𝗔 𝗱𝗲𝗳𝗲𝗿𝗶𝗿𝗲 𝗹’𝘂𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗣𝗼𝗹𝗶𝘇𝗶𝗮 𝗺𝘂𝗻𝗶𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿 “𝗯𝗼𝘀𝘀𝗶𝗻𝗴”, 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲 𝗠𝗲𝗿𝘀𝗶𝗮 𝗙𝗲𝗻𝗻𝗶, 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘁𝗼 𝗖𝗼𝗺𝗺𝗶𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶𝗼. 𝗗𝗮 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗶𝗿𝗲, 𝗮 𝗰𝗮𝗿𝗶𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝗕𝘂𝘀𝗰𝗮𝗿𝗶𝗻𝗶, 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗳𝗶𝗹𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗼𝘀𝘁𝗶𝗹𝗶, 𝗽𝗿𝗼𝗹𝘂𝗻𝗴𝗮𝘁𝗶 𝗻𝗲𝗹 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼, 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗲 𝘀𝘁𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗺𝗶𝗻𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗹’𝗮𝗿𝗺𝗼𝗻𝗶𝗮 𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝗲𝗿𝗲𝗻𝗶𝘁𝗮̀ 𝗶𝗻𝗱𝗶𝘀𝗽𝗲𝗻𝘀𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗾𝘂𝗼𝘁𝗶𝗱𝗶𝗮𝗻𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗼𝗿𝗽𝗼. 𝗡𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗻𝗰𝗲𝗿𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗹𝘂𝗻𝗴𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼, 𝘀𝗶 𝗮𝘁𝘁𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗼 𝗽𝗿𝗼𝘃𝘃𝗲𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 “𝗱𝗮 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼” 𝗱𝗶 𝗠𝗶𝗰𝗵𝗲𝗹𝗮 𝗚𝗹𝗼𝗿𝗶𝗼
di Sandro PANGRAZI
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Buon compleanno OSIMO OGGI! Soffiamo oggi sulle nostre prime 27 candeline!
Potrà sembrare ripetitivo ma davvero il futuro di OSIMO OGGI sembra legato al filo del buon cuore di quanti ci leggono e seguono con passione fin dal 4 settembre 1998.
Differenza fondamentale: all’epoca OSIMO OGGI aveva un piccolo prezzo di copertina (2.000 lire) da pagare in edicola… oggi le edicole hanno cambiato mestiere per dare spazio al tutto subito e gratis.
Tutto subito non abbiamo difficoltà a regalarlo, ogni giorno, agli osimani e ai nuovi lettori dei dintorni che la Rete ci assicura per fortuna… sul gratis vedete voi… ognuno con la proprie possibilità e desiderio di preservare ad Osimo una delle sempre più rare fonte libere informative in circolazione.
Fin quando sarà opportuno; fino a quando sarà possibile.
Grazie!
ATTENZIONE CARTA RINNOVATA!
𝗣𝘂𝗼𝗶 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗮𝗿𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗹 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗣𝗼𝘀𝘁𝗲𝗣𝗮𝘆 5333 1750 9752 6856 (𝗶𝗻𝘁𝗲𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜)
𝗢𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗯𝗼𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗼 𝗯𝗮𝗻𝗰𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗜𝗯𝗮𝗻 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜 𝗜𝗧𝟳𝟵𝗝 𝟯𝟲𝟬𝟴 𝟭𝟬𝟱𝟭 𝟯𝟴𝟮𝟯 𝟯𝟴𝟬𝟵 𝟰𝟯𝟯𝟴 𝟭𝟮
𝗢𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗶𝗻𝘃𝗶𝗼 𝗣𝟮𝗣 (𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗶 𝗮𝗴𝗴𝗶𝘂𝗻𝘁𝗶𝘃𝗶) 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗶𝗹 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗲𝗱𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝟯𝟵𝟯.𝟯𝟯.𝟬𝟵.𝟯𝟲𝟲 – 𝗻𝗼𝗺𝗶𝗻𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜 – 𝗮𝗹 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗲𝗹𝗲𝗻𝗰𝗼 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗮𝗽𝗽!
𝗢𝘃𝘃𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗲 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗚𝗥𝗔𝗧𝗜𝗦!
𝗜𝗻 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗽𝗼𝘁𝗿𝗲𝘁𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗲𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗰𝗲𝗹𝗹𝘂𝗹𝗮𝗿𝗲, chiedendolo in Redazione, 𝗰𝗼𝗽𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝘇𝗶𝗮 𝗮𝗽𝗽𝗲𝗻𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮 𝗢𝗦𝗜𝗠𝗢 𝗢𝗚𝗚𝗜, 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗹𝗮 𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮𝗿𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝘀𝗶𝘁𝗼.
INTANTO GRAZIE! 𝗩𝗲 𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗶𝗹 𝗾𝘂𝗼𝘁𝗶𝗱𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝘂𝘀𝗰𝗶𝗿𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗲𝗱𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮 virtuale 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮.
Grazie!
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“Da oggi per lei inizia una nuova stagione, al fianco del neo Comandante Daniele BUSCARINI. Ai nuovi funzionari spetterà il ruolo di acquisire il testimone del passato…”.
Non fu buona testimone, l’Assessore alla Polizia municipale Federica GATTO, quando nel settembre del 2020 annunciò l’affiancamento dell’appena arrivato e nominato (quattro mesi prima) Comandante BUSCARINI.
La nuova stagione per la sostituta commissario di Potenza Picena, in effetti, iniziò… ma presto l’arrivo ad Osimo della compaesana del Presidente ACQUAROLI, più che una benedizione, equivalse al suo contrario… una vera e propria maledizione che trovava nel diretto superiore per incarico BUSCARINI (nominato senza titoli da PUGNALONI per effetto fiduciario), il proprio vessatore!
Oggi per dirla all’americana, si direbbe “bossing”, termine così tradotto dall’intelligenza artificiale: colui che da diretto superiore gerarchico commette vessazioni in un contesto lavorativo. Il bossing è un insieme di comportamenti persecutori, ostili e vessatori, protratti nel tempo; volti a isolare o danneggiare un lavoratore.
Caratteristiche del bossing, cioè di un comportamento persecutorio e vessatorio (in questo caso appartenente alla quotidianità del Comando di Polizia municipale di via Molino Mensa) tutta una serie di atteggiamenti sistematici, reiterati e prolungati nel tempo.
Un simile trattamento, per risultare efficace e conseguire risultati a carico della serenità del lavoratore sottoposto, deve puntare all’emarginazione, all’isolamento e al danneggiamento della vittima.
Per giungere all’obiettivo non serve un cuore tenero ma al contrario una personalità che non richieda alla coscienza particolari scrupoli.
Utili all’ottenimento del bossing tutta una serie di provvedimenti dequalificanti: l’assegnazione di mansioni non spettanti, l’esclusione dalle riunioni, senza trascurare di aver cura di alimentare il rapporto quotidiano con atteggiamenti e clima ostili, fino a ritorsioni vere e proprio sotto forma di atti scritti e/o verbali da cui difendersi.
Insomma parrebbe un pò di rileggere la leggenda di Barbablù che uccideva sistematicamente le sue mogli, una volta incinte, poiché convinto che il nascituro lo avrebbe ucciso!
Di sicuro il sostituto Commissario Mersia FENNI, per restare alla favola, non temeva certo di restare gravida dal proprio bosser ma forse, almeno in testa al Comandante, potrebbe aver maturato l’idea di una possibile rivale futura in chiave di quel comando esercitato da BUSCARINI senza valido pezzo di carta.
Da qui l’avvio di un girone dantesco di “persecuzioni” da ufficio – parole, gesti e opere – culminate, ieri mattina, nell’ufficio a Palazzo del Presidente del Consiglio, nella convocazione di Daniele BUSCARINI da parte della Commissione di disciplina comunale.
Una roba, per quanto antipatica, non dal perderci il sonno o per forza “mortale”, professionalmente parlando, per BUSCARINI che con l’insediamento del nuovo Sindaco e l’addio imminente del Segretario SOPRANZETTI, ha da tempo ben altre preoccupazioni circa il mantenimento in buona salute della propria scrivania.
E proprio per motivazioni inerenti la buona salute, il Comandante BUSCARINI l’altra mattina ha marcato visita, come fa ormai dal 22 agosto, incaricando un certificato medico di giustificare la propria motivata assenza all’audizione davanti i Dirigenti (quelli veri) VECCHIETTI e TIBERI e il funzionario SIMONETTI.
Tutti hanno preso atto dell’impedimento fisico del capo dei Vigili urbani osimani e hanno rinviato l’udienza a migliori condizioni di salute dell’ufficiale, sperando che qualcuno (il Sindaco GLORIO) o qualcosa (il destino cinico e baro) tolga di mezzo BUSCARINI dall’incarico… svuotando di interesse pratico il deferimento disciplinare.
Ce la farà Michela GLORIO, travalicati i primi 100 giorni, esaurita la luna di miele, archiviato fino al 2030 ogni tipo di elezioni, a far partire per davvero l’azione amministrativa esercitando il primo giorno da Sindaco?
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