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Forte della propria posizione di Direttore del supermercatoโฆ ha pensato, male, di provarci sessualmente con la nuova cassiera, bella 36enne di Castelfidardo, appena arrivata in prova al supermarket โEccomiโ di San Biagio (gruppo Coal).
Sin troppo semplice la strategia di attacco elaborata da Niko CITTARELLO, 35 anni, di Potenza Picena (Mc), responsabile del personale e soprattutto dellโauspicabile buon fine del periodo di prova di N.P.; ovvero trasformare il contratto a tempo in un rapporto di lavoro senza scadenze.
Il piano messo in atto da CITTARELLO, subito partito in quarta sullโesplicito, non รจ perรฒ sembrato affatto erotico e neanche economicamente interessante per la provetta cassiera fidardenseโฆ indisponibile ad approfondire sia dopo la prima che la seconda volta pesante avance tentata.
Era il 15 luglio dello scorso anno quando CITTARELLO, forte della propria autoritร , ha richiamato lโaspirante cassiera in disparte, in magazzino, per poi cingerla a sorpresa alle spalle e spingerla a se mimando un improvvisato quanto grottesco atto sessuale.
Roba da bambini, forse. Comunque non gradita da N.P. la quale, liberatasi dalla presa, ha ammonito il coetaneo, ancorchรจ col potere in mano del proprio futuro al market di San Biagio, a non riprendersi mai piรน la libertร di riprovarci.
Come non detto. Secondo quanto ricostruito in Tribunale giovedรฌ mattina, CITTARELLO fece passare solo pochi giorni per quindi ritornare alla carica, piรน arrapato che mai. Lโoccasione la diede la postazione di cassiera in un momento in cui non cโera pubblico ad impedire mosse audaci.
Sempre arrivando di sorpresa alle spalle, stavolta CITTARELLO decide di giocarsi il jolly strofinando la propria intimitร al lato B ben posizionato della poveretta.

Questione di un attimo, poco piรน, forse meno. Il tempo comunque sufficiente per ricordare al sessualmente stoico Direttore che si trattava del secondo episodio sgradito e redarguito; tanto che a fine turno sarebbe corsa in Caserma, dai Carabinieri.
Eโ solo a questo punto che CITTARELLO รจ, probabilmente, rientrato in se quantificando lucidamente di averla combinata troppo grossa e soprattutto che lโaspirante cassiera, assunta o meno che fosse stata, si sarebbe davvero rivolta, come promesso, ai militari di Osimo per sporgere querela.
Che fare? A CITTARELLO lโidea migliore balzata in mente in quel pomeriggio รจ stata quella di licenziare N.P: in troncoโฆ a mezzo messaggio whatsappโฆ cosi da slegare lโepisodio delle molestie sessuali al percorso lavorativo e magari avere il tempo di costruire motivazioni di addebito del provvedimento.

Strategie fallite miseramente in sede processuale dove lโaltra mattina la coppia โ datore di lavoro ed ex aspirante cassiera โ si รจ ritrovata, arbitrata dal Gup Alberto PALLUCCHINI, usufruendo del rito abbreviato che concede uno sconto alla pena eventuale in cambio della โfotografiaโ delle carte processuali cristallizzata allโaccettazione del rito.
Ritenuta, giusto appunto, non raggiunta la prova riguardante il primo episodio (quello che si sarebbe materializzato in magazzino con la parte mimata dellโamplesso), il giudice ha invece ritenuto provata la vicenda numero due concernente nel super veloce struscio tra sesso e natiche
Due secondi ad alto rischio e soprattutto pagati a caro prezzo dal Direttore di โEccomiโ; per solo questo rapporto istantaneo lโuomo si รจ visto condannare ad una pena tuttโaltro che โabbreviataโ, vale a dire a ben 16 mesi di reclusione, oltretutto senza poter beneficiare della sospensione della pena!
Per non finire in carcere a meditare su due secondi di follia, infatti, Nika CITTARELLO dovrร , necessariamente, aderire ad un particolare percorso di recupero, riservato a uomini maltrattantiโฆ
Piรน probabile che il manager, attualmente non piรน in servizio al Coal di San Biagio ma piuttosto nella vicina Camerano, presso un market della stessa catena, decida di appellare il verdetto e affrontare un nuovo giudizio con la speranza di ribaltare il verdetto.

Per il momento N.P., tutelata brillantemente dallโavvocato fidardense Fabrizio MENGHINI, costituitosi parte civile per la mancata cassiera), si gode il primo atto del processo e pregusta giร lโavvio del processo civile per la quantificazione del danno subito.
โPurtroppo โ ha spiegato la donna a sentenza avvenuta โ da quel supermarket sono dovuta letteralmente scappare, tanta รจ stata la frustrazione accumulata in pochi giorniโ.
Madre di due figli piccoli e con un piccolo lavoro precedente come โbadanteโ di scuolabus per il Comune di Castelfidardo, N.P. sperava di trovare a San Biagio una sistemazione duratura per le esigenze della propria famigliola.
โGiร prima di quellโesperienza โ ha spiegato la donna โ avevo problemi di salute a cui badare; problemi che lโincontro con quellโuomo hanno acuito fino a trasformarsi in esaurimento nervoso, con tutte le conseguenze immaginabili. Non reputo giusto, da persona prima ancora che come donna, quanto ho dovuto subire. Per fortuna il peggio รจ ormai passatoโฆโ