๐ฆ๐ผ๐น๐ผ ๐ฎ๐บ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐ป๐ณ๐ฒ๐ฟ๐บ๐ฒ ๐ฑ๐ฎ๐น๐นโ๐๐บ๐บ๐ถ๐ป๐ถ๐๐๐ฟ๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฃ๐ถ๐ฟ๐ฎ๐ป๐ถ. ๐๐น๐น๐ฎ ๐น๐๐ฐ๐ฒ ๐น๐ฎ ๐๐ฒ๐ฟ๐ถ๐๐ฎฬ ๐๐ฒ๐ฟ๐ฎ ๐๐๐น๐น๐ฒ ๐ฑ๐ถ๐บ๐ถ๐๐๐ถ๐ผ๐ป๐ถ ๐น๐ฎ๐บ๐ฝ๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐๐ผ๐ป๐๐ถ๐ด๐น๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐๐ป๐๐ผ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ถ๐ฎ๐ป๐ผโฆ ๐๐ถ๐๐๐ผ๐๐ถ ๐ป๐ฒ๐ด๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐น๐ฎ ๐ฐ๐ถ๐๐ถ๐ฐ๐ฎ ๐ฏ๐ฒ๐ป๐ฒ๐บ๐ฒ๐ฟ๐ฒ๐ป๐๐ฎ ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฟ๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ฎ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐นโ๐ถ๐ป๐๐ฒ๐ด๐ป๐ฎ๐ป๐๐ฒ-๐บ๐ฎ๐บ๐บ๐ฎ ๐๐ป๐ป๐ฎ ๐ ๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฎ ๐๐ถ๐ป๐ด๐ผ๐น๐ฎ๐ป๐ถ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐ณ๐ฎ๐ฟ ๐ฝ๐ผ๐๐๐ผ, ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ผ ๐๐ฐ๐ฎ๐๐ฎ๐น๐ฐ๐ผ, ๐ฎ๐น ๐๐ผ๐น๐ถ๐๐ผ ๐ฟ๐ถ๐ด๐๐ฎ๐ฟ๐ฑ๐ผ ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ผ ๐ถ๐น ๐ฝ๐ผ๐๐ฒ๐ป๐๐ฎ๐๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐๐๐ฟ๐ป๐ผ, ๐น๐ฎ ๐ฟ๐ถ๐ฐ๐ฐ๐ฎ ๐ฒ ๐ป๐๐บ๐ฒ๐ฟ๐ผ๐๐ฎ ๐ณ๐ฎ๐บ๐ถ๐ด๐น๐ถ๐ฎ ๐ ๐ฎ๐ฟ๐ฎ๐ฏ๐ถ๐ป๐ถ (๐ฃ๐ฎ๐ถ๐บ๐ฎ ๐ฒ ๐๐ฟ๐ผ๐น๐น๐ฎ), ๐ด๐ถ๐ฎฬ ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐บ๐ถ๐ฎ๐๐ฎ ๐ป๐ฒ๐น ๐ฎ๐ฌ๐ฌ๐ต ๐ฒ ๐ป๐ฒ๐น ๐ฎ๐ฌ๐ญ๐ด!
Converrร anche lโarzillo e beato lui milionario nonno Enrico, detto Italo (immaginiamo sui 90 anni ottimamente portati) che se la Civica benemerenza deve andare ad omaggiare, per la terza volta in 15 anni, sempre la stessa personaโฆ forse non sarebbe maleโฆ
Forse non sarebbe male che qualcuno ponesse fine allโagonia di una festa, dedicata agli osimaniโฆ da troppo tempo ridotta alla stregua di una farsa da cancellare; da bannare con un robusto tratto di penna alla voce: sopraggiunto pubblico pudore!
O forse aveva ragione โRidigolettoโ Massimo CINGOLANI a pretendere di omaggiare, con tanto di pergamena, la carriera di insegnante scolastico dellaโฆ mamma Anna Maria CINGOLANI.
Perchรฉ la mamma no e poi no ed Enrico MARABINI, detto Italo, tre volte si? Lode dunque allโex Consigliere comunale che, vistosi estromesso dalla decisione e relegato a contare zero per i suoi stessi politici ideali, ha pensato bene di mandare a spendere lโintero ambaradan Antonelliano.
In effetti Enrico MARABINI, volesse festeggiare degnamente il Patrono Giuseppe e onorarne la Santa figura da bravo osimano, farebbe bene, anzi benissimo, a ricordare allo smemorato Sindaco Francesco PIRANI quanto segue: โCaro Sinnacu, sono molto onorato che abbiate, ancora una volta, pensato a questo povero vecchio (povero in senso esclusivamente lato) per i vostri giochini porta-voti. Ma io e la mia numerosa famiglia il voto ve lo abbiamo giร dato, sia al primo turno il 9 giugno che al ballottaggio il giorno 24. Ed รจ per fortuna servito. Come ve lo avevo, anzi avevamo dato, nel 2009 quando appoggiammo Stefano SIMONCINI a Sindaco e la Paima venne giustamente insignita di teorica medaglia dโoro!
Nel 2018, invece, Simone PUGNALONI provรฒ a bussare a questa numerosa porta, ripremiandomi, stavolta singolarmente e non con lโintera azienda, mettendomi in mano una pergamena bis (che tra lโaltro porta notoriamente di una sfiga che alla mia etร basta e avanza) con la scusa di โUna vita di lavoroโโฆ manco se ad Osimo avessi lavorato soltanto io.
Per buona educazione, ho ritirato anche quellaโฆ ma ora mi ritocca da capo? Unโaltra e terza volta piรน bravo di tutti gli altri? Direi che nun se pรฒ faโฆ ma lo dico per voiโฆ per il valore che attribuite al pezzo di cartaโฆ alla Banda che gliรจ tocca da sonร lโinno dโItalia! Nun ve fate rerconosceโฆ basta pagliacciateโ.
Dubitiamo, pero, che lโex autista dello Smom che nel 1963 ebbe il coraggio di dimettersi dal posto pubblico per inventarsi una maglieria divenuta nel tempo Paima, 200 e passa posti di lavoro osimani, di recente ceduta al 70% e per svariati milioni alla francese Chanel, ultimo fatturato noto di 52 milioni di euro nel 2022, nonchรฉ generoso patron del biscottificio per diversamente abili Frolla a San Paterniano e forse parente di quel Dino MARABINI fondatore del โFilo dโOroโ (un tempo Lega come BOSSI e SALVINI)โฆ dubitiamo che il tre volte premiato voglia distinguersi con un clamoroso โgrazie, va bene lo stessoโ