𝐋’𝐀𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐂𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨-𝐒𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐜𝐡𝐢𝐮𝐝𝐞 𝐢𝐥 𝐝𝐨𝐩𝐩𝐢𝐨 𝐦𝐚𝐧𝐝𝐚𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐥 𝐛𝐨𝐭𝐭𝐨… 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐩𝐞𝐬𝐞! 𝐄𝐩𝐩𝐮𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐜𝐚𝐥𝐞𝐧𝐝𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭’𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐞̀ 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢𝐜𝐨 𝐚 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟎𝟐𝟐, 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝗯𝗮𝘀𝘁𝗼̀ 𝐦𝐞𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐞𝐭𝐚̀. 𝗘 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗺𝗮𝗶 𝐢𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞, 𝐢𝐧𝐯𝐞𝐜𝐞 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐭𝐨, 𝐬𝐢 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐥𝐥𝐚 𝐢𝐥 𝟏𝟎𝟎% 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝘂𝘀𝗰𝗶𝘁𝗲? 𝐍𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐢𝐥 bonus 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐚𝐫𝐦𝐢𝐚𝐭𝐨 (𝟐𝟓.𝟎𝟎𝟎 𝐞𝐮𝐫𝐨) 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐓𝐫𝐨𝐟𝐞𝐨 𝐋𝐚𝐦𝐨𝐧𝐢𝐜𝐚
Direttamente dalla notte del Liscio di Cervia, Max GAZZE’ e la POPular folk orchestra di Mirko CASADEI intrecceranno – anche ad Osimo – i loro diversi universi musicali.
L’artista romano presenterà le sue canzoni in una veste inedita, duettando con l’orchestra romagnola in un dialogo folk capace di fondere i diversi generi; a cominciare dalle reinterpretazioni di alcuni grandi classici della tradizione del Liscio, tipo “Romagna mia”, “Ciao mare” e “Romagna Sangiovese”.
Stessa operazione, al contrario, verrò proposta dall’orchestra POPular di CASADEI, ridisegnando, con sfumature folk, i brani di maggior successo di GAZZE’, riarrangiati per l’occasione sotto la supervisione dei rispettivi strumentisti.
Annunciato il gradimento del popolo festante per il più classico dei “tutto molto bello”. Peccato che tutto questo costi, allo stesso pubblico – presente o assente nulla cambia – gran parte dei 110.000 euro, cifra record stanziata a bilancio dall’Amministrazione PUGNALONI a favore, in grandissima parte, delle casse dei Frati Minori conventuali.
Giova ricordare, titolari delle feste patronali; almeno fino a prova del contrario.
Prima osservazione: perché l’Amministrazione comunale, anziché limitarsi ad un contributo, volendo pur anche significativo, eroga invece il 100% dei costi previsti nel 2023, ripianando di fatto i preventivi ipotizzati, necessari per la copertura del calendario civile degli eventi?
Il solo fatto che San Giuseppe da Copertino sia anche il nostro amato Santo Patrono (a cui gran parte degli osimani fanno riferimento) non basta certo a giustificare – ad una amministrazione pubblica che gestisce soldi della comunità – l’addebito automatico, e in solitario, senza altri partner, di ogni possibile spesa – in questo caso 76.000 dei 110.000 euro, vedi determina allegata – delle altrui feste, oltretutto se di stampo religioso.
Seconda osservazione: abbiamo messo a confronto il calendario dei festeggiamenti civili 2022 con gli eventi di quest’anno. Praticamente li abbiamo trovati sovrapponibili quasi al millimetro! Metti GAZZE’, togli Malika AYANE… e tutto il resto è praticamente identico nella sua pochezza; compreso il taglio stupido dei fuochi di artificio finali.
Con un significativo ma. Lo scorso anno, andiamo praticamente a memoria, risulta investita una minor spesa per le casse pubbliche, pari ad un esborso di circa 30.000 euro.
Importo quest’anno più che raddoppiato: perché?
Ad Osimo non c’erano forse sufficienti famiglie in difficoltà, che ben avrebbero gradito, in luogo di un simile sperpero, una migliore attenzione?
Ecco la determina del funzionario preposto, liquidata sulla base della delibera 164 della Giunta PUGNALONI servizi.comune.osimo.an.it/wp4/albo/?passo=details&id_doc=58770&id_all=gJsvMdi10aOTZc_0Z0VhAYVIfs_0nG0aPhSyFY7_IK0&tk_all=3b45a6fac6b72c03af8e7e20820d5a3e&event=vedidocumento