Gravissimo precedente nella evoluzione democratica della città
IL PD ENTRA NELLA STORIA NEGATIVA
La maggioranza, a Consiglio in corso, esce in blocco dalla Sala Gialla per ritorsione!

Gravissimo precedente nella evoluzione democratica della città IL PD ENTRA NELLA STORIA NEGATIVA La maggioranza, a Consiglio in corso, esce in blocco dalla Sala Gialla per ritorsione!

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LA MAGGIORANZA ESCE DAL CONSIGLIO PER RITORSIONE ALLE CIVICHE
Ritenete che i protagonisti:

(P.S. La partecipazione ai sondaggi è garantita con un clic, gratuito e anonimo.)

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Sandro Ciotti e/o Nicolò Carosio, “inventori” in coabitazione della celebre frase, dall’alto del Cielo o da dove si trovano potranno ora commentare: “Casp! Chi l’avrebbe mai detto… La nostra meraviglia (per il 2-0 del Catania sull’Inter, NdR.) accostata anche in politica”.

Per quanto declassata da questa Amministrazione a politica minore con la p minuscola, quanto è accaduto attorno al 17° del secondo tempo in Consiglio comunale, non ha precedenti nella Storia democratica – questa si maiuscola – della nostra città.

Mentre stava parlando il consigliere Monticelli (5 Stelle) ecco la maggioranza raccogliere la propria roba sui banchi, alzarsi in piedi e al segnale convenuto guadagnare l’uscita dalla Sala Gialla guidati in testa dal Sindaco Pugnaloni!

Alla prima presa di fiato di Monticelli, che guardando senza comprendere stava continuando l’intervento, il Presidente del Consiglio comunale o meglio l’arbitro dell’incontro, signora Paola Andreoni di Osimo, stoppata la dichiarazione del grillino, dichiarava chiusa la partita per l’improvvisa rinuncia della squadra avversaria del Pd-Energia nuova a sostenere il confronto!

Imbarazzo generale (tra le fila dei Consiglieri appena scappati dalle proprie responsabilità) e incredulità (tra le fila delle minoranze) hanno pervaso i 23 presenti (assente la Mariani e Araco per le opposizioni).

Quanto stava accadendo non s’era mai visto in 72 anni di amministrazione della cosa pubblica; non risulta aver precedenti nel Ventennio fascista ai tempi dei Podestà ed è escluso dai nostri vecchi abbia mai avuto precedenti anche nella Osimo di fine ‘800.

Dunque un fatto di gravità storica quello che, cinque minuti più tardi, quando l’arbitro Paola Andreoni ha chiesto al Segretario comunale di procedere ad un nuovo appello per la verifica dei presenti, si è dovuto certificare con il triplice trillo finale.

Dei 13 componenti la residua maggioranza, era restata in campo, nel ruolo di super partes, solo l’arbitro Andreoni! Gli altri 11 giocatori e l’allenatore Pugnaloni erano già sotto la doccia a festeggiare – beati loro – l’alzata di ingegno del loro autogol.

In mezzo al campo, ad urlare disperatamente ad un microfono spento, il solo Pasquinelli, debuttante tra le fila della minoranza.

(Ascolta qui l’intervento in Consiglio Comunale del Consigliere Matteo Canapa che annuncia l’uscita dei DS dalla Sala Gialla)

L’esponente de l’Altra Osimo ha più volte fatto presente all’arbitro che il suo cronometro era in tilt, il 90° ancora lontano e la partita – ancorchè con l’opposizione in vantaggio per diversi Ordini del giorno a zero – non ancora conclusa.

Ogni rimostranza è stata vana. L’arbitro Andreoni, prima di avvicinarsi anch’esso agli spogliatoi, ha chiaramente indicato a Pasquinelli la metà campo vuota degli avversari e certificato, di fatto, lo 0-3 a tavolino.

Ore 17:40, la maggioranza non c’è più…

Oltre alla sconfitta si attendono ora di conoscere i gravi provvedimenti del giudizio politico che il pubblico osimano offrirà a breve nelle urne.

Con la sconfitta a tavolino, il Pd dovrebbe incassare una pesante multa, una penalizzazione in classifica e probabilmente anche una squalifica a partecipare per diverse competizioni.

Anche perchè la motivazione, fatta conoscere a microfono spento da diversi giocatori della squadra in fuga, è stata che “siccome la settimana scorsa parte della minoranza non ha preso parte alla partita sull’ospedale… stavolta noi prendiamo il pallone e nessuno gioca più!”.

Una vera “bambinopoli” sulla quale ha immediatamente iniziato ad indagare la Commissione inchieste. Sullo sfondo della Sala Gialla con lo spegnersi dei riflettori c’è già chi, ieri sera, ha visto accendersi le luci di un nuovo scandalo di “political-scommesse” e persino l’ombra di un Moggi in gonnella.

Per la cronaca la partita, pur non essendo giunta al 90°, costerà comunque per intero il biglietto in conto ai contribuenti osimani. I circa 1.300 euro in gettoni di presenza e rimborsi per la giornata di lavoro persa sono infatti pienamente andati a buon fine.

E da pagare!

1 P.S. A motivare diversamente la vicenda non è ancora giunto, a tutt’ora, alcun comunicato stampa a firma Ds o Energia nuova.

2 P.S. La maggioranza di Sinistra, su 5 Consigli comunali indetti nel corso del 2017, ha già bucato responsabilità per 3 mancanze del numero legale! Tre volte su cinque non si è dunque potuto procedere ai lavori – esattamente il 4 gennaio, il 25 febbraio e il 7 marzo – a causa della mancanza del numero legale. Cioè almeno la presenza di metà degli aventi diritti più uno.

Responsabilità politica in capo a Ds e Energia nuova, discendente dalla matematica e dalla legge elettorale che assegna il 60% degli scranni alle liste vincitrici le elezioni.

3 P.S. Tra 20 giorni circa l’atto deliberatorio, saltato per l’uscita in blocco della maggioranza, verrà ripresentato dalle civiche e rimesso in discussione e votazione. Cosa accadrà di fronte al ripetersi pari pari della vicenda? Si andrà ad un bis coerente o si prenderà atto del gravissimo comportamento del 7 ottobre votando il documento?

4 P.S. Infine il doveroso elenco dei protagonisti consegnato alla pagina della pubblica vergogna: Sindaco Simone PUGNALONI, Capogruppo Giorgio CAMPANARI, Segretario Ds Matteo CANAPA, Consigliere Eliana FLAMINI, Consigliere Filippo INVERNIZZI, Consigliere Diego GALLINA FIORINI, Consigliere Mirco CAPOTONDO, Consigliere Gabriella SABBATINI, Consigliere Corrado BELARDINELLI, Consigliere Renata MAGGIORI (fin qui tutti dei partito dei DEMOCRATICI di SINISTRA) ed inoltre Consigliere Marco BALESTRIERI e Consigliere Andrea CATENA (Movimento ENERGIA NUOVA).

I 5 Stelle denunciano l’ennesima gaffe di Pugnaloni
“SOLDI ALLA GIULIO CESARE?
FU UN CONTRIBUTO VOLONTARIO”
Si riparerà con una somma identica anche alla Trillini e alla Bruno da Osimo
Attimi di tensione al suono della campanella
PASQUINELLI FATTO RAGIONARE
VOLEVA CORRERE DAI CARABINIERI!
Debutto in minoranza col botto per l’Altra Osimo

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