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Tre โ€œpartitiโ€ nuovi di zecca da lanciare in campo giusto sotto lo striscione dellโ€™ultimo chilometro; un logo di riferimento unico (in luogo degli storici gabbiani stilizzati, lasciati in ereditร  ai nostalgici delle Liste civiche) e soprattutto la benedizione politica di Francesco ACQUAROLI a nome dellโ€™intero Centro-Destra marchigiano.

Con queste credenziali politiche Dino LATINI di appresta a dar vita allโ€™operazione che dal 9 giugno 2024 dovrebbe contrassegnarne la nuova fase politica.

Archiviati 35 anni di Civismo che, nel bene e nel male hanno segnato la vita amministrativa della cittร  (e in parte della Regione), LATINI a 62 anni si abbevera al gerovital della politica candidandosi per la sesta volta (ma prima volta del nuovo ciclo) a Sindaco di Osimo.

Dino LATINI, 62 anni, per la sesta volta candidato a Sindaco di Osimo; in realtร , abbandonato il gruppo storico, si tratta di una prima volta

Noto lโ€™antefatto con la decisiva coltellata sferrata alla schiena, tanto per cambiare, dalle miopi pretese dellโ€™ennesimo carneade Sandro ANTONELLI: dichiarare improvvisamente finita la leader ship del padre-fondatore per procedere ad assurde elezioni primarie!

Primarie, quelle del 1ยฐ e 2 aprile scorsi, che nella narrazione, avrebbero dovuto liberare la forza democratica della base (soffocata per un lunghissimo decennio da due sanguinosissime sconfitte con PUGNALONI), regalando perรฒ al vincitore solo un gran castello di carta, privo di fondamenta.

Liberatosi del passato e leccate le ferite, il vecchio condottiero osimano si รจ trovato ad inventarsi una nuova pelle, scegliersi ll futuro (ad Osimo o ad Ancona o a Roma?) e guardarsi attorno nella speranza di non sbagliar mossa e scegliere la carta piรน appropriata da giocarsi al tavolo della politica.

Il lieto fine รจ giร  noto. E gli osimani lo conoscono giร , fin da luglio, quando OSIMO OGGI raccolse il testamento politico di LATINI e annunciรฒ agli addetti ai lavori una ridiscesa su Osimo del leone ferito che non sembrava piรน possibile.

A meno di 200 giorni dal voto, con la politica cittadina incartata su se stessa, alla ricerca della prima mossa altrui, i giochi per un ritorno a Palazzo comunale di Dino LATINI appaiono ormai definiti.

Tutto poggia e giostra, oltre alla necessaria chiusura verso ANTONELLI e i pochi suoi, sui rinnovati, rinsaldati, certificati buoni rapporti politici, personali e di partito, con i restanti partiti di Centro-Destra; Fratelli di Italia su tutti, Francesco ACQUAROLI piรน di tutti.

Giorgia MELONI e Francesco ACQUAROLI, i riflessi della politica nazionale hanno sbrogliato una intricatissima vicenda osimana

In passato, nel 2014 e nel 2019, proprio la corsa a perdere giocata da Alleanza nazionale (con Carlo CICCIOLI regista) e la voglia di farsi del male della Lega (giusto Alessandrini?) poterono regalare al Centro-Sinistra due ballottaggi e altrettante vittorie colte sul filo di lana dellโ€™ultimo voto brogliato; pardon oggi pare si debba dire taroccato. Ma cambia poco.

Poi la clamorosa rivincita del settembre 2020 alle Regionali e lโ€™ancor piรน inaspettata poltrona numero 2 a livello regionale e soprattutto quattro anni di buon lavoro unanimemente riconosciuto, gettarono le basi per realizzare un puzzle che, abbinato allโ€™assenza forzata dai giochi di PUGNALONI, pare davvero disegnare lโ€™appuntamento di primavera come una formalitร .

In pratica il 9 giugno, sotto le insegne di Dino LATINI Candidato a Sindaco di se stesso e del Centro-Destra (la stessa cosa dovrebbe accadere 60 chilometri piรน a nord con lโ€™Assessore regionale AGUZZI voglioso di tornare Sindaco di Fano), gli Osimani avrebbero da scegliere tra la lista, il simbolo e gli uomini di Fratelli di Italia, idem per la Lega e scopa per Forza Italia. LATINI, di suo, ci metterร  la faccia, lโ€™impegno, lโ€™esperienza e un rinnovato desiderio giovanile, tipo 3oenne; oltre a tre liste nuove al 100% e dedicate al mondo giovanile, al mondo del lavoro e volontariato e alla societร  civile. In tutto una 50ina di nuovi personaggi da proporre al gradimento e al giudizio della cittร .

E dei vecchi colonnelli che sarร ? Non tutti saranno archiviati definitivamente e senza appello. Solo con quanti vorranno vivere comunque, lโ€™esperienza in solitario della propria dedizione alla causa Antonelliana, non ci sarร  dialogo.

La speranza รจ che il protagonista del golpe di aprile comprenda di aver giocato, combattuto ma perso. Sgombrando senza incertezze il campo da una partecipazione di bandiera, il cui massimo consentito sarebbe regalare una possibilitร  di ballottaggio al Centro-Sinistra, attraverso lo sfizio di sottrarre al Centro-Destra voti utili per una vittoria al primo turno.

Un pericolo, quello del ballottaggio, che nel 2024 pare davvero senza cittadinanza. Il Centro-Destra, infatti, a differenza del โ€™14 e del โ€™19 quando correva di rincorsa e su piรน livelli, stavolta ci mette la faccia.

Non vincere il 9 giugno non solo sarebbe un problema politico grande ma comporterebbe, per LATINI e AGUZZI, restarsene al proprio posto in Regione, deludendo decine di affamati eredi!

Carlo CICCIOLI, a 71 anni verrร  acclamato nuovo Coordinatore provinciale di Fratelli di Italia, nonchรจ ufficializzato a candidato europeo

Ultime da Ancona e da Fratelli di Italia in vista del Congresso provinciale alla Fiera, domenica prossima.

Lโ€™On. GOSTOLI, indicato da Giorgia MELONI a subentrare a se stesso da Commissario provinciale a Coordinatore, prima ha fatto presente al partito una disponibilitร  a tempo (massimo due anni) per poi, misurate le smorfie, recedere dalla corsa.

Carlo CICCIOLI, sempre piรน lanciato verso le Europee del 9 giugno, pare a questo punto aver ricevuto disco verde per lโ€™elezione a nuovo Coordinatore regionale per acclamazione.

Anche se a decidere candidati e schieramenti dei Comuni al voto (Osimo รจ il piรน importante della provincia di Ancona), sarร  pur sempre lโ€™ultima parola di diritto ad ACQUAROLI.

Governatore che, interrogato a riguardo alle 22.53 di martedรฌ sera, ha riferito ai tesserati osimani di avere โ€œsu Osimo le idee chiareโ€ฆโ€.

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