𝗖𝗮𝗿𝗮𝗯𝗶𝗻𝗶𝗲𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗡𝗼𝗿𝗺 𝗶𝗺𝗽𝗲𝗴𝗻𝗮𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝘂𝗻 𝗹𝘂𝗻𝗴𝗼 𝗶𝗻𝘀𝗲𝗴𝘂𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗯𝗹𝗼𝗰𝗰𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼, 𝗱𝗶 𝗼𝗿𝗶𝗴𝗶𝗻𝗶 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗮𝗻𝗲, 𝗰𝗼𝗹 𝘃𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗿𝗼𝗺𝗯𝗮𝗿𝗲 𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗮 𝘃𝗲𝗹𝗼𝗰𝗶𝘁𝗮̀ 𝗮𝗱 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝘂𝘀𝗰𝗶𝘁𝗮 𝗱𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮! 𝗣𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗮𝘂𝗿𝗼 𝗿𝗲𝗰𝗼𝗿𝗱 𝗱𝗶 𝘃𝗲𝗿𝗯𝗮𝗹𝗶 𝗲 𝗶𝗻𝗳𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝘁𝗲
In sella ad una moto di grossa cilindrata aveva preso l’abitudine di partire ed arrivare a casa, a San Biagio, sempre e solo sfrecciando a grande velocità sulla Statale Settempedana!
Un comportamento, quello di un 21enne osimano di origini campane, divenuto ormai abituale per il giovane; tanto “normale” da scatenare le proteste dei vicini, preoccupati di raccogliere per strada, un giorno o l’altro, gli effetti di tale comportamento a rischio.
La voce di tale fenomeno è così giunta, inevitabilmente, all’orecchio dei Carabinieri del nucleo Radiomobile che proprio stamattina, ricevuta notizia dell’utilizzo in corso del mezzo, hanno organizzato al volo un posto di blocco, a San Biagio, in attesa del rumoroso ritorno a casa del nostro eroe.
Peccato che il 21enne oriundo napoletano, alla vista della classica paletta, anziché fermarsi per il controllo abbia preferito inchiodare il mezzo e virare di 180 gradi per tornare sui propri passi, in direzione Ancona.
E’ iniziato, immediatamente, un lungo inseguimento, per almeno una dozzina di chilometri, fra sorpassi spericolati, precedenze negate, stop saltati e divieti di tutti i tipi infranti.
Alla fine della giostra, la moto è stata rintracciata, grazie anche alla collaborazione dei colleghi della Stazione di Ancona, nei pressi della caserma dei Vigili del Fuoco, in località Valle Miano, a circa 13 chilometri dal posto di blocco.
Troppo lungo da citare il verbale rimediato dal ragazzo, per sua fortuna con contestazioni tutte limitate al settore amministrativo, quale sospensione della patente, sequestro della moto e multe stradali in libera scelta.
Banale quasi irridente, la risposta fornita una volta accompagnato in Caserma per la contestazione delle infrazioni: “Non mi sono fermato all’alt perché ho avuto paura di poter rimediare una multa…”.
Poco male. Così facendo il giovane osiman-napoletano ha così moltiplicato per 10 le proprie paure… riuscendo al tempo stesso ad accontentare i suoi vicini di casi e gli abitanti tutti di San Biagio: non lo vedranno più e per chissà quanto tempo, imperversare sulla strada di tutti.