𝗥𝗶𝘂𝘀𝗰𝗶𝘁𝗮 𝗸𝗲𝗿𝗺𝗲𝘀𝘀𝗲 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗮 𝗠𝗼𝗻𝘁𝗲𝗳𝗮𝗻𝗼 (𝗽𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗙𝗶𝗯𝗼𝗻𝗮𝗰𝗰𝗶) 𝗱𝗶 𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗱 𝗼𝗹𝘁𝗿𝗲 𝟱𝟬𝟬 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶, 𝘀𝗶 𝗲̀ 𝗰𝗮𝗻𝗱𝗶𝗱𝗮𝘁𝗼, 𝘂𝗻𝗮 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝗔𝘀𝘀𝗲𝗺𝗯𝗹𝗲𝗮 𝗿𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲, 𝗮 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗶𝗹𝗲 𝗲 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗮 “𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗩𝗮𝗹 𝗠𝘂𝘀𝗼𝗻𝗲”. “𝗖𝗿𝗲𝗱𝗼 𝗶𝗻 𝘂𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗵𝗲, 𝗱𝗮 𝘀𝘁𝗮𝘀𝗲𝗿𝗮 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲”
ATTENZIONE CARTA RINNOVATA, STESSO IBAN MA NUMERI DIVERSI
Se in questo momento stai leggendo queste righe è perché, seppur con le difficoltà tecniche di cui ancora soffriamo (vedi la lentezza a caricare il sito), apprezzi a prescindere o sei almeno curioso di conoscere la notizia vista dal nostro speciale versante, con vista sulla nostra Verità.
Bene. E’ giusto che sia così. E’ sacrosanto che tutta la città condivida, a grande maggioranza, questo pensiero.
Francamente però, è altrettanto giusto che ognuno di voi, conclusa la pausa di lettura, decida di metter mano al proprio portafoglio elettronico, decidendo un proprio libero contributo solidale, utile anzi fondamentale a garantirvi le letture del futuro.
Nonostante gli appelli quotidiani partiti da Natale, i lettori che hanno seguito l’invito sono decisamente episodici, primule rosse… persino in parità rispetto a chi segue OSIMO OGGI dai più sperduti angoli del mondo.
ATTENZIONE CARTA RINNOVATA!

𝗣𝘂𝗼𝗶 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗮𝗿𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗹 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗣𝗼𝘀𝘁𝗲𝗣𝗮𝘆 5333 1750 9752 6856 (𝗶𝗻𝘁𝗲𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜)
𝗢𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗯𝗼𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗼 𝗯𝗮𝗻𝗰𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗜𝗯𝗮𝗻 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜 𝗜𝗧𝟳𝟵𝗝 𝟯𝟲𝟬𝟴 𝟭𝟬𝟱𝟭 𝟯𝟴𝟮𝟯 𝟯𝟴𝟬𝟵 𝟰𝟯𝟯𝟴 𝟭𝟮
𝗢𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗶𝗻𝘃𝗶𝗼 𝗣𝟮𝗣 (𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗶 𝗮𝗴𝗴𝗶𝘂𝗻𝘁𝗶𝘃𝗶) 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗶𝗹 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗲𝗱𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝟯𝟵𝟯.𝟯𝟯.𝟬𝟵.𝟯𝟲𝟲 – 𝗻𝗼𝗺𝗶𝗻𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜 – 𝗮𝗹 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗲𝗹𝗲𝗻𝗰𝗼 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗮𝗽𝗽!
𝗢𝘃𝘃𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗲 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗚𝗥𝗔𝗧𝗜𝗦!
𝗜𝗻 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗽𝗼𝘁𝗿𝗲𝘁𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗲𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗰𝗲𝗹𝗹𝘂𝗹𝗮𝗿𝗲, 𝗰𝗼𝗽𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝘇𝗶𝗮 𝗮𝗽𝗽𝗲𝗻𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮 𝗢𝗦𝗜𝗠𝗢 𝗢𝗚𝗚𝗜, 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗹𝗮 𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮𝗿𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝘀𝗶𝘁𝗼.
𝗩𝗲 𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗶𝗹 𝗾𝘂𝗼𝘁𝗶𝗱𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝘂𝘀𝗰𝗶𝗿𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗲𝗱𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮.
Grazie!
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“Chi si candida a rappresentare una comunità, con l’obiettivo di governarla per i prossimi cinque anni… dovrebbe investire molto di più sul futuro del nostro territorio… guardando particolarmente ai nostri giovani!
100.000 ragazze e ragazzi marchigiani, secondo le ultime rilevazioni, hanno già abbandonato la nostra terra!
E allora noi dobbiamo far tornare protagoniste le Marche… a partire dalla scuola, proseguendo con il rapporto che il mondo della scuola ha con le università, completando e rafforzando la connessione col legame fondamentale che la scuola e l’università hanno con il mondo del lavoro.

In questi cinque anni l’Amministrazione ACQUAROLI è stata una Amministrazione di parte.
Diversamente noi, quando vinceremo le elezioni, distribuiremo risorse a tutti i Sindaci del territorio e in particolare ai Comuni della nostra vallata che avranno maggiori necessità… perché non esistono colori politici una volta che hai vinto le elezioni.
Credo che l’esperienza che dovrò affrontare, una volta eletto, sarà quella di essere un pò il “Sindaco della Val Musone”; ma in Regione non ci andrà soltanto Simone… ma andremo tutti insieme!
Io ci credo. Da oggi ancora di più!”.

Con queste parole Simone PUGNALONI, domenica sera, ha salutato un folto avamposto di circa 500 elettori di Centro-Sinistra, in particolare giovani e giovanissimi, giunti da Osimo e Comuni limitrofi, riuniti a Montefano in un luogo – il parco Fibonacci – non a caso amato dalla gioventù ed eletto a luogo di ritrovo a cavallo delle province di Ancona e Macerata.
Conviviale ottimamente riuscita, con sottofondo di musica e suoni, pensata e realizzata con le tematiche giovanili in testa perché, innegabilmente, il futuro della società non potrà prescindere dalla attenzione dei temi 2.0 di quanti saranno chiamati a dare anima e corpo alla società marchigiana che verrà.

Una scelta non casuale – ha osservato PUGNALONI parlando della location che ha ospitato l’evento – in quanto questo angolo naturalistico raccoglie da anni, con successo, situazioni pensate ed ideate per fornire risposte ai nostri ragazzi… ed è pensando a loro che in questa importante occasione ho inteso focalizzare la campagna elettorale sui servizi che la nuova Regione Marche, che uscirà dalle urne il 28 e 29 settembre, dovrà implementare a vantaggio delle nuove generazioni.
“Troppi i giovani marchigiani che hanno lasciato le nostre case per fare fortuna in altre regioni d’Italia o addirittura all’estero. I numeri da anni dicono che siamo una regione sempre più anziana e meno popolata.

E’ già tardi ma bisogna invertire la rotta. E farlo rapidamente.
Come? Incentivando il rapporto tra scuola e università, ricerca e impresa. Chi si laurea nelle Università marchigiane si ritrova, a fine percorso scolastico, costretto ad andare fuori per fare carriera.
Questo comporta già un grave depauperamento del tessuto marchigiano, sia in ambito di ricerca che di impresa, innescando un fenomeno che a lungo andare renderà – ma già oggi si avvertano le conseguenze – sempre più fragile il territorio.
Auspico quindi, una volta eletto, politiche per attrarre maggiori investimenti con cui legare i percorsi di ricerca e di università alle varie manifatture marchigiane di eccellenza che fortunatamente resistono, nonostante i tempi.
Ma servono anche e soprattutto le piccole cose: favorire il trasporto pubblico per gli under 25 che frequentano scuole e università, rendendolo gratuito.
Elevare le scuole medie e superiori a tempo pieno, inserendo percorsi formativi didattici, culturale e sportivi, così da rendere gli adolescenti più consapevoli delle peculiarità del territorio che ci nutre.
Offrire una mano concreta alle famiglie avviando collaborazioni, ad esempio, con le associazioni sportive, così da rendere sempre più sani gli stili di vita dei nostri giovani.
Proseguendo sul tema delle piccole cose da poter fare subito penso ad un maggior sostegno, ad esempio, nell’acquisto dei testi scolastici.
Così come trovo indispensabile favorire le università pubbliche, patrimonio inestimabile per il nostro territorio; diciamo quindi no a quanti vorrebbero investire risorse per le cosiddette “link campus” (corsi privati di lauree on line, oggi per la maggiore, NdR.)”.

Dopo aver spaziato la questione al tema strategico delle infrastrutture viarie e al collegamento storico tra Macerata e Ancona (e rispettive università), attraverso l’anello di congiunzione di Osimo, crocevia tra montagna e mare della Val Musone, PUGNALONI ha salutato i molti presenti.
“Grazie per avermi regalato una serata meravigliosa, così tanti (oltre 500 partecipanti, NdR.) giunti a sostenermi con entusiasmo.
Un grazie al Sindaco di Montefano Angela BARBIERI, perfetta padrona di casa nel fare gli onori di parco Fibonacci; e un grazie particolare alla mia amica Michela GLORIO con la quale, come sapete, ho condiviso dieci anni di Amministrazione comunale.
Vedo tra voi altri amici presenti, come Filippo ROSSI, neo componente nel Cda di Osimo Servizi; e Mauro PELLEGRINI, Assessore alla Cultura e al Bilancio, anche lui già ex nella mia squadra di Giunta.
Ringrazio tutti voi per l’appoggio e le parole di stima, condividendo con me la necessità di un vero cambio di Marche, ormai non più rinviabile.
Io ci credo – ha concluso PUGNALONI tra gli applausi – Da oggi ancora di più”.