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PIRANI UOMO SOLO AL COMANDO: COSA DOVREBBE FARE?

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Dimmi con chi vai e ti dirรฒ chi sei.

La domanda, i cronisti politici che hanno accesso alle confidenze di Francesco PIRANI, prevederebbe tra le diverse possibili dellโ€™ancora Sindaco, anche una risposta scontata: lโ€™ex Presidente della Asso Graziano PALAZZINI.

63 anni, dipendente di una societร  privata attiva nel settore delle vernici in edilizia, oltre che cuoco per hobby, giร  Sindaco virtuale di Casenuove e soprattutto, come tantissimi altri, Latiniano piรน che pentito; settore penultima ora.

Un PALAZZINI che sfruttando unโ€™altra antica amicizia giovanile, quella con il conterraneo PIRANI, da giorni si sta trasformando in qualcosa dii terribile per la politica osimana, sempre piรน frastornata da una vittoria nelle urne, non pagante.

Graziano PALAZZINI, in rottura prolungata con il proprio lungo passato politico Latiniano, se la la gode e se la balla…

Insomma PALAZZINI converrร  che da rosso, stile โ€œcompagnoโ€, il colorista di Casenuove si sta da giorni progressivamente trasformando in โ€œanima neraโ€, cattivo consigliere, diavoletto tentatore di un Sindaco tanto piรน isolato politicamente (ben oltre il limite dello sbando politico) quanto pervicacemente convinto (da PALAZZINI e pochi altri) di avere la forza fisica e politica, oltre le capacitร  morali ed umane, per uscire vincente.

Senzโ€™altro vincente da una selva incrociata di veti attorno a Giunta e societร  partecipate, scritte di giorno da 15 giorni e dipanate di notte, da 15 notti.

Rossano CARBONETTI si gode il mare; il commercialista di PIRANI e ANTONELLI, titolare anche dei conti di Osimo servizi, ha davvero tanti interessi nella vicenda Latini-nomine-Giunta-moglie. Forse troppi

Un altro consigliere di PIRANI, stavolta non โ€œcattivoโ€ ma semplicemente interessato, รจ Rossano CARBONETTI, valente commercialista, ex Latiniano convinto della prima ora e da tempo passato su ogni altro tipo di sponda politica possibile e legittima.

Consulente fiscale della societร  partecipata Osimo servizi, lo studio di Rossano CARBONETTI risulta anche titolare dei numeri contabili prodotti annualmente da Sandro ANTONELLI e da Francesco PIRANI, entrambi ex candidati Sindaci, poi fusi politicamente in un corpo e unโ€™anima ed infine battezzati come un solo soggetto politico con lโ€™apparentamento di domenica 9 giugno.

Dino LATINI costretto a fare appello ai pochi amici rimasti fedeli. Eccolo con l’ex Sindaco Stefano SIMONCINI

Non parleremmo di Rossano CARBONETTI come consigliere interessato al lieto fine della vicenda politico-amministrativa riguardante le nomine in Giunta e dintorni, se lo stesso CARBONETTI non risultasse da tempo sposo, senzโ€™altro felice, dellโ€™insegnante di sostegno Federica FANTASIA, indicata come una dei pomi di โ€œsin troppa discordiaโ€ come futura Assessoressaโ€ฆ insomma collega di PALAZZINI.

Per chi avesse perso un passaggio: la moglie di un ex Latiniano da tempoโ€ฆ abbinata in Giunta ad un ex Latiniano di piรน fresca nomina.

Osimo, pochissimi giorni fa: versione 2.0 del discusso abbraccio di Giuda

Roba indigesta assai per un Dino LATINI schiaffeggiato, quasi pubblicamente, da un guanto di sfida lanciatogli in faccia con nessuna grazia da PIRANI ; una sfida per altro raccolta dal Presidente dellโ€™Assemblea regionale con pari sentimento di rivincita e sinanco con insospettata forza e determinazione giovanile.

Insomma al braccio di ferro a cui PIRANI lโ€™ha chiamato con aria di sfida, LATINI ha risposto presente mostrando grinta e altrettanta determinazione a quella dellโ€™industriale delle molle; insomma roba dimenticata col primo LATINI Sindaco di inizio millennio. Roba pericolosa assai per tutti gli anti Latiniani, davvero tanti, da tempo in circolazione con lo scalpo virtuale dellโ€™avvocato.

La giornata di ieri, come da facile pronostico (lโ€™ultimo errore di OSIMO OGGI si perde nella notte dei tempi, prossima alla nascita dei caratteri della Stampa, sul finire del โ€˜400, ai tempi di Johannes GENSFLEISCH, della corte di GUTENBERG) รจ stata tutto un susseguirsi di inutilitร  e di rincorse di Francesco PIRANI verso una uscita di sicurezza da un Palazzo politicamente in fiamme.

Graziano PALAZZINI in versione euforica dopo la Sagra della Sangria

In molti, inutilmente, hanno provato a far ragionare Francesco PIRANI e a consigliargli lโ€™arte della politica, ovvero evitare di rompersi la testa contro un muro e anzi trarre dalle difficoltร  dei vantaggi.

Tempo perso. A perderne maggiormente, sia in quantitร  che qualitร , il Governatore della Regione Marche Francesco ACQUAROLI, inventore con LATINI, del miracolo PIRANI, quando ancora โ€“ lo scorso inverno -si credeva, anzi si voleva credere, a costo di illudersi a vicenda, ai cosiddetti miracoli.

Francesco PIRANI, il neo Sindaco aveva suscitato belle aspettative: filiera istituzionale, conoscenze, determinazione, lealtร . Grande delusione

ACQUAROLI, dopo esser stato costretto a prendere buona nota del calcio nelle terga rifilato da PIRANI al proprio โ€œgiardiniereโ€ di fiducia Renato FRONTINI, si รจ sforzato nel tentativo di riconoscere in Francesco PIRANI lo stesso PIRANI propostogli da Graziano SABBATINI come โ€œsalvatore della perduta Patriaโ€; senza perรฒ riuscire nellโ€™impresa.

A โ€œmorteโ€ politica Dino LATINI e tutti i Latiniani. Questo lโ€™obiettivo suggerito da PALAZZINI e CARBONETTI a PIRANI; e questo ha fatto intendere PIRANI ad uno sbigottito ACQUAROLI.

Morte politica che Francesco PIRANI vorrebbe provare a portare a termine con la stessa tecnica politica invalsa allโ€™Impero Romano: dividi et impera.

Dei tre Assessore Latiniani in pectore, ad esempio, risulta che solo Monica BORDONI e Paolo STRAPPATO abbiano risposta con fermezza โ€œgrazie noโ€, in attesa delle decisioni politiche che i Civici storici saranno chiamati ad adottare in reazione.

Ma Matteo SABBATINI, ad esempio, pur non sottoscrivendo, pare, lโ€™invito di PIRANI a firmare una sorta di pre accordoโ€ฆ ha a lungo titubato, tentennando sul da farsi e in pratica incoraggiando il Sindaco ad insistere con la strategia di isolare e dividere il โ€œnemicoโ€ con cui provare a governare Osimo.

Per Sandro ANTONELLI una sola espressione: “Mama…”

A riprova che PIRANI sta giocandosi il tutto per tutto anche la circostanza che vede i Latiniani, a differenza degli Antonelliani, scelti dal Sindaco e non viceversa. Insomma mentre ANTONELLI ha potuto indicare nomi e ruoli dei papabili, LATINI non potrebbe altrettanto, segno davvero di voler spingere la guerra su un versante di non ritorno.

Personalizzare lo scontro e ottenere ad ogni costo politico la testa di LATINI; ecco la pre condizione politica che PIRANI ritiene imprescindibile per affrontare senza ostacoli il governo della cittร , un lungo mandato di cinque anni.

E poco davvero conta far notare a PIRANI, come ACQUAROLI e altri hanno provato nel corso dellโ€™ennesima giornata drammatica, come gli accordi siglati in Regione prevedessero ben altro.

In barba ad ogni impegno assunto, PIRANI รจ apparso come mai fermo ed irremovibile nel mantenere il punto, rispondere picche ad ogni segnale di buon senso e anzi invitando tutti, ex Latiniani vecchi e nuovi, al massimo sforzo: portiamo a casa, una buona volta, la testa mozzata del mostro Dino LATINI!

Come vedete non si parla piรน di incastri, di poltrone, di nomi o di situazioni per Osimo. Sul tappeto non piรน questo o quello da premiare o ritenuto piรน adatto ma la sopravvivenza, diremmo al limite del fisico, di Dino LATINI di scansare anche questo ennesimo attentato allโ€™antica leadership e rimanere magicamente attaccato alla vita attraverso la disperazione ma anche utilizzando sia forza che lโ€™esperienza; e soprattutto, non valutato a pieno da PIRANI, sfruttare lโ€™elisir di giovinezza temperamentale, inaspettatamente ritrovato dal mai domo fondatore Civico.