𝗣𝗮𝘀𝘀𝗮𝗺𝗼𝗻𝘁𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗰𝗮𝗹𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗼, 𝗶𝗻 𝘁𝗿𝗲 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗮𝘁𝘁𝗮𝗰𝗰𝗮𝘁𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗳𝗶𝗻𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗥𝗲𝗻𝗮𝘂𝗹𝘁, 𝗶𝗻𝗰𝘂𝗿𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘁𝗲𝗹𝗲𝗰𝗮𝗺𝗲𝗿𝗲. 𝗟𝗮 𝗯𝗮𝗻𝗱𝗮 𝗵𝗮 𝗮𝘃𝘂𝘁𝗼 𝗹𝗮 𝗳𝗼𝗿𝘁𝘂𝗻𝗮 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗰𝗲𝘁𝘁𝗮𝗿𝗲 𝘀𝗼𝗹𝗱𝗶 𝗶𝗻 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗮𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗽𝗮𝗴𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝘂𝗻’𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲. 𝗜𝗻 𝟭𝟱 𝗺𝗶𝗻𝘂𝘁𝗶 𝗿𝘂𝗯𝗮𝘁𝗶 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗶𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗱’𝗼𝗿𝗼 𝗲 𝗺𝗼𝗻𝗶𝗹𝗶, 𝗽𝗿𝗲𝘇𝗶𝗼𝘀𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼. 𝗔𝘁𝘁𝗮𝗰𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗮 𝘃𝗶𝗹𝗹𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗮𝘁𝘁𝗶𝗴𝘂𝗮 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗹𝗶𝗮𝗿𝗲, 𝗹𝗮 𝗰𝘂𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝘀𝗮 𝗵𝗮 𝗽𝗲𝗿𝗼̀ 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗳𝗮𝗹𝗹𝗶𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗯𝗶𝘀.
Primi effetti del Natale anche nell’Osimano con un paio di furti di rilevo consumati ieri pomeriggio ai danni del concessionario Renault Francesco COLA e dell’attigua abitazione della cugina Manuela.
“E’ successo tutto poco le 18.30 – spiega il derubato – al termine del lavoro di una piccola impresa, attualmente in casa per piccoli interventi di manutenzione.
I ladri (in tutto tre, NdR.) hanno atteso che l’abitazione restasse vuota e i favori dell’oscurità per entrare in azione. Con un frullino hanno attaccato lo stipite di una finestra ed hanno avuto buon gioco. Dalle immagini del sistema di videosorveglianza si vede bene l’atteggiamento di persone professioniste, inquadrate nel da farsi. Tra salire sul balcone, forzare la finestra, rovistare in casa, individuare il denaro e i piccoli oggetti di mia moglie (preziosi più come ricordi che oggetti di valore), avranno impiegato non più di 15 minuti.
Poi, continua COLA mostrando buon viso a cattiva sorte, sono uscita dalla villetta per provare ad entrare in quella attigua… probabilmente pensavano fosse un proseguimento di casa e credevano di operare in tutta libertà. In casa, invece, c’era mia cugina Manuela… per cui i tre hanno preferito desistere dall’andare avanti.
Certo – mastica amaro il rivenditore Renault – questi episodi lasciano sempre un segno e colgono i derubati totalmente increduli che possa essere effettivamente avvenuto. Leggiamo tutti i giorni di furti e violenze ma ogni volta ci si vuol illudere che la cosa riguardi sempre e solo gli altri…
Riguardo il danno subito, purtroppo è abbastanza ingente. Non cambia la vita a nessuno ma certo non è piacevole da commentare. Mi conforta il fatto che in casa non abbiano trovato nessuno in quanto, dicono che questa gente non abbia più neanche il timore di usare violenza, dovesse servire. Spero che i Carabinieri, a cui ho consegnato filmati e conteggio dei danni, possano essere fortunati di rintracciare costoro… perché in libertà certi soggetti costituiscono davvero un pericolo grave per la brava gente”.