𝗟𝗲 𝗱𝗶𝗳𝗳𝗶𝗰𝗼𝗹𝘁𝗮̀ 𝗽𝗲𝗿 𝘂𝗻 𝗯𝗮𝗹𝗹𝗼𝘁𝘁𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗼𝗯𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗲 𝗹𝗮 𝗰𝗲𝗿𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝘀𝗼𝗿𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼 𝘁𝗼𝘁𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗳𝗼𝗿𝘇𝗲 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗼, 𝗽𝗼𝘁𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗳𝗶𝗻𝗶𝘁𝗶𝘃𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗹𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿 𝗻𝗲𝗹 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮𝗿𝘀𝗶 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗽𝗽𝘂𝗻𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮𝗿𝗲 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗱𝗮 𝗮𝗱 𝘂𝗻𝗮 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗲 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗮, 𝗮𝗽𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀, 𝘀𝗲𝗴𝗻𝗼 𝘁𝗮𝗻𝗴𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗻𝗻𝗼𝘃𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼.

E se Argentina SEVERINI, in extremis, superasse all’ultima curva Dino LATINI lasciando al leader Civico la campagna elettorale per le Regionali (parrebbe ormai a fianco di Francesco ACQUAROLI) e avocando a se, quale new entry, la responsabilità storica di pilotare l’area Civica verso un posizionamento che non sia solo di testimonianza ma anche di mutamento strutturale degli uomini e delle donne chiamate a dare corpo al futuro?
L’ipotesi da tempo è sul tavolo di lavoro; tavolo da cui parrebbe esclusa solo la terza via equivalente alla astensione dal partecipare alla tornata elettorale. Troppo alto, a conti fatti, il rischio di consegnare a PIRANI gran parte dei voti che rappresentano, nonostante tutto, l’ampio zoccolo duro di Su la Testa e compagni.

Voti che seppur inutili a livello osimano, potrebbero non essere più recuperabili proprio in prospettiva regionale, per la serie: i Civici non si candidano, si abbassa il quorum per la GLORIO di centrare subito l’obiettivo (bocciando sonoramente, anzi liquidando in via definitiva il ritorno di PIRANI) ma ottenendo anche un ritorno di immagine negativo in vista del 28 settembre.
Anche la sesta candidatura a Sindaco di LATINI potrebbe essere, in chiave regionale, non producente ai fini del bene elettorale settembrino. La possibilità di essere esclusi al primo turno resterebbe infatti tale e quale o pressochè immutata, insieme alla certezza, un caso di ballottaggio, di non essere sostenuto, quanto basta, da un elettorato Centro-Destra frastagliato e disamorato come mai accaduto prima dalla politica.
Ecco allora che l’entusiasmo della SEVERINI, appena cacciata da GINNETTI da quel che resta del proprio movimento, per motivazioni mai chiarite, potrebbe in maniera inaspettata salvar dalle ambasce LATINI e consentire alla capra e al cavolo di fare buon viaggio.

Oltretutto la SEVERINI, oltre che apprezzata nel mondo scolastico come insegnante, conserva un buon appeal, extra Civici, anche nelle fila della Sinistra da cui proviene come impegno politico, è da sempre conosciuta e stimata per il proprio darsi da fare nel contribuire al miglioramento sociale di Osimo è una giovane donna (particolare non da poco per contrastare Michela l’una e Michela l’altra) e quindi, in definitiva, la sua margherita somma molti più petali si che petali contrari alla discesa in campo.
Oggi tra l’altro, Venerdì Santo, candidatura o non candidatura, anche Argentina SEVERINI sarà alla tradizionale Processione (vetrina ottimale per i tre candidati Sindaco per farsi notare da tutta Osimo) nascosta dal tradizionale “saccone” che, ogni anno, col rispetto e la partecipazione assicurata dagli osimani alla tradizione ultra secolare, vede la SEVERINI tra le più attive della Confraternita della Pia unione del Cristo morto… per una Pasqua di Resurrezione elettorale?
I tradimenti. il processo e la messa in Croce del leader, a ben vedere, sono già stati, ormai alle spalle…
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