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𝗕𝗔𝗧𝗧𝗨𝗧𝗒 π—”π—‘π—–π—›π—˜ 𝗨𝗑 π—₯π—œπ—¦π—¦π—’π—¦π—’ π—₯π—œπ—©π—”π—¦ π—£π—˜π—₯ π—Ÿπ—” π—–π—œπ—‘π—§π—¨π—₯𝗔 π—œπ—‘π—§π—˜π—₯π—‘π—”π—­π—œπ—’π—‘π—”π—Ÿπ—˜ π—œπ—•π—™

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𝗔𝗹 𝘁𝗮𝗽𝗽𝗲𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗮 𝗿𝗶𝗽𝗿𝗲𝘀𝗮 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝘂𝗻𝗶𝗰𝗼 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗱𝗲𝗳𝗮𝗶𝗹𝗹𝗮𝗻𝗰𝗲, 𝗶𝗹 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗦𝘂𝗽𝗲𝗿𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲𝗿𝗶 𝗵𝗮 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗿𝘂𝗶𝘁𝗼 𝗹𝗮 𝟭𝟳° 𝘃𝗶𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 (𝘀𝘂 𝟭𝟵 𝗶𝗻𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗶) 𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗮 𝗳𝗿𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗽𝗲𝗿𝗶𝗼𝗿𝗲 𝗰𝗮𝗿𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮 𝘁𝗮𝘁𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗲 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝘀𝗮𝗽𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗮. 𝗜𝗹 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗼𝗿𝗲𝗹𝗹𝗮, 𝘀𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗿𝘀𝗮 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱𝗶̀ 𝗮 𝗽𝗼𝗰𝗵𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝗺𝗮𝘁𝗰𝗵, 𝗵𝗮 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗼. 𝗩𝗲𝗿𝗱𝗲𝘁𝘁𝗼 𝘂𝗻𝗮𝗻𝗶𝗺𝗲 𝗱𝗶 𝟯 𝗮 𝟬 𝗻𝗼𝗻 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗶𝘂𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗹𝗹’𝗮𝘃𝘃𝗲𝗿𝘀𝗮𝗿𝗶𝗼 𝘃𝗲𝗻𝗲𝘇𝘂𝗲𝗹𝗮𝗻𝗼, 𝗱𝗼𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗼𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗺𝗮𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗼̀ 𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝘁𝗮 𝗮 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗲

Per rivedere l’incontro tra Charly METONYEKPON e Jose RIVAS

Alla seconda ripresa, Charly messo al tappeto da un rissoso Rivas… La scena ha fatto sobbalzare il Pala Baldinelli e ha preso in contropiede lo stesso METONYEKPON, non abituato a farsi sorprendere pur dal classico pugno della domenica… ma è stato solo un episodio isolato, subito ribaltato in quasi tutte le riprese seguenti.

𝗣𝘂𝗼𝗶 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗮𝗿𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗹 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗣𝗼𝘀𝘁𝗲𝗣𝗮𝘆 5333 1750 9752 6856 (𝗶𝗻𝘁𝗲𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜)

𝗢𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗯𝗼𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗼 𝗯𝗮𝗻𝗰𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗜𝗯𝗮𝗻 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜 𝗜𝗧𝟳𝟵𝗝 𝟯𝟲𝟬𝟴 𝟭𝟬𝟱𝟭 𝟯𝟴𝟮𝟯 𝟯𝟴𝟬𝟵 𝟰𝟯𝟯𝟴 𝟭𝟮

Hai dimostrato che era solo un incidente di percorso… alla fine hai voluto comandare il match, l’hai voluto gestire tuo solito e hai portato a casa un meritatissimo successo.

“Ringrazio tutti, in particolare il mio pubblico di Osimo ma debbo dire che questa nuova Cintura la dedico con il cuore a mia sorella Silvy, purtroppo venuta a mancare giovedì…per me, come fratello, è stato un colpo durissimo.

Quindi, mentalmente, ho dovuto lottare tanto… per me è stata una battaglia veramente difficile! Sono contento di come è andata, davvero molto soddisfatto della mia prestazione. Che altro aggiungere? Ringrazio nuovamente il mio pubblico e ringrazio Silvy che mi ha dato una mano anche oggi”.

Al Pala Baldinelli il momento degli Inni nazionali

Sicuramente ti è stata vicino… hai dovuto superare anche questo momento drammatico. Questo ti fa onore perché un lutto di questa importanza ti pone in una condizione psicologica che non consente di salire sul ring. Però tu hai capito che dovevi farlo anche per tua sorella (Charly si emoziona con una lacrima in volto, NdR.) ed è stata lei che ti ha preso sottobraccio alla seconda ripresa…

“Sono davvero sicuro di averla sentita accanto a me; nel momento di più seria difficoltà… il mio avversario Rivas è davvero ma davvero difficile.

Giustamente ognuno si prepara sempre ma non sai mai cosa ti trovi sopra il ring e io oggi ho trovato un degno avversario, di tutto rispetto.

Rivas è molto intelligente, faceva male con le mani… aveva tutto per impegnarmi a fondo.

Debbo ripetermi, sono davvero contento di quanto ho fatto vedere anche perché in questo momento, per quanto accaduto, so di non esserci molto con la testa… ma sono comunque riuscito a gestire un avversario ostico come Josè… e che soddisfazione!”.

Il campione osimano dei Superleggeri intervistato a bordo ring dai commentatori tecnici della Federazione pugilato.

Veramente Charly è stato un grande risultato. Si vedevano bene, da bordo ring, i colpi stavano arrivando dal venezuelano. Probabilmente hai iniziato a vincere quando hai realizzato di essere più forte del dolore…

“Ho dovuto pensare molto a questa cosa e ripetermi in mente che sono più forte e che avrei potuto e dovuto farcela… quindi il dolore fisico che ho provato sul ring per i colpi di Rivas alla fine si è risolto in nulla, anzi in confronto…”.

Miglior altezza e braccia più lunghe, il venezuelano, dotato anche di maggior forza fisica, non è comunque riuscito a mettere a frutto le doti fisiche grazie all’intelligenza tattica e alla migliore tecnica pugilistica del nativo del Benin.

Hai trasformato il dolore in forza e in volontà. Hai disputato un grandissimo combattimento… avevi un avversario durissimo e difficilissimo, un avversario che dava la sensazione, ogni volta che toccava, di fare veramente male. Raccontaci cosa è successo alla seconda ripresa… dalle immagini, anche a rivederla, il colpo non è stato così chiaro.

“Me lo ricordo bene. C’è stato un momento in cui, mentalmente, sono scomparso e mi sono ritrovato a terra…”

Un irruento RIVAS, 30 anni come il nostro campoione, spesso all’attacco ma senza riuscire a piazzare il colpo proibito con cui ha concluso quasi tutti (14 su 10) i suoi incontri in carriera, tranne ieri sera ad Osimo

Tra l’altro era un’azione di un tuo attacco…

“Ho pensato a qualcos’altro in quell’istante…”.

Nove secondi al termine di una seconda ripresa con diversi colpi sul retro della nuca sanzonati dall’arbitro con un richioamo ufficuiale promesso. Charly va a terra… ma sarà solo un attimo.

Forse si è trattato di un incrocio di colpi che per un attimo ti ha fatto perdere la cognizione. Sei stato bravissimo a rientrare nel combattimento. La ripresa successiva (la terza, NdR.) l’hai vinta, riprendendo in mano le redini del combattimento. Ti dico la verità, avevo un vantaggio più largo per te (rispetto ai sei punti espressi dai giudici 95-94. 96-93 e 95-93, tutti per l’osimano, NdR.) però va bene così… anche nella seconda ripresa ti ho dato appena un punto di distacco ma forse, per regolamento, è possibile darne anche due.

In ogni caso hai dimostrato ancora una volta di essere un pugile di grande intelligenza tattuca e di grande sapienza tecnica… purtroppo, pur portando colpi bellissimi, non hai quel pizzico di potenza per poter concludere prima l’incontro.

“Questo lo so molto bene anch’io e… ci sto lavorando. Spesso mi dico “Si ce l’ho…” ma a volte ho anche paura di metterlo… questa è la mia più grande difficoltà”.

L’arbitro conta METONYEKPON prima che Charly possa rialzarsi e riprendere il match.

Purtroppo la potenza un pugile ce l’ha o non ce l’ha… si nasce ognuno in un certo modo. Tu devi costruire la vittoria difesa dopo difesa, minuto per minuto e colpo dopo colpo come hai fatto anche questa sera.

𝗣𝘂𝗼𝗶 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗮𝗿𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗹 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗣𝗼𝘀𝘁𝗲𝗣𝗮𝘆 5333 1750 9752 6856 (𝗶𝗻𝘁𝗲𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜)

𝗢𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗯𝗼𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗼 𝗯𝗮𝗻𝗰𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗜𝗯𝗮𝗻 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗣𝗔𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜 𝗜𝗧𝟳𝟵𝗝 𝟯𝟲𝟬𝟴 𝟭𝟬𝟱𝟭 𝟯𝟴𝟮𝟯 𝟯𝟴𝟬𝟵 𝟰𝟯𝟯𝟴 𝟭𝟮

Chiudiamo ricordando, quindi, con il titolo dei giornali di domani: “Il capolavoro di Charly nel segno di Silvy”. Grazie per quanto ci hai fatto vedere.

Decisivo anche l’apporto emotivo di Silvy nel ritemplare Charlemagne a ricercare l’ennesima vittoria in carriera.

QUI il tuo gradito commento:

𝗖𝗛𝗔π—₯π—Ÿπ—¬ 𝗧𝗒π—₯𝗑𝗔 𝗔 𝗕𝗨𝗦𝗦𝗔π—₯π—˜ π—œπ—‘ π—˜π—¨π—₯𝗒𝗣𝗔, π—¦π—§π—”π—¦π—˜π—₯𝗔 π—Ÿ'π—”π—¦π—¦π—”π—Ÿπ—§π—’ π—–π—œπ—‘π—§π—¨π—₯𝗔 π—œπ—•π—™
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