𝗜𝗹 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗲 𝗰𝗲𝘀𝗽𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗱 – 𝗱𝘂𝗲 𝗔𝘀𝘀𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗶 𝗲 𝘁𝗿𝗲 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗶 – 𝗶𝗻 𝗽𝗼𝗰𝗵𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝘀𝗶 𝗲̀ 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗮𝘇𝘇𝗲𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗻𝗼𝗻𝗼𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗶𝗻𝗼 𝗺𝗼𝘁𝗶𝘃𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗹𝗮𝘂𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶. 𝗥𝘂𝗼𝗹𝗼 𝗱𝗲𝗳𝗶𝗹𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗶, 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗲 𝗕𝗮𝗹𝗲𝘀𝘁𝗿𝗶𝗲𝗿𝗶, 𝘀𝘁𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗮𝗰𝗰𝗲𝘁𝘁𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗶 𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗰𝗶 𝗹𝗮 𝗳𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮 𝗺𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗹’𝗶𝗺𝗽𝗲𝗴𝗻𝗼 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶𝗼. 𝗣𝘂𝗴𝗻𝗮𝗹𝗼𝗻𝗶-𝗚𝗹𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗽𝗲𝗿𝗱𝗼𝗻𝗼 𝗽𝗲𝘇𝘇𝗶?
Simone addio! Dunque non solo petali rosa ma il dissenso si allarga anche ai baldi maschietti! Che succede al cespuglio Energia Nuova?
Non abbiamo fatto in tempo a registrare il doloroso dissenso femminile di Federica GATTO (Assessore alla Viabilità) e Annalisa PAGLIARECCI (Assessore all’Urbanistica), entrambe in carica ed entrambe in rotta con la politica aggressiva di Simone PUGNALONI e di lady Michela BOLDRINI alias GLORIO, che subito un’altra tempesta si abbatte sulla fragile navicella Energia nuova.
Azzerata la compagine in Giunta, la Lista civica di Sinistra è implosa anche alla voce “Consiglieri comunali” annunciando l’addio di tutti e tre i rappresentanti eletti: Michele FELICIANI (42 preferenze), Daniele VIGNONI (29) e Ruben RICCI (22), quest’ultimo, pare, con qualche pendenza politica non regolata ma comunque deciso all’abbandono.
Il totale del saldo negativo dei tre Consiglieri uscenti narra per la Pugnaloni-band -93 voti da sottrarre. -93 da aggiungere ai -364 già archivi alla voce GATTO-PAGLIARECCI e CIONCO (quest’ultima Pd) per un bottino di -457 voti sicuri… passati nel libero mercato dei voti da conquistare.
Circa le motivazioni che hanno portato i tre maschietti ad imitare le tre femminucce nello stesso percorso dissociativo, vogliamo pensare solo il maggior bene possibile: illuminati, tardivamente, dopo dieci anni di politica alla “w il parroco” (tipica di chi prima agisce e poi pensa a cosa ha appena fatto), gli ex nuovi energetici hanno voluto prendere le distanze, almeno per il futuro, di quanto non potrà più essere fatto – in caso di elezione della BOLDRINI in GLORIO – nel loro nome.
Al riguardo da segnalare, restando nei confini piccoli di Energia nuova, il sostanziale disimpegno di Marco BALESTRIERI e Jacopo ANGELETTI, disponibili a metterci ancora la faccia (e poco altro) in una ipotetica lista tutta da formare.
Per il resto molto poco – o addirittura nulla – resta della Lista civica capace nel 2019 di portare il 6.10% dei consensi (pari a1.158 voti) a favore della band di Simone PUGNALONI.
Urge ricorrere alla proverbiale idea al giorno e sperare in energie nuove…