𝗔 𝗱𝘂𝗲 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮𝗻𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗹𝗶𝘀𝘁𝗲, 𝗦𝗰𝗵𝘂𝗺𝗮𝗰𝗵𝗲𝗿 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮𝗿𝗲 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗙𝗲𝗿𝗿𝗮𝗿𝗶 𝗲 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗹 𝗚𝗿𝗮𝗻 𝗣𝗿𝗲𝗺𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝟮𝟱 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗮 𝗽𝗶𝗲𝗱𝗶! 𝗠𝗮𝗻𝗰𝗮𝗻𝗼 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝟱𝟳𝟱 𝗳𝗶𝗿𝗺𝗲 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼 “𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗲” 𝘁𝗿𝗼𝗽𝗽𝗶 𝗱𝗲𝗶 𝟳𝟮 𝗰𝗮𝗻𝗱𝗶𝗱𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝘃𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗲 𝘀𝗰𝗮𝘃𝗮𝗹𝗰𝗮𝗿𝗲 𝗟𝗮𝘁𝗶𝗻𝗶, 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗖𝗶𝘃𝗶𝗰𝗮. 𝗖’𝗲̀ 𝗽𝗼𝗶, 𝗽𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗶, 𝗹𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗴𝗿𝗼𝘀𝘀𝗮 𝗹𝗲𝗴𝗮𝘁𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗮𝘂𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘀𝗼𝘁𝘁𝗼𝘀𝗰𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶: 𝗰𝗵𝗶 𝘀𝗶 𝗮𝘀𝘀𝘂𝗺𝗲𝗿𝗮̀ 𝗳𝘂𝗼𝗿𝗶 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗹’𝗶𝗺𝗽𝗶𝗰𝗰𝗶𝗼 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗼? 𝗣𝗮𝗿𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 𝗶𝗹 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗽𝗿𝗼𝘃𝗶𝗻𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗣𝗼𝗹𝘃𝗲𝗿𝗶𝗴𝗶 (𝗮𝗿𝗲𝗮 𝗨𝗱𝗰) 𝗚𝗿𝗮𝘇𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗦𝘁𝗮𝗰𝗰𝗵𝗶𝗼𝘁𝘁𝗶! 𝗡𝗲𝗹 𝗳𝗿𝗮𝘁𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗚𝗶𝗻𝗻𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗰𝗵𝗶𝘂𝗱𝗲, 𝗶𝗻 𝗰𝗵𝗶𝗮𝘃𝗲 𝗿𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲, 𝗰𝗼𝗻 𝗥𝗶𝗻𝗮𝘀𝗰𝗶 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗵𝗲 𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗿𝗼 𝗥𝗶𝗰𝗰𝗶… 𝗮𝗻𝘁𝗶𝗰𝗶𝗽𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗰𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗿𝗲𝗮 𝗣𝗶𝗿𝗮𝗻𝗶-𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶: 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝗯𝗮𝗹𝗹𝗼𝘁𝘁𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗟𝗮𝘁𝗶𝗻𝗶… 𝗹’𝟴 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗺𝗮𝗿𝗲 𝗼 𝘃𝗼𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗚𝗹𝗼𝗿𝗶𝗼!

Chi sottoscriverà e soprattutto chi autentificherà le 525 firme (necessarie 175 per lista) indispensabili per far correre Michael SCHUMACHER, detto PIRANI, al Gran Premio del 25 maggio, ad Osimo?
A chiederselo più di tutti è il redivivo fuggitivo di Polverigi che, a due settimane esatte dalla presentazione all’ufficio elettorale dei documenti necessari a salire sulla Ferrari, non ha ancora la certezza di poterlo fare!

Certo che, dovesse riuscirci, è annunciata sin d’ora grande curiosità in ordine al nominativo che si accollerà l’onere di sdoganare l’impasse politico di PIRANI: qualche Consigliere comunale forestiero? Un Consigliere provinciale? O una improbabile scialuppa di salvataggio da reperire in Regione o meglio ancora rimediare in quel di Polverigi, città del Mollificio PIRANI, attraverso il Consigliere comunale e provinciale di area Udc l’assicuratore Graziano STACCHIOTTI? Personaggio super estraneo ad Osimo ma casualmente visto, guarda caso pure in favore di telecamera, sabato scorso alla presentazione di PIRANI, parlottare amichevolmente con l’ex Assessore Paolo STRAPPATO…

Lo sapremo molto presto. Anche perchè, in merito, parrebbe già essere stato firmato un esposto alle competenti autorità per la procedura ferrea scarsamente rispettata.
Comodi i tempi del 2024 quando il Re delle Molle poteva permettersi di seguire persino gli interessi della propria azienda, presente in fiera in Germania, certo che ad Osimo c’erano decine e decine, per non dire centinaia di Latiniani pronti a sgobbare e a fare il lavoro sporco in sua vece.

Tutto questo ben di Dio, ovviamente, appartiene soltanto ai bei ricordi, demandato interamente sulle spalle del “povero” Graziano PALAZZINI (unico ad avere memoria e conoscenza di come si fa) e di quanto resta, vale a dire molto poco, del disintegrato mondo Antonelliano.
Né le cose vanno meglio sul fronte delle liste che, per non rischiare la brutta figura di essere incomplete rispetto ai 24 ottimali previsti dalla Legge, verranno completate con la chiunque, salutando così definitivamente il concetto di qualità.
Sono ormai quotidiane, infatti, le telefonate dei nostri divertiti lettori che ci assicurano, giocandosi sull’onore il futuro dei propri figli, di essere stati ripetutamente contattati, personalmente o al cellulare, da CIUFFO MOSCIO in carne e ossa, per essere convinti ad avanzare la propria candidatura in una qualsiasi delle tre Liste a sostegno di PIRANI
Per la serie “Teniamo famiglia, dacci una mano”.
Questo, dunque, il livello tragi-comico della situazione di chi vorrebbe insidiare, ma poi mica tanto, il trono da Sindaco da tempo prenotato da Michela “la sbagliata” GLORIO.

A proposito di “giuste” e “sbagliate”, come non notare la modifica in corsa dello slogan elettorale di PIRANI, passato nel giro di qualche giorno da “La scelta giusta” a “Liberi” proprio per non fare troppo il verso alla sottolineatura di Michela STAFFOLANI, autoproclamatasi “la giusta” in contrapposizione alla “scelta sbagliata” dell’altra Michela?
E a proposito di Michela GLORIO, va detto che il Centro-Sinistra osimano ritroverà tra le proprie file, il 28 settembre, il medico alto Achille GINNETTI, pronto a candidarsi a fianco di Matteo RICCI nelle file di Rinasci Marche, appena liberate dall’ingombrante presenza di Luca SANTARELLI; eletto a Sinistra nel 2020 a sostegno di MANGIALARDI, in odore di saltare il fosso con la Lega nel 2024 e infine approdato in tempo, giusto l’altro giorno, nel Centro-Destra con Noi Moderati rappresentati in città dal redivivo dj Andrea FALCETELLI.
Ebbene lo scoop del giorno non è davvero il nuovo tentativo regionale di GINNETTI di aprirsi, in qualche modo, lo sbocco vitale verso il mare; la notizia vera, destinata a rimanere senza riprova se la GLORIO regolerà i conti già alle 15 e un minuto del 26 maggio, è data dal sicuro sostegno che progettatrice europea riceverà in caso di improbabilissimo ballottaggio GLORIO-LATINI.

Sostegno non richiesto e non gradito… da chi?
Che LATINI, alla fine della giostra, accetterà di ridiscendere in campo (non foss’altro, nella peggiore delle ipotesi, per una questione di testimonianza politica e fedeltà all’idea civica che accompagna il movimento, nel bene e nel male, da oltre un trentennio… ) è oggi più possibile rispetto a ieri. Diciamo pur sempre massima incertezza ma lancette dell’equilibrio puntate sul 53% per il si e il 47% no.
Dunque un PIRANI sconfitto e scornato, incapace persino di aprirsi l’unico varco messo a disposizione dalla teoria, ovvero accedere ad un difficilissimo ballottaggio, si vedrebbe costretto, ahi lui, per non invitare i suoi chiaro e tondo a votare… GLORIO… a fare aperta campagna elettorale per un 8 giugno al mare!
Sperando in una giornata di sole accecante e di non essere rincorso per strada dagli osimani incazzati, almeno sino alla cancellata amica dell’amato mollificio.
Così è scritto.
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