝟱𝟯𝟯𝟯 𝟭𝟳𝟭𝟭 𝟯𝟭𝟯𝟳 𝟱𝟭𝟰𝟱 (𝗶𝗻𝘁𝗲𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜)
𝗢𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗯𝗼𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗼 𝗯𝗮𝗻𝗰𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗜𝗯𝗮𝗻 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜 𝗜𝗧𝟳𝟵𝗝 𝟯𝟲𝟬𝟴 𝟭𝟬𝟱𝟭 𝟯𝟴𝟮𝟯 𝟯𝟴𝟬𝟵 𝟰𝟯𝟯𝟴 𝟭𝟮
𝗢𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗶𝗻𝘃𝗶𝗼 𝗣𝟮𝗣 (𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗶 𝗮𝗴𝗴𝗶𝘂𝗻𝘁𝗶𝘃𝗶) 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗶𝗹 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗲𝗱𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝟯𝟵𝟯.𝟯𝟯.𝟬𝟵.𝟯𝟲𝟲 – 𝗻𝗼𝗺𝗶𝗻𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜 – 𝗮𝗹 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗲𝗹𝗲𝗻𝗰𝗼 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗮𝗽𝗽!
𝗜𝗻 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗽𝗼𝘁𝗿𝗲𝘁𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗲𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗰𝗲𝗹𝗹𝘂𝗹𝗮𝗿𝗲, 𝗰𝗼𝗽𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝘇𝗶𝗮 𝗮𝗽𝗽𝗲𝗻𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮 𝗢𝗦𝗜𝗠𝗢 𝗢𝗚𝗚𝗜, 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗹𝗮 𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮𝗿𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝘀𝗶𝘁𝗼.
𝗢𝘃𝘃𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗲 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗚𝗥𝗔𝗧𝗜𝗦!
𝗩𝗲 𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗶𝗹 𝗾𝘂𝗼𝘁𝗶𝗱𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝘂𝘀𝗰𝗶𝗿𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗲𝗱𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮.
𝗚𝗿𝗮𝘇𝗶𝗲!
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