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Un 4 che diventa 5 e un banale refuso, commesso da dattilografa distratta, trasformato grazie ad una mancata verifica, in una clamorosa sentenza! Addirittura, statisticamente parlando, la piรน grave mai comminata dalla Giustizia sportiva in 126 anni di storia calcistica! 18 mesi di stop e di girovagare per campi chiusi al pubblico.
Possibile che la Federazione, per quanto limitata alla โsolaโ Lega nazionale Dilettanti, possa essere scesa a simili livelli di trascuratezza? Eโ immaginabile che a nessun โcorrettore di bozzeโ sia passato tra le mani un comunicato divenuto a questo โufficialeโ.
La risposta degli addetti ai lavori che, giustamente, perรฒ, non intendono metterci la faccia รจ si. Si รจ possibile! Le vicende non immaginabili dagli sportivi che pure si verificano, troppo spesso, nelle segrete stanze, sono ormai diverse e non fanno piรน notizia.
Ovviamente lโintero discorso, tenendo ciascun protagonista famiglia e figli a caricoโฆ assolutamente ristretto nellโalveo dellโindimostrato e soprattutto indimostrabile.
Nel caso clamoroso almeno dellโOsimana restano perรฒ diverse circostanze e soprattutto provvedimenti disciplinari curiosamente casuali; da attribuire alla malasorte sportiva se davvero non si intende pensare e parlare male.
Come รจ possibile passare da una condanna da 18 a โsoliโ 6 mesi (di cui almeno tre abbonati dalla pausa estiva) dovendo giudicare gli stessi misfatti, di spregio dellโattivitร sportiva, indicati in referto?
Certo lโavvocato bolognese Mattia GRASSANI รจ un principe del Diritto sportivo e la sola presenza a Roma potrebbe costituire, a livelli dilettantistici, garanzia di sconto assicurato. Ma qui non si รจ trattato di accordare un bonus di una sola partitaโฆ la sentenza di appello ha infatti โregalatoโ allโOsimana lโintero campionato 2024-2025, incassi compresi, come nulla sia mai accaduto! Perchรฉ?
Eโ parer nostro (e dei nostri interlocutori, addetti ai lavori) come la dattilografa โ identifichiamola cosรฌ โ nel redigere il comunicato disciplinare relativo ai fatti di Massa Martana-Osimana, sia incorsa in un refuso talmente normale e a rischio di accadereโฆ da non poter essere incolpata di nulla.
Quante volte al giorno chi lavora con una tastiera รจ costretto a correggersi per aver battuto o non battuto un tasto โsuperatoโ dalla memoria? Il problema, quindi, non puรฒ, anzi non dovrebbe, ricadere sulle spalle di una impiegata a 1.500 euro di stipendioโฆ ma piuttosto sulla trafila di una organizzazione burocratica che dovrebbe essere preposta a farlo.
Verifica delle carte che tutti hanno dimenticato di compiere; sempre che la nostra tesi, indimostrabile ed indimostrata, potesse per magia dimostrarsiโฆ magari esatta.
Arriviamo a dire, per assurdo cheโฆ ci sta! Ci sta che un sistema condotto dal 73enne Giancarlo ABETE possa dimostrare, anche nei gangli periferici, limiti di funzionalitร classici di un pensionato.
E appunto il problema non sono i 73 anni, pure un attimo troppi, sulle spalle di un massimo dirigente sportivo; il problema, quello vero, sta nella incapacitร o meglio nella volontร di un sistema autoreferenziale di volersi correggere una volta acclarato il madornale errore.
Tutta Italia sportiva, calcistica e non, dilettanti e persino professionista, ha preso atto, per un attimo, di una maxi squalifica del campo inflitta ad un semi sconosciuto club della provincia marchigiana.
Tutti ne hanno sentito almeno parlareโฆ tranne coloro che lโhanno comminata!
Una organizzazione degna di maggior rispetto, a nostro modestissimo parere, non avrebbe atteso lโinoltro del ricorso della societร tartassata ma avrebbe verificato, seppur a scoppio ritardato, anticipando ogni mossa dellโOsimana con pubbliche scuse.
Le stesse reclamate โ e ottenute โ allโOsimana verso il guardalinee oggetto delle mortificazioni di cui รจ stato fatto oggetto.
Sbagliare รจ infatti dannatamente umano; correggersi non รจ perรฒ da tutti.
Allโavvocato GRASSANI (sportivo al punto da auto scontarsi sensibilmente una parcella degna del titolo) รจ cosรฌ bastato dimostrare, documenti alla mano, come precedenti intemperanze, della gravitร di quelle commesse dagli ultras Giallo-Rossi in Umbria, siano state sanzionate con squalifiche umane e non da decapitare un qualsiasi club, oltretutto al 100% dilettantistico!
Due-tre a volte quattro mesi di stopโฆ sono pene ben sufficienti a sanare episodi certamente gravi ma non cosรฌ tanto da costituire nuovi record di scorrettezza.
Ciรฒ detto, lโesame del ricorso si รจ concluso a tempo di record, riottenendo allโOsimana un intero campionato, il prossimo, assolutamente normale.
Cโรจ quindi da festeggiare. Anche perchรฉ, andando con la logica, cโรจ pur sempre (e forsโanche) refuso e refuso: un conto รจ scrivere 31 agosto 2025 in luogo di 31 agosto 2024โฆ altra cosa sarebbe stata invertire la coppia finale dei numeri, ottenendo bellamente, senza che la FIGC., settore Lega Nazionale Dilettanti, avesse da obiettareโฆ 31 agosto 2024, alias 31 agosto 2042!