“𝗧𝗥𝗘 𝗠𝗘𝗦𝗜 𝗙𝗔 𝗔𝗩𝗘𝗩𝗔𝗠𝗢 𝗔𝗟𝗧𝗥𝗜 𝗔𝗖𝗖𝗢𝗥𝗗𝗜! 𝗖𝗛𝗘 𝗖𝗜 𝗙𝗔𝗖𝗖𝗜𝗔𝗠𝗢 𝗡𝗢𝗜 𝗤𝗨𝗔?𝗜 𝗖𝗔𝗡𝗗𝗜𝗗𝗔𝗧𝗜 𝗘𝗫 𝗟𝗔𝗧𝗜𝗡𝗜𝗔𝗡𝗜 𝗔𝗖𝗖𝗨𝗦𝗔𝗡𝗢 𝗔𝗡𝗧𝗢𝗡𝗘𝗟𝗟𝗜: “𝗖𝗜 𝗛𝗔𝗜 𝗧𝗥𝗔𝗗𝗜𝗧𝗢!”

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𝗔 𝟭𝟱 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗱𝗮𝗹 𝘃𝗼𝘁𝗼 𝗺𝗼𝗻𝘁𝗮 𝗶𝗹 𝗱𝗶𝘀𝘀𝗲𝗻𝘀𝗼 𝘁𝗿𝗮 𝗶 𝗰𝗮𝗻𝗱𝗶𝗱𝗮𝘁𝗶 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗺𝗼𝗱𝗲𝗿𝗮𝘁𝗶 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗶 𝗶𝗻 𝗥𝗶𝗻𝗮𝘀𝗰𝗶 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗲 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗮𝗹 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼; 𝗲𝘅 𝗖𝗶𝘃𝗶𝗰𝗶 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗰𝗶 𝗳𝘂𝗼𝗿𝗶 𝘂𝘀𝗰𝗶𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗻 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗰𝗼𝗻 𝗹’𝗶𝗱𝗲𝗮 𝗱𝗶 𝗱𝗮𝗿 𝗰𝗼𝗿𝗽𝗼 𝗮𝗱 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗽𝗲𝗿𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗹𝘁𝗲𝗿𝗻𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗱𝗶 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼-𝗗𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮. 𝗔𝗹𝗹𝗮 𝗳𝗶𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗴𝗶𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮, 𝗽𝗲𝗿𝗼̀, 𝗻𝗮𝘂𝗳𝗿𝗮𝗴𝗮𝘁𝗮 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗶𝗽𝗼𝘁𝗲𝘀𝗶 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮, 𝗶 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗲𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗻𝗴𝗲𝗴𝗻𝗲𝗿𝗲 𝘀𝗰𝗼𝗽𝗿𝗼𝗻𝗼, 𝗼𝗿𝗺𝗮𝗶 𝘁𝗿𝗼𝗽𝗽𝗼 𝘁𝗮𝗿𝗱𝗶, 𝗱𝗶 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗼𝗿𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝘀𝗽𝗮𝗿𝘂𝘁𝗮 𝗺𝗶𝗻𝗼𝗿𝗮𝗻𝘇𝗮 𝘁𝗿𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗮𝗰𝗰𝗼𝘇𝘇𝗮𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝘀𝗮𝗹𝘁𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗱𝗶 𝗳𝗼𝘀𝘀𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗲 𝗴𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗱𝗲𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗲𝗴𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗦𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮. 𝗜𝗻𝘀𝗼𝗺𝗺𝗮 𝗶𝗻𝗶𝗻𝗳𝗹𝘂𝗲𝗻𝘁𝗶

Ma davvero un elettore che in Europa vota con convinzione Fratelli di Italia, in Italia premia la Lega, in Regione magari è indeciso tra Forza Italia o Udc… alle Comunali, per il Governo della città al centro della propria vita, potrebbe entrare in cabina ancora indeciso e magari affidarsi alla proposta di Sandro ANTONELLI?

A chiederselo in numero crescente, oltre ai lettori di OSIMO OGGI, troviamo da qualche giorno diversi candidati, nomi e cognomi noti e meno noti, a supporto delle sette liste riunite in appoggio all’ingegnere; in particolare, se le nostre micro spie sono ancora in grado di captare bene le conversazioni, il dubbio sta diventando importante in seno a più di un candidato in lista per Rinasci Osimo e Osimo al Centro, i due club espressione diretta di ANTONELLI ma ad alta percentuale di fuori usciti Civici.

Osimo al Centro, lista principale a sostegno di ANTONELLI ma anche spazio più critico all’alleanza con “troppa Sinistra”

Gente a cui solo l’idea di apparentarsi gioco forza con gli uomini di GINNETTI o MENGONI, ALESSANDRINI o MATTEI, SEVERINI o PAOLELLA, TOMBOLINI o GATTO, BRANDONI o PAGLIARECCI, FELICIANI o chissà cos’altro… fa venire la scarlattina cinese!

Insomma la paura di uno sguardo sbieco a Sinistra, se non di un condizionamento vero e proprio alle idee care ai post Comunisti, fino a quelli più estremi, sta facendo riflettere in molti sulla bontà della scelta fatta.

Certo, inizialmente, la candidatura ANTONELLI era tutt’altra cosa; nata per rappresentare ben altri interessi di una città da troppo tempo non più rappresentata.

L’ex civico, nell’accostare educatamente la porta uscendo da l mondo Civico, pareva effettivamente destinato a raccogliere il consenso e il gradimento dell’intero Centro-Destra, benedetto da Fratelli d’Italia in giù, senza voci contrarie ad alimentare il dibattito.

La comparsa, in extremis, di Francesco PIRANI, un candidato migliore, professionalmente più preparato, ispiratore di una politica più ricompresa nelle aspettative degli osimani, ha consentito in tempo al Governatore ACQUAROLI e a larga parte di Fratelli di Italia, di virare in tempo, evitando la scogliera del nuovo Antonellismo.

Anche da Rinasci Osimo seri dubbi sulla bontà di una operazione nata con sani presupposti ma lentamente sfociata in qualcosa di altro

Un cambio di campo al volo compreso e accettato da larga parte dell’elettorato di Centro-Destra (quello che vota allo stesso modo per Bruxelles, Roma e Ancona) ma non dai soliti noti – TOMBOLINI e ALESSANDRINI su tutti – incapaci persino di mettere la faccia del proprio tradimento – per scopi personali riferibili alle prossime Regionali 2025 – con il logo di partito, Lega e Forza Italia, oscurato per la vergogna.

E’ dunque possibile, per un osimano di Centro-Destra, appoggiare un candidato come ANTONELLI o delle liste come Tratto comune, Osimo Futura, Progetto Osimo, Civitas civici e Osimo al Centro che letteralmente hanno pudore a mostrare la propria vera faccia?

Per dirla all’osimana: “. “A sabbella longa cul caulu che lassamie Dino de Latì…”